Calcio
Caminho ao Brasil 2014 – Riapre il Maracanà per la Coppa delle Confederazioni
Dopo due anni e otto mesi di ristrutturazione, il tempio del futebol mondiale è pronto per ospitare le partite ufficiali della Coppa delle Confederazioni in programma in Brasile dal 15 al 30 giugno.
Dopo due test a capienza limitata (al 30% e 50% della capienza massima pari a 78.838 spettatori) nei mesi di aprile e maggio (tra cui anche l’amichevole tra gli amici di Ronaldo contro gli amici di Bebeto), il due giugno c’è stata la prima partita ufficiale con l’amichevole internazionale tra Brasile ed Inghilterra e l’apertura di tutti i settori dello stadio (era presente anche Zico tra il pubblico che ha fatto conoscere il nipotino a Rooney) che è finita con un pareggio di 2 a 2.
Le partite della prima fase della Coppa sono il 16 di giugno con la nostra Italia (dove speriamo giochino il più possibile Alino e Gila) contro il Messico e il 20 con Spagna e Tahiti.
La Seleção brasileira giocherà in questo stadio solo se riuscirà ad arrivare alla finale in programma per il 30 giugno.
La FIFA registra un lento andamento della vendita dei biglietti, a pochi giorni dal via, i biglietti venduti sono circa il 50% dei disponibili.
Ma veniamo alla presentazione del tempio del calcio.
In questo video molto interessante, vengono spiegate le opere di ristrutturazione effettuate che hanno ulteriormente ridotto la capienza del Maracanà (gli ultimi lavori l’avevano già portata a 92.000 posti): si pensi che inizialmente lo stadio, costruito perla Coppa del Mondo del 1950, aveva una capienza tra i 140 000 e i 160 000 spettatori anche se ci sono state partite che hanno superato anche i 200.000 persone (mi raccontavano che ci si sedeva tra una fila e un’altra), record assoluto per uno sport di squadra.
La ristrutturazione è stata accompagnata da polemiche con la FIFA perché i tempi (come i costi, vedi oltre) sono slittati fino all’ultimo momento utile, pochi giorni prima della Coppa delle Confederazioni: c’è stata pure di mezzo una mezza alluvione a marzo di quest’anno che aveva allagato lo stadio.
In sintesi alcune informazioni:
– della struttura antica è rimasta solamente la facciata, vincolata dall’Istituto per il Patrimonio storico e artistico brasiliano, come si può vedere dalla foto all’interno è stato tutto rinnovato e ristrutturato;
– dei 79.000 posti, circa 10.000 sono battezzate “premium” e ricordano molto quelle dei cinema. Il colore delle sedute è giallo, bianco e azzurro disposte in modo disperso tale per dare una sensazione di movimento;
– il campo da calcio, leggermente ridotto rispetto all’orginale, ha lo stesso tipo di erba che si trova nel Camp Nou a Barcellona;
– ci sono anche posti riservati per portatori di handicap che possono raggiungere le postazioni con ascensori dedicati;
– ci sono anche un centinaio di appartamenti con tutto il confort possibile immaginabile;
– la copertura (che protegge dalla pioggia il 95% dei posti a sedere) è in materiale di teflon e fibra di vetro, un materiale translucido che lascia passare la luce solare;
– quattro teloni di circa 100 m2 permettono a tutti gli spettatori di rivedere alcune fasi di gioco;
– è un impianto progettato con un impatto ambientale ridotto mediante il ricorso all’energia solare (pannelli posti in alcune zone della copertura) mentre le acque piovane raccolte proprio dalla copertura sono riutilizzate come acqua non potabile nei sanitari o per il lavaggio dell’impianto;
– l’investimento totale è stato di circa 808 milioni di reais (inizialmente erano 600 ma tutto il mondo è paese…) pari a circa 286 milioni di euro.
In questo interessante servizio della Rede Globo si vede l’iter che hanno seguito le opera con immagini del “vecchio” Maracanà.
Sperando l’anno prossimo di potere vistare personalmente l’impianto per la Coppa del Mondo come inviato speciale di 1000cuori (dopo averlo visitato nel 2000 e in altre occasioni, qui il link), vi do appuntamento alla prossima puntata di Caminho ao Brasil con immagini esclusive dell’allenamento del Flamengo !!!
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