Caminho ao Brasil 2014 – Radio Flamengo

Dopo gli ultimi due pezzi di Caminho ao Brasil 2014 legati alla Confederations Cup (la nostra traduzione della lettera consegnata dal Vasco da Gama a Balotelli link e quello relativo alle proteste in Brasile link peraltro ancora in corso ma non più coperte dai media internazionali, finita la manifestazione calcistica) oggi vi porto a vedere un allenamento del Flamengo a cui ho assistito durante il mio ultimo soggiorno a Rio e quindi…da qui il titolo Radio Flamengo, prendendo spunto dalla nostra bellissima rubrica Radio Casteldebole.

Come già scritto in un pezzo dedicato a Zico, il Clube de Regatas do Flamengo non è solo calcio ma è una polisportiva con sede nel quartiere Gávea su un estensione di circa 7 ettari dove trovano posto oltre a uno stadio da circa 6.000 posti (non più usato) ma ci sono anche piscine, campi da tennis, da basket, da pallavolo, un centro di allenamento per il canottaggio, ginnastica.

Dalla primavera del 2011, però, la sezione calcio si è trasferita in un Centro tecnico attualmente ancora in costruzione in un bairro (quartiere) della periferia di Rio chiamato Vargem Grande: gli allenamenti si svolgono in questo nuovo centro e non sono accessibili al pubblico. E’ grazie a Hilton Mattos dell’Area Comunicazione del Club (e a Mattia Grandi) per avermi dato la possibilità di essere presente agli allenamenti.

Quello che vedete di seguito sono foto e video scattati in quella giornata di febbraio scorso.

Il nuovo centro tecnico dedicato a George Helal (un ex-presidente del Club degli anni ’80) ha in progetto di 6 campi da calcio regolari e tutta una serie di strutture dedicate all’attività sportiva: centro media per le conferenze stampa, centro medico, foresteria per gli atleti, palestra, mensa, alloggi anche per i tecnici, ecc..

Essendo ancora in fase di costruzione, molte di queste opere non sono ancora accessibili al pubblico (e fotografabili), quello che vi riporto qui sono foto e video dell’allenamento e della conferenza stampa successiva del portiere Felipe.

L’allenamento è stato diviso in due fasi: prima riscaldamento con tocchi di prima e una specie di torello (portieri lavoravano a parte) e poi tutti insieme partitella in famiglia, formazione di 4 squadre a ranghi ridotti che si sfidano tra loro a rotazione (campo diviso in due metà in modo da avere due partite contemporanee su ciascun rettangolo di gioco).

In quel periodo, il Flamengo era in testa al proprio girone del Campionato Carioca e c’erano buone aspettative per un buon campionato, come poi è stato classificandosi vice-campione dietro al Botafogo di Seedorf.

Occorre dire che attualmente il Flamengo sta attraversando una fase di assestamento dopo gli anni di Adriano e Ronaldinho (passato nel 2011 all’Atletico Mineiro, ed ha appena conquistato la Copa Libertadores) e sta seguendo, grazie alla nuova presidenza del Club, una politica di contenimento dei costi senza nomi altisonanti ma lavorando sui giovani.

Adesso, le “stelle” del Club sono Leo Moura (capitano, laterale destro al Flamengo da una vita), Rafinha (ex-CFZ la squadra di Zico) e Hernane, centravanti 16 gol in 27 partite (tra carioca e brasiliano quest’anno) e tra i giovani, come segnalato già dal nostro formidabile scopritore di talenti Alessio Zanini, Adryan Tavares (classe ’94), vigilato speciale del sottoscritto.

Il tutto alla guida di Mano Menezes, ex treinador della Seleção brasileira prima dell’avvento di Felipe Scolari.

Ma adesso spazio alle foto (passare sopra alla singola foto con il mouse per la descrizione) e video e…alla prossima puntata!!!

Video

Allenamento dei portieri

Partitelle in famiglia

2 gol di Adryan nelle partitelle (video dedicato ad Alessio Zanini)

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