CF Montreal – I canadesi giocano con il cuore ma in finale di Conference ci va New York

Giunge al termine il campionato di MLS 2022 per il CF Montreal di Joey Saputo. Nelle semifinali di Conference la squadra canadese si è dovuta inchinare ai New York City. In uno Stade Saputo strapieno, i padroni di casa hanno visto gli ospiti imporsi per 3-1 in un match in cui, nonostante il risultato, Montreal ha attaccato con grande determinazione, trovando un palo e varie parate decisive del poriere avversario.

Coach Nancy ha schierato i suoi con la consueta difesa a 3. In porta Pantemis è preferito a Breza, come in tutti i play off. In difesa ci sono Waterman, Camacho e Miller, in panchina Corbo. A centrocampo ci sono Wanyama e Piette, con Johnston e Lappalainen sulle fasce. In attacco punta centrale Kamara con Mihailovic e Koné alle sue spalle.

Come detto la partita inizia subito male per Montreal con New York che dopo appena 5 minuti di gioco trova la rete del vantaggio. Azione travolgente in velocità, uno-due di Pereira con Rodriguez che prende in mezzo Kamal Miller, arriva sul primo palla e scodella in mezzo evitando l’uscita di Pantemis. Sul primo palo Héber non riesce a concludere, ma peggio fa Waterman dietro di lui. La palla arriva così a centro area e Maxi Moralez che a porta sguarnita controlla e conclude da due passi sotto la travera. Montreal cerca subito la reazione; al 10’ cross di Johnston dalla fascia per Kamara che sul primo palo riesce a deviare la palla verso la porta. Riflesso pauroso del portiere Sean Johnson che, nonostante fosse stato preso in contropiede, con un colpo di reni riesce ad allungare la mano e a deviare la sfera in corner. Montreal continua a insistere sull’asse Johnston-Kamara. Altro cross dell’esterno verso la punta, che svetta al centro dell’area ed impatta la sfera. Il portiere questa volta rimane fermo a guardare ma la palla, per la disperazione di tifosi, sbatte contro il palo. Pochi attimi dopo, da corner, torre aerea del solito Kamara per Piette che da due passi spinge in rete. La bandierina del guardialinee sale subito però, ad annulare la rete del pareggio. Ottimo comportamento della linea difensiva di New York, rapidissima a lasciare in fuorigioco gli avversari. Al 32’ è ancora Johnson a salvare New York, altro cross di Johnston, questa volta per Koné, il colpo di testa ravvicinato del centrocampista non è però decisivo ed il portiere riesce ad allungarsi e a respingere. Con un po’ più di cattiveria Montreal avrebbe potuto trovare il pareggio. Al 40’ altra occasione per Montreal, Konè in contropiede lancia sulla fascia Johnston che di prima corssa rasoterra per Kamara che sul palo opposto cerca la conclusione in scivolata, decisiva la chiusura di un difensore che salva il risultato.

Ma come sempre accade nel calcio, la più antica delle regole colpisce ancora una volta. Gol sbagliato, gol subito. Al terzo minuto di recupero infatti New York parte in contropiede, in 4 contro 4. Taglio centrale di Hèber che passa alle spalle di, indovinate un po’, Waterman, gli prende un metro e di prima indirizza il passaggio filtrante di Rodriguez. Si va all’intervallo sul risultato di 2-0.

Dopo 15’ minuti di ripresa, palla persa dalla difesa, New York si lancia in contropiede, Pantemis atterra Pereira in area, dopo aver subito il dribbling dell’avversario. Rigore. Dagli 11 metri si presenta Talles Magno, rigore alla Jorginho, con saltino finale. Palla nell’angolino e Pantemis fermo sulle ginocchia. Per i canadesi l’uomo più pericoloso continua ad essere Johnston, questa volta in versione di finalizzatore. Cross dalla fascia di Quioto, terzo tempo dell’esterno che con il suo colpo di testa centra un difensore. Nel finale Montreal trova la rete della bandiera, crossa dalla fascia di Brault-Guillard, inserimento di Mihailovic che colpisce di testa e segna, anche grazie alla partecipazione di Johnson che sbaglia l’intervento.

Si conclude quindi sul 3-1 per New York una partita a dire poco sfortuanta per i Canadesi. La squadra di Joey Saputo ci mette il cuore andando alla conclusione per 18 volte, con 8 tiri nello specchio, il 64% di possesso palla e 7 angoli a favore. New York, segna 3 reti, con 5 tiri in tutto. Il cinismo dei Citizens gli consegna la finale di Conference contro i numeri 1 ad Est, i Philadelphia Union. La squadra che vincerà questa sfida affronterà in finale la vincente dell’altra finale di conference tra Los Angeles e Austin.

Giunge così al termine la stagione 2022 per il CF Montreal. Una stagione sicuramente sorprendente, soprattutto date le premesse, che ha visto i canadesi arrivare secondi ad Est nella regular season e fino alle semifinale di Conference nei play-off. Si conclude l’ultima stagione di Mihailovic a Montreal, con l’americano che a gennaio andrà in Olanda all’AZ Alkmaar. FInisce, in fine, la seconda ed ultima stagione giocata con il logo attuale che, dopo le contestazioni, è stato rivisto e verrà sostituito a partire dalla prossima stagione.

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