Chivu in una corsa contro il tempo: mancano due giorni al derby

Il Parma ha ancora tanto da fare, all’inizio di questo nuovo ciclo per trovare la salvezza. Così, se ieri abbiamo dato peso al primo allenamento del tecnico romeno e al benestare dell’amico Marco Materazzi, oggi ci concentreremo di più sulle notizie che avvicinano i crociati a uno scontro fondamentale.

Le ultime sessioni di allenamento

Dopo l'”esordio” del nuovo tecnico sui prati di Collecchio, tra ieri pomeriggio e questa mattina la squadra ha ritrovato le sue consuete sedute. In particolare, sono state svolte partitelle a tutto campo, dando molto peso alla parte tattica, e anche degli esercizi senza palla. E’ chiaro che, osservando l’andamento della sua prima settimana, Chivu voglia lasciare alla rosa le sue idee di calcio, prima di impostare un lavoro di tipo tecnico. Fondamentale sarà l’assimilazione da parte degli interpreti, perché stando alle parole di Materazzi, il calcio offensivo che verrà proposto dai parmensi sarà una gioia per gli occhi, ma visto il massiccio uso delle ali serve anche una grande intesa tra le parti. Sennò, il rischio è quello di passare da un gioco avvolgente, capace di sfruttare tutto il campo, ad azioni confuse e mal assortite.

Ange-Yoan Bonny, La Bottega dei Talenti (fonte immagine: © 1000 Cuori Rossoblù)

Ballottaggi, squalifiche ed infortuni

Fino ad ora ci siamo concentrati principalmente, come giusto che sia, sulle vicissitudini in panchina della società di Krause, ma è anche giusto dare considerazione alle assenze che graveranno sul match. Oltre all’espulso Giovanni Leoni, infatti, e al già citato Benedyczak, ci sono altri infortuni gravi. Nell’ordine, Circati, Djuric, Osorio, Hernani, Mihaila, Charpentier e Kowalski. Una lista lunga, che da spazio a pochissimi ballottaggi proprio per la diminuzione delle alternative. Questi avrebbero luogo a centrocampo e come prima punta, tra Keita e Camara, ma anche Bonny e Pellegrino, appena arrivato. D’altronde Chivu punterà sui giovani.

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