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Calcio

Caminho ao Brasil SFILATA DEI CAMPIONI SAMBODROMO!!! – Live from Rio – 18 Febbraio

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La sfilata dei Campioni del sabato notte (le prime 6 scuole classificate) è molto meglio delle sfilate della domenica e del lunedì perché l’atmosfera è più tranquilla ed è proprio una festa: nelle due sfilate precedenti invece si decide per il titolo e i primi posti (e quindi anche i ricchi premi in denaro) e  quindi tutti i direttori della scuola (vestiti con una maglia verde chiara che vedete nei video) sono tesi e impegnati a fare in modo che la sfilata sia perfetta cercando di tenere compatta la tua ala (gruppo di persone tutte vestite uguali) facendo in modo che sfili con ordine per non perdere punti.

 

Nel primo video si vede la cosiddetta “concentraçao”, la zona dove si ritrovano ad una data ora tutti i partecipanti della scuola per cominciare a vestirsi, al fine di poter entrare in una zona protetta. Di fatto, il ritrovo è nel bel mezzo di una strada enorme nel centro di Rio dove si trova di tutto oltre alla gente che deve sfilare, gente che vende acqua, birra, fa tatuaggi, chiede soldi.

Bisogna stare sempre attenti perché non è una zona tranquilla, quindi non ho fatto tante riprese soprattutto quando ho visto che alcune persone (non vestite da sfilata) stavano guardando interessate la mia bella videocamera.

Si possono vedere anche 2 carri allegorici che arrivano e passano di fianco a noi per entrare nella zona della presfilata vera e propria, dove ci si sistemerà nelle proprie posizioni (la nostra ala era tra il 5° e 6° carro) e successivamente si entrerà facendo una curva a sinistra nel Sambodromo.

 

 

  

Se non sei vestito perfettamente non passi nella zona protetta dove lì entra solo chi sfila e i direttori/truccatori/aiutanti ecc… della scuola di samba.

In questo secondo video, girato nella zona protetta pochi minuti prima di cominciare a muoversi verso il Sambodromo che è a circa 200 metri, si vede il carro allegorico che sfilava dietro di noi con alcune bellissime partecipanti. Si vedono delle persone già vestite di tutto punto che passano di fianco a noi per raggiungere le loro posizioni prestabilite: vi ricordo che a sfilare nella nostra scuola sono circa 4.000 persone, non quattro gatti…..

Un dettaglio: in questo video e nel prossimo si possono vedere delle gru di fianco alla strada per sollevare e portare le persone nelle posizioni alte dei carri perchè lassù non ci si arriva con scale!!! 

 

 

Nel terzo video siamo tutti sistemati in fila per 8 e come una divisione di soldatini (pieni di allegria e felicità, però) ci muoviamo danzando e cantando il samba della nostra scuola (che abbiamo imparato a memoria, ovviamente) verso il sambodromo, parte della scuola è già entrata e sta già sfilando….adesso tocca a noi!!!

In questo momento, c’è stato un piccolo battibecco con alcuni direttori della scuola perché io volevo filmare tutto e mi hanno, diciamo così, gentilmente minacciato di sequestrare la macchina fotografica perché fare filmati nel sambodromo è proibito (9 anni fa quando ho sfilato l’ultima volta non era così) e avrebbe causato multe salate alla scuola. Quindi, in questo video la macchina è semi nascosta perché siccome la macchina non è mia, era meglio non rischiare, anche se tendenzialmente ai brasiliani non credo molto.

Negli altri due video seguenti le riprese sono migliori, quando ho capito che non avrebbero fatto nulla anche se, come potete immaginare, non è che si può restare fermi mentre tutti ballano, quindi le immagini sono un po’ mosse.

Verso la fine del video, stiamo per entrare nel Sambodromo, notate la prima tribuna tutta piena di persone che cantano con te e ballano…la prima volta che sfilai fui abbagliato da questa visione!! 

 

 

 

 

Il quarto video è in una posizione centrale dell’Avenida Marques de Sapucaì (così si chiama la via del Sambodromo) dove si possono vedere le tribune piene da una parte e dell’altra dell’Avenida con la gente sia nelle tribune ma anche a bordo sfilata (posti che costano un occhio della testa).

Sotto alle tribune ci sono delle zone VIP con posti che costano ancora di più, sono i cosiddetti “camarotes” spazi super organizzati con cucina e non solo dove puoi vedere la festa da una posizione privilegiata. Sfilando nel camarote della Brahma (una famosissima marca di birra, prima nel sambodromo c’era proprio la fabbrica di questa birra) ho visto Zico, ho scattato una foto ma non ho zoommato molto…quindi non ve la propongo.

Ho filmato poi un po’ di passi di samba della mia dolce metà….così è come si dovrebbe fare a ballare. La Rete Globo che ha trasmesso in diretta le due sfilate della scorsa settimana mi ha ripreso, mi sono rivisto nei giorni scorsi, ero uno stecco, degno di Abatantuono nella scena finale del Barbiere di Rio (ahahahahahah)!!!

Apro un inciso: certo è che la sfilata fisicamente mette a dura prova il fisico. Il costume, soprattutto l’accrocchio che ti metti sulle spalle (tipo giocatore da football americano) è pesante, il caldo è notevole (attorno ai 30°C), si suda l’impossibile. Bisogna arrivare alla sfilata con la Metropolitana (se non hai un pulmino noleggiato che ti scarica lì davanti, ma costa l’iradiddio) camminare con tutto l’ambaradan fino al ritrovo, vestirsi, sfilare ballando per circa 30-40 minuti e poi tornare a casa…il giorno dopo sei un po’ a pezzi ma felice…

 

 

Qui ci sono i saluti agli Amici di 442 e 1000cuori….(certo era meglio una mulatta ma….)

 

 

Nel quinto e ultimo video è la fine della sfilata nella cosiddetta “praça da apoteose”….si passa sotto una specie di L rovesciata che significa la fine della sfilata e l’Avenida si allarga per permettere la dispersione delle persone, a destra vanno i carri a sinistra vanno le persone dove poi si spogliano.

E qui comincia un’altra sfilata, quella per tornare a casa.

Tu passi 40 minuti sfilando in mezzo ai colori, al brillo, alle luci e poi finita la sfilata, ti spogli e con il tuo vestito (pesante) a tracolla ti trovi in un posto orrendo di Rio, che ovviamente non si può documentare pena il rischio di rimanere senza macchina fotografica (se ti va bene).

E’ una sensazione di disagio che si fa fatica a descrivere, soprattutto per quello passato pochi minuti prima….ma questo non toglie nulla alla bellezza e alla magia della sfilata che rifarei oggi, domani e dopodomani. Questo per dirvi che per sfilare, così come quando ci si ritrova all’inizio, ma soprattutto dopo, è fondamentale organizzarsi prima e andare con persone che conoscono il posto se no si rischia veramente di passare momenti poco simpatici, visto che gli stranieri sono riconosciuti in un attimo.

 

 

 

 

Ecco qua cari amici, anche il mio soggiorno in terra verde-oro sta volgendo al termine, spero di avervi trasmesso un po’ del mio entusiasmo e del mio piacere a stare in questo Paese e soprattutto in questa Città Meravigliosa che per il Carnevale trova il suo apice di splendore e bellezza.

Certo ci sono tanti problemi, ma trovatemi una città, anche la nostra amata Bologna, che non ne ha.…ho raccolto altro materiale che poi vi posterò nei miei racconti mensili di Caminho ao Brasil 2014 su 1000cuori…adesso l’obiettivo è puntato sui Mondiali di calcio dell’anno prossimo.

Grazie per averci seguiti così in tanti e con tanto affetto.

 

Um grande abraço!!!!

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