Claudio Ranieri: un Sir al servizio della capitale

Quella di Claudio Ranieri, allenatore della Roma, prossima avversaria del Bologna, è stata una carriera ricchissima di successi, esperienze, imprese e anche qualche delusione. Ma la vera impresa del tecnico classe 1951 è stata senz’ombra di dubbio l’avventura del Leicester, che ha portato dallo yoyo tra Championship e Premier al tetto del mondo. Scopriamo allora la storia delle Foxes che hanno reso Claudio un Sir.

Claudio Ranieri (©: AS Roma)

Ranieri, le Foxes e… uno scandalo

Il 17 giugno del 2015 il Leicester City ha licenziato James Pearson. Sfortunatamente, figlio di Nigel, il tecnico che, con 7 vittorie nelle ultime 9, aveva appena raggiunto la salvezza con un gruppo dato da tutti per spacciato. La ragione? Uno scandalo a luci rosse durante un soggiorno in Thailandia, luogo di nascita del presidente e casa di un torneo amichevole organizzato ad hoc. Due settimane dopo venne licenziato anche l’allenatore, per delle “divergenze di prospettive”. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si prende: che l’oltraggio al pudore di James abbia portato il LCFC a traguardi impensabili?

Un mercato a misura di salvezza

Il calciomercato di quella stagione in casa Foxes non è stato altro che un semplice rinforzo per resistere agli assalti e restare nel massimo campionato. Giocatori come Kante (9 milioni), Okazaki (11) e Fuchs (a titolo gratuito) diventeranno però pezzi fondamentali di una corsa al titolo folle, ma che tutti ricorderanno con quella gioia spassionata che solo lo sport può dare. Chiedendo per le strade, e non solo in Italia, si sentiva, specialmente dalla fine del girone d’andata, un certo affetto verso il cavallo meno quotato e il fantino, Sir Claudio Ranieri, che gli farà fare la storia. E pensare che pochi mesi prima il Leicester era quotato 5000:1. Venti sterline buttate per scherzo avrebbero reso un uomo ricco. Gli scherzi del calcio.

La misura di Ranieri

Sir Claudio, con un approccio molto pacato, pensava gara dopo gara. Al raggiungimento dei quaranta punti, ha dichiarato di essere salvo (alla fine del girone d’andata…), e ha lavorato passo dopo passo senza mettere pressione ai suoi. Un ambiente tranquillo è perfetto per battere le ansie degli ultimi passi, spesso i più pesanti. E farlo con un allenatore così sarebbe il sogno di chiunque…

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook