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Servus, Freunde!

Stavolta è il RB Lipsia a fermarsi, bloccato in casa a reti bianche dall’Hoffenheim, mentre il Bayern vince a Wolfsburg e mette una seria ipoteca sul trentunesimo titolo della sua storia: Musiala e Choupo-Moting per i Bullen, il solito Weghorst la riapre ma due minuti dopo è ancora Musiala a violare la rete dei Lupi a cui non basta il gol di Philipp nel secondo tempo. Crolla l’Eintrach Francoforte in quel di Mönchengladbach sotto i colpi di Ginter, Hofmann, Bensebaini e Wolf mentre il Dortmund piega il Werder Brema tra le mura amiche con Reina, una doppietta di Håland e Hummels che rovesciano l’iniziale vantaggio di Rashica. Il Leverkusen, per mano di Bailey – doppietta – e Diaby, dà una severa lezione ai dirimpettai del Colonia, ora in serio pericolo, e a Berlino l’Union prende tre punti preziosi allo Stoccarda: Prömel e Musa per i capitolini, Förster per gli svevi. Manca la matematica per sancire la retrocessione dello Schalke che subisce un poker a Friburgo: Höler, Sallai e due reti di Günter mandano gli Knappen sull’orlo del baratro. Niente reti ad Augusta dove è di scena l’Arminia Bielefeld e a Magonza non si gioca: cluster COVID-19 tra gli atleti dell’Hertha Berlino.

RISULTATI 29a GIORNATA

RB Lipsia-Hoffenheim 0-0

Borussia Mönchengladbach-Eintracht Francoforte 4-0

Wolfsburg-Bayern Monaco 2-3

Friburgo-Schalke 04 4-0

Union Berlino-Stoccarda 2-1

Augusta-Arminia Bielefeld 0-0

Bayer Leverkusen-Colonia 3-0

Borussia Dortmund-Werder Brema 4-1

Magonza-Hertha Berlino rinviata per cluster COVID-19

CLASSIFICA

Bayern Monaco 68

RB Lipsia 61

Wolfsburg 54

Eintracht Francoforte 53

Borussia Dortmund 49

Bayer Leverkusen 47

Borussia Mönchengladbach e Union Berlino 43

Friburgo 40

Stoccarda 39

Augusta 33

Hoffenheim 32

Werder Brema 30

Magonza 28*

Arminia Bielefeld 27

Hertha Berlino 26*

Colonia 23

Schalke 04 13

* una partita in meno

19 Aprile 1919

Nasce, a Lorsch, Ludwig Gärtner.

Ala sinistra, spende la quasi totalità della carriera in cadetteria con l’Olympia della sua città mancando nel 1938, per un soffio, la promozione in Gauliga Südwest.

Velocità, gran controllo di palla e giocate estremamente lineari non lasciano insensibile Herberger che lo chiama per la gara esterna contro la Slovacchia, il 27 Agosto 1939: è il primo calciatore tedesco proveniente dalla seconda serie ad indossare la Weißtrikot.

Nonostante la sconfitta 2-0, Herberger lo ripropone un anno dopo al Grünwalder contro la Bulgaria. Ludwig aapre le marcature dopo dieci minuti ed è il 500° gol della nazionale tedesca: Kupfer, una quaterna di Rolly Conen ed Ernst Lehner completeranno il tabellino per il 7-3 finale.

Passa nel frattempo al Borussia Fulda con cui conquista la Gauliga Assia nel 1941 ma la fase finale del campionato tedesco si conclude al primo turno, con l’ultimo posto nel raggruppamento vinto dagli Knappen.

Un episodio significativo della sua carriera è il primo turno di Tschammerpokal 1941. Al Borussia-Platz di Fulda scendono in campo i Kickers di Offenbach che a pochi minuti dalla chiusura della prima frazione sono in vantaggio 5-0. Ludwig, appena prima del duplice fischio del Signor Pennig, segna quello che molti ritengono il gol della bandiera ma al rientro in campo, in otto minuti, una sua tripletta porta la contesa sul 4-5. Franz Kaiser fa il sesto ma l’indomito mancino gli risponde poco dopo riaprendo ancora una volta la gara. Decide quindi che Karl Schaffert è ancora fresco e gli confeziona tre assist al bacio che ribaltano il risultato: Erwin Witzel chiude i conti all’82° mettendo a segno il 9-6 che resterà nella storia della competizione.

La guerra gli farà indossare anche per brevi periodi le maglie di SV Jena e HSV Griß Born.

Tornato a Lorsch prosegue fino al 1958, anno in cui si ritira per aprire un negozio di scarpe ed articoli sportivi.

Si spegne il 6 Giugno 1995.

(nella foto, una formazione dell’Olympia Lorsch nel 1953: Gärtner è il quarto in piedi da destra)

Per domande, approfondimenti e curiosità potete venirmi a trovare su FUSSBALL, BITTE!

Friedl25

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