COPA AMERICA – Il Brasile vince al 99’ ma che arbitro! Lapagol salva il Perù

Ancora tante polemiche e proteste per il Var che diventa sempre più protagonista – spesso in negativo – delle partite decisive. Dopo le dubbiose scelte di Mateu Lahoz in Francia – Portogallo, nella notte si è visto anche di più. O forse si è visto di peggio. Tuttavia, la giornata di Copa America ha regalato tante emozioni calcistiche e alcune ci vedono “protagonisti” da vicino.

Rovesciate e rovesci. Ancora tante polemiche. Ma d’altronde quando si gioca la Copa America il clima non è mai quello del thè delle cinque di sua maestà. Rueda dopo le deludenti prestazioni sceglie di puntare sulla coppia d’attacco Zapata-Borré, ma le migliori armi le trova a centrocampo: sulla fascia esterna Cuadrado conferma il suo momento di grazia, mentre in mediana Barrios è letteralmente una muraglia. Poi c’è Diaz, un giocane talento del Porto, che abbiamo imparato a conoscere in Champions League: al 10’ segna uno di quei gol che puoi fare solo in Brasile. Cross dalla destra e rovesciata al volo all’altezza del secondo palo. Golazo. Il Brasile non ci sta e cerca di recuperare il risultato ma la Colombia legittima il vantaggio, giocando con personalità e concedendo poche chanche a Neymar e compagni.

Polemica e remuntada. Come disse il compianto Aldo Biscardi: “le polemiche fioccano come nespole, bisogna solo aspettare”. Ecco tra Brasile e Colombia di solito le polemiche arrivano una partita sì e l’altra pure. Nella partita di ieri tutto inizia al 77’: Il Brasile segna la rete del pareggio con Roberto Firmino ma c’è un giallo. Ad inizio azione, un lancio di O’Ney finisce per centrare il corpo dell’arbitro, che gesticola dando ai difensori colombiani l’impressione di voler interrompere il gioco. L’azione prosegue lo stesso con il pallone sempre in possesso del Brasile, che con una serie di passaggi riesce a trovare il cross in area per Firmino, che insacca di testa. Inutili le proteste dei Cafeteros che ingoiano il rospo dopo una lunga pausa data dal Var. Una pausa che diventerà fatale perché a fine partita l’arbitro assegna 10’ di recupero e al 99’ Casemiro riesce ad insaccare su calcio d’angolo la palla della vittoria. La Colombia si lascia sopraffare da nervosismo e frustrazione gettando alle ortiche anche quel pareggio che le sarebbe andato stretto. Ma per fortuna di Rueda, il k.o. non compromette comunque il passaggio ai quarti.

Lapagol e assist. Un gol e un assist. Ecco la storia che non ti aspetti. Gianluca Lapadula diventa l’eroe del Perù. L’attaccante del Benevento trova il primo gol con la maglia della nazionale peruviana alla sua settima presenza e lo fa determinando il 2-2 finale contro l’Ecuador nella terza giornata della fase a gironi della Coppa America. Dopo un inizio shock del Perù, che si ritrova sotto 2-0 contro l’Ecuador nel primo tempo (autorete di Tapia e gol di Preciado), Lapagol decide di trascinare i suoi nella ripresa. Prima segna con un violento sinistro in diagonale e poi ricama una palla delicata per il pareggio di Carrillo. Gol e assist. Prestazione decisiva per tenere il Perù in corsa per un posto nei quarti di Coppa America: in Perù è iniziata la Lapa-Mania.

Classifica Girone B: Brasile (9 pt. – 3 p.g.); Colombia (4 pt. – 4. P.g.); Perù (4 pt. – 3 p.g.); Ecuador (2 pt. – 3 p.g.); Venezuela (2 pt. – 3 p.g.) – in grassetto le squadre qualificate per il prossimo turno.

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