Caminho ao Brasil SAMBODROMO 2013 – Live from Rio – 8 Febbraio

PREPARAZIONE ALLA SFILATA DEL SAMBODROMO.

L’apice del carnevale di Rio e la sfilata delle Scuole di Samba che si svolge nel Sambodromo nelle due notti tra domenica e lunedì e tra lunedì e martedì grasso.

Le scuole di samba sono formate da comunità dei vari quartieri di Rio, e spesso hanno come culla le favelas e comunità povere che comunque lavorano tutto l’anno per il Carnevale.

Dalla ricerca del tema per l’anno prossimo, alla scelta della musica, progetto della sfilata, costruzioni dei carri e preparazioni dei costumi, il carnevale dà anche da lavorare a tantissime persone per quasi tutto l’anno (nei mesi precedenti le comunità sede di ogni scuola di samba ospita nel suo centro ricreativo gli allenamenti a ritmo di molta musica, balli e tanta birra).

Il sambodromo, luogo delle sfilate, è stato costruito più di 20 anni fa apposta  per ospitare il pubblico che assiste alle sfilate: invece durante l’anno ospita il Museo del Carnevale e le sue dipendenze funzionano anche come scuola pubblica per i bambini.

In realtà è una strada larga e lunga circa 700 metri dove dai 2 lati ci sono gradinate e “camarotes” (appartamenti dove si tiene una vista privilegiata e più confort per guardare la sfilata- guarda la figura sotto).

La sfilata delle scuole di samba, quasi nessuno turista straniero lo sa, è in realtà un Campionato vero e proprio dove partecipano da 12 a 14 scuole di samba diciamo di serie A (utilizzando un termine calcistico), in 2 giornate di sfilate: le due scuole che arrivano ultime retrocedono nel grupo de acesso (sfilata che si svolge il venerdì e sabato precedente alla sfilata della serie A, quindi stanotte e domani notte) vissuta dai tifosi e simpatizzanti della scuola di samba come una vera tragedia, come quando si va in serie B!!

Ogni scuola, ogni anno sceglie un tema sul quale sviluppare il suo “enredo” (tema/storia che verrà raccontata in circa 70 minuti di sfilata) ed è formata da circa 6/8 carri allegorici, 3.500/6.000 persone, dico seimila per ciascuna scuola, che sfilano di cui circa 300 musicisti che per tutta la durata della sfilata cantano (insieme a quelli che ballano e al pubblico sugli spalti) e suonano dal vivo.

Ci sono i carri dicevo e le “alas” con le persone che sfilano, il tutto con una sequenza ben precisa: infatti, ciascuna ala è contraddistinta dallo stesso costume, quindi tu devi sfilare insieme a quelli che hanno il costume uguale al tuo, se arrivi tardi per esempio e non riesci a inserirti nella tua ala, non puoi sfilare!!!

I carri, la musica e ogni costume raccontano il tema prescelto e i giudici hanno 10 quesiti da giudicare, che vanno dal “samba enredo” (testo e melodia cantati) alla comprensione del tema, passando per l’armonia, l’insieme, la “Bateria” (gruppo dei circa 300 ritmisti che suonano) e tanti altri punti. Quel giorno tutto deve essere perfetto, non può mancare una piuma al tuo costume, devi cantare e difendere la tua scuola. Mi ricordo un anno che sfilavamo con un vestito da clown e avevamo i guanti neri, alcuni della nostra ala si presentarono senza i guanti, il risultato fu che per non avere qualcuno con i guanti, qualcuno senza, i direttori della scuola ci fecero togliere a tutti i guanti per evitare di perdere punti (e quando dico che la preparazione è maniacale, non scherzo!!).

Come vi dicevo, la prima volta che ho sfilato ero scettico e non mi rendevo assolutamente conto di cosa sarebbe stato sfilare al carnevale…che emozione, soprattutto quando entrai nel sambodromo con migliaia di persone nelle gradinate (nelle due giornate si vendono fino a 70.000 ingressi) che cantano all’unisono i samba, mi ricordo i brividi che ho avuto….

Noi (io e mia moglie) sfileremo con la scuola Imperatriz Leopoldinense (qui il link alla scuola), quindi di fatto il martedì mattina alle 2, ma non c’è pericolo di essere stanchi, quando entri nel sambodromo, la carica è a mille…

Qui sotto il calendario delle sfilate di quest’anno

Sorpresa dell’ultimo minuto, oggi abbiamo scoperto che c’erano ancora biglietti disponibili per assistere dalle tribune alla prima sfilata di domenica e qui vi riporto alcune foto del Sambodromo scattate dal sottoscritto: adesso lo si vede vuoto (solo con le alcuni operai che stanno sistemando le ultime cose), domenica notte sarà illuminato a giorno e pieno di colori….

Infine, quando si sa il vincitore? Il mercoledì delle ceneri nel Sambodromo viene decretata la vincitrice del Carnevale dalla giuria: la scuola vincitrice insieme alle altre 5 migliori classificate sfilano di nuovo il sabato successivo dove ci sarà per loro il giusto tributo e la gloria (speriamo di esserci…) mentre le ultime 2 cadono, come vi dicevo, nella cosiddetta serie B, mentre le prime due della serie B, l’anno successivo prenderanno parte alla sfilata principale.

Ho scoperto in questi anni che esiste anche una serie C dove sono presenti anche delle scuole blasonate che hanno fatto la storia del carnevale…un po’ come quando noi andavamo a giocare (perdendo) con la Rondinella…

In collaborazione con www.ilbrasiledinana.it

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