-1 a Bologna-Roma: Ranieri al lavoro con un occhio sulle trattative

Mancano poco più di ventiquattro ore a Bologna-Roma, e i giallorossi sono pronti alla battaglia. Claudio Ranieri ha già infatti parlato in conferenza stampa, e anche capitan Pellegrini ha rilasciato parole importanti alla Gazzetta dello Sport.

Nuovi rinforzi

Avevamo già parlato qualche giorno fa di una possibile trattativa tra la Roma e Davide Frattesi. Sembra, in verità, secondo indiscrezioni più recenti, che i capitolini abbiano proposto uno scambio con Cristente, incassando un secco no da parte dei nerazzurri. Ghisolfi resta al lavoro per un’operazione che resta abbastanza complessa, nonostante la volontà del giocatore che ha, già da qualche giorno, aperto alla cessione.

Mile Svilar, portiere della Roma (©: As Roma)

Arretrando sul campo, però, anche il ruolo di Mile Svilar necessita di profondità. La società si sta prodigando per rinnovare Marin, appena diciottenne ma estremamente promettente, e per acquistare anche in ottica presente un portiere pronto. Due sono le opzioni, Gollini dal Genoa e Abramowicz dal Jagiellonia, ma la lista potrebbe allungarsi con il passare dei giorni.

Le probabili del giorno prima

Con Svilar confermato tra i pali, Ranieri dovrebbe scegliere la solita linea a tre con Mancini, Hummels e N’Dicka. Il centrocampo sarà poi protagonista per il ritorno di Saelemaekers al Dall’Ara, affiancato probabilmente da Koné, il sorprendente Pisilli e Angelino. Infine, alle spalle del Pichichi 2024 Artem Dovbyk saranno i soliti Pellegrini e Dybala a completare la formazione. Potrebbero ancora esserci sorprese, ma ad oggi l’undici prediletto da Sir Claudio sembra proprio questo.

Pellegrini: «Non scappo, Roma è casa mia»

Concessosi alla Gazzetta dello Sport, Lorenzo Pellegrini ha parlato di un amore spassionato per la città che non si è mai spento, nonostante le difficoltà. «Pellegrini darà sempre tutto per la Roma, non sono uno che scappa e davanti alle difficoltà credo che serva prendersi le proprie responsabilità. Al di là di ciò che si dice su di me e su altri miei compagni, chi ci conosce sa che veniamo a Trigoria per fare il bene della Roma, perché per me è una maglia speciale».

Vincenzo Italiano e Claudio Ranieri (© ACF Fiorentina)

Ha poi parlato di Ranieri, definendolo eccezionale dal punto di vista umano e parlando di un’intesa che nasce da una stima reciproca tutt’ora intatta. Un rapporto così fa bene a tutto l’ambiente, e ciò si riflette in campo. La rinascita della Roma è stata infatti prevalentemente umana, i giocatori c’erano e ci sono sempre stati.

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