Calcio
Corriere di Bologna – Francia pentita dello stop. In Spagna via a giugno
Tra mille incertezze, l’Europa del calcio prova a mettersi in moto. Come noto, la Germania farà da apripista: sabato 16 ripartirà la Bundesliga, chiaramente a porte chiuse. E lo farà in grande stile, con il derby Dortmund-Schalke. Le perplessità riguardano i diversi casi positivi tra i calciatori; in ogni caso, a fronte di 9 giornate da giocare, la Lega vuole chiudere entro il 27 giugno.
Nel resto d’Europa la situazione appare più complessa. Belgio, Olanda e Francia (pentita di tanta fretta) hanno già decretato la fine dei rispettivi tornei. In Inghilterra, con il Liverpool virtualmente campione, i club vorrebbero ripartire il 12 giugno (anche su campi neutri), ma è probabile che l’avvio – voluto dalle 9 big ed osteggiato dalle piccole che vorrebbero concludere la stagione – slitti al 28. In Spagna invece, i tre casi positivi degli ultimi giorni hanno rigettato la situazione nel caos. Il tecnico del Leganes – Aguirre – ha anticipato che si partirà il 20 giugno e si terminerà a fine luglio; la Lega spagnola non si è ancora esposta ufficialmente, ma tale strada sembrerebbe percorribile.
Altri paesi sembrano poi pronti a ricominciare: Polonia, Serbia, Croazia a fine maggio; Bulgaria, Danimarca, Ungheria, Portogallo e Turchia ad inizio/metà giugno. Ad agosto sarà la volta della Champions, per archiviare una stagione anomala quanto indimenticabile.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook