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Servus, Freunde!

Doppio turno in Bundesliga, con il Bayern Monaco che mette una seria ipoteca sull’ottavo titolo consecutivo battendo prima il Borussia Dortmund, nello scontro diretto in trasferta, e rifilando poi una cinquina al Fortuna Düsseldorf sul terreno amico. RB Lipsia sul terzo gradino ma insidiato da Borussia Mönchengladbach e Bayer Leverkusen che si contendono anche l’ultimo posto disponibile in Champions League: la differenza reti, al momento, sorride ai Puledri. Stessa lotta, per l’Europa League però, tra Wolfsburg e Hoffenheim ed in questo caso la differenza reti è favorevole ai ragazzi di Glasner. Stagione tranquilla, salvo scossoni dell’ultima ora, per Friburgo, Hertha Berlino e Schalke 04 mentre dal Colonia in giù nessuna può considerarsi tranquilla. Un solo punto in due gare ha risucchiato Augusta ed Union Berlino nella zona calda mentre il Werder Brema ora insidia non solo il Fortuna Düsseldorf ma persino il Magonza: i Werderaner, infatti, devono ancora recuperare la gara contro l’Eintracht Francoforte che potrebbe proiettarli addirittura fuori dalla zona retrocessione/spareggio. Sembra invece già segnato il destino del fanalino di coda Paderborn.

RISULTATI 28a GIORNATA

Borussia Dortmund-Bayern Monaco 0-1

Kimmich 43′

Bayer Leverkusen-Wolfsburg 1-4

Pongracic 43′ e 75′, Arnold 64′, R. Steffen 67′ (W), Baumgartlinger 85′ (L)

Eintracht Francoforte-Friburgo 3-3

Grifo 28′ (F), Silva 35′ (E), Petersen 67′, Höler 69′ (F), Kamada 79′, Chandler 82′ (E)

Werder Brema-Borussia Mönchengladbach 0-0

RB Lipsia-Hertha Berlino 2-2

Grujic 9′ (H), Klosterman 24′, Schick 68′ (L), Piątek rig. 82′ (H)

Union Berlino-Magonza 1-1

Baku 13′ (M), Ingvartsen 33′ (U)

Augusta-Paderborn 0-0

Fortuna Düsseldorf-Schalke 04 2-1

McKennie 53′ (S), Hennings 63′, Karaman 68′ (F)

Hoffenheim-Colonia 3-1

Baumgartner 11′ e 46′, Zuber 48′ (H), Kaintz 60′ (C)

RISULTATI 29a GIORNATA

Friburgo-Bayer Leverkusen 0-1

Havertz 54′

Magonza-Hoffenheim 0-1

Bebou 43′

Schalke 04-Werder Brema 0-1

Bittencourt 32′

Hertha Berlino-Augusta 2-0

Dilrosun 23′, Piątek 90+2′

Wolfsburg-Eintracht Francoforte 1-2

Silva rig. 27′ (E), Mbabu 58′ (W), Kamada 85′ (E)

Bayern Monaco-Fortuna Düsseldorf 5-0

Zanka aut. 15′, Pavard 29′, Lewandowski 43′ e 50′, Davies 52′

Borussia Mönchengladbach-Union Berlino 4-1

Neuhaus 17, Thuram 41′ (B), Andersson 50′ (U), Thuram 59′, Pléa 81′ (B)

Paderborn-Borussia Dortmund 1-6

Hazard 54′, Sancho 57′ (B), Hünemeier rig. 72′ (P), Sancho 74′ e 90+1′, Hakimi 85′, Schmelzer 89′ (B)

Colonia-RB Lipsia 2-4

Cordoba 7′ (C), Schick 20′, Nkunku 38′, Werner 50′ (L), Modeste 55′ (C), Olmo 57′ (L)

CLASSIFICA

Bayern Monaco 67

Borussia Dortmund 60

RB Lipsia 58

Borussia Mönchengladbach e Bayer Leverkusen 56

Wolfsburg e Hoffenheim 42

Friburgo e Hertha Berlino 38

Schalke 04 37

Colonia 34

Eintracht Francoforte* 32

Augusta e Union Berlino 31

Magonza 28

Fortuna Düsseldorf 27

Werder Brema* 25

Paderborn 19

* una partita in meno

Oggi parleremo di uno di quei personaggi che pur non godendo di particolare fama internazionale sono considerati profondi conoscitori del calcio e dei suoi segreti e che, soprattutto in patria, godono di profondo rispetto.

Karl-Heinz “Kalli” Feldkamp nasce ad Oberhausen il 2 Giugno 1934

Centrocampista, debutta 18enne con il Rot-Weiß Oberhausen in 2. Oberliga West e per i primi anni ha una carriera senza particolari sussulti. La promozione in massima serie avviene con la stagione 1956-57 e le stagioni fino al 1960 vedono i biancorossi conquistare salvezze relativamente tranquille, poi con il nuovo decennio un salto di qualità che porta un quarto posto nel 1960-61 ed addirittura un terzo l’anno successivo. Purtroppo, la stagione seguente, quella che decide chi parteciperà al nuovo campionato professionistico, si chiuderà con un anonima decima piazza che significherà un ritorno al secondo livello. Ancora un settimo e due quarti posti poi, dopo 316 gare e 42 reti con i renani, appende le scarpe al chiodo ed intraprende la carriera di allenatore. Arriveranno le gioie mai vissute da calciatore: dopo essersi fatto le ossa al Wattenscheid 09 ed al DJK Gütersloh, è la volta delle prime piazze importanti come Bielefeld, Kaiserslautern e Dortmund ma bisogna aspettare la metà degli anni ’80 per la consacrazione. È l’artefice del Bayer Uerdingen dei miracoli, quello che sconfigge il Bayern in finale (2-1) e va a prendersi la DFB-Pokal: e sarà lui a sedere in panca la sera del “Wunder von den Grotenburg”, quando la sua squadra ribalta un parziale di 1-5 alla Dynamo Dresda e supera il turno di coppa delle Coppe. Passa alle Aquile nel 1987-88 e porta in bacheca un’altra DFB-Pokal vinta sul Bochum 1-0, poi un anno (e qualcosa) in Egitto, all’Al-Ahly dove guadagna il campionato ed altre due coppe nazionali. Torna in patria, per una seconda esperienza al K’lautern: salvezza e terza DFB-Pokal al primo anno, Schale al secondo ma l’avventura in coppa dei Campioni, la stagione seguente, viene interrotta agli ottavi dai futuri campioni del Barça. Finisce in Turchia, sponda Galatasaray, con cui centra il titolo al primo anno e decide di smettere per rientrare in Germania e diventare commentatore televisivo oltre che consigliere dei Roten Teufel. Avrà solo un paio di ripensamenti che lo porteranno nuovamente sulle rive del Bosforo: uno brevissimo al Besiktas ed un altro al Galatasaray, che vale ai giallorossi il 17° titolo della loro storia.

Per domande, approfondimenti e curiosità potete venirmi a trovare su FUSSBALL, BITTE!

Friedl25

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