CF Montreal – Inizia la stagione 2023, tra dubbi e nuove speranze

Inizia stanotte il campionato di MLS 2023. Il primo cambiamento lo vediamo subito sulla maglia, arriva il nuovo logo che torna sulle orme di quello che fu il logo dell’Impact, dopo le proteste dei tifosi per il passaggio al logo con il fiocco di neve. Dopo una grande stagione vissuta nel 2022, la migliore della storia di Montreal, i canadesi si trovano in un momento di ricostruzione. Dopo aver concluso la regular season al secondo posto della Eastern Conference, l’eliminzazione alle semifinali di conference (effettivmente i quarti di finale) per mano del NY City FC ha interrotto precocemente i sogni di gloria della squadra di proprietà di Joey Saputo.

I canadesi dovranno ora affrontare la nuova stagione privi delle stelle che li hanno trascinati nella scorsa. Il trequartista Djordjee Mihailovic, MVP della formazione nel 2022, ha lasciato Montreal per accasarsi all’AZ Alkmaar per 6 milioni di euro. Anche Ismael Koné, dopo essersi messo in mostra anche ai Mondiali con il Canada, ha salutato Montreal, garantendo nel frattempo la miglior cessione nella storia dei gigliati (8 milioni di euro), nel suo passaggio al Watford. Anche la nuova casa di Alistair Johnston sarà in Gran Bretagna, ma ad aspettare il terzino, accostato anche al Bologna durante la sessione di mercato invernale, ci sarà la Scottish Premiship che affronterà con la maglia del Celtic Glasgow. Altre cessioni da segnalare sono quella di Joaquin Torres, accasatosi a Philadelphia, e quella di Kei Kamara, che proprio ieri (24 febbraio) ha firmato con Chicago. Con questi 5 giocatori, lasciano Montreal anche 30 gol stagionali. Salutano la MLS anche i due giocatori in prestito dal Bologna: Sebastian Breza (ora in prestito alla Carrarese dove è titolare) e Gabriele Corbo.

Restano a Montreal 8 dei titolari della scorsa stagione. A guidare la squadra ci penseranno Romel Quioto in attacco, Victor Wanyama e Samuel Piette a centrocampo e Kamal Miller in difesa. Saranno loro i capitani in campo che, con la loro esperienza, dovranno mostrare la via ai nuovi arrivati. In panchina, a condurre giocatori, non ci sarà più Nancy, passato ai Columbus Crew, bensì Hernan Losada, allenatore argentino la cui ultima esperienza era stata con il DC Unitied. La scelta del coach argentino potrebbe rivelarsi perfetta per far crescere i tanti giocatori giovani. La formazione che dovrebbe scendere in campo stanotte dovrebbe essere la seguente, schierata in un 3-4-2-1: Pantemis; Miller, Camacho, Waterman; Lappalainen, Piette, Wanyama, Herrera; Miljevic, Quioto; Toye.

Nonostante l’ottima stagione passata le tante partenze, si sono fatte risentire. I siti di betting danno una quota di vittoria di 15 a 1, con una percentuale del 3%. In difesa la situazione dei canadesi è abbastanza solida, il trio di difensori Miller, Waterman e Camacho è stato confermato in toto, in più è arrivato da Atlanta il difensore centrale Cambellm da Salt Lake City è invece arrivato Aaron Heerera, che prenderà il posta di Johnston sulla fascia destra. Il punto debole potrebbe essere la fase offensiva. La partenze di Mihailovic e Kamara lasciano il peso dell’attacco totalmente sulle spalle di Quioto. La coppia di attacco è completata da Mason Toye, che dopo un’ottimo inizio aveva saltato gran parte della stagione per un infortunio. Ad unirsi alla festa ci sarà anche Lassi Lappalainen, che agirà sulla fascia sinistra, ma che si è dimostrato molto in forma nei test pre-stagione. Tutti e tre i giocatori offensivi sono però giocatori agili e di moviemnto, Montreal per fare il salto di qualità e per tornare ai play-off, neciessita assolutamente di più peso in attacco, un vero numero 9 e possibilmente un centrmpista offensivo che possa ripercorrere le orme di Mihailovic e consentire più pericolosità tramite i propri inserimenti. Assume molta importanza il ruola della società  nell’ultilizzo dei Designated Players.

Se la dirigenza riuscirà nell’obbiettivo allora la stagione 2023 del Montreal potrà sorprendere nuovamente. Da stanotte, quando Montreal scenderà in campo contro l’Inter Miami, si passerà dalle chiacchiere ai fatti.

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