Seguici su

Calcio

D’Aversa mostra la via: l’Empoli arriva a cuor leggero

L’Empoli arriva a Bologna a cuor leggero, col desiderio di godersi un’opportunità sudata ma senza le pressioni del risultato

Pubblicato

il

Colombo durante Empoli-Bologna
Colombo durante Empoli-Bologna (©: Empolifc.com)

Alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia, Roberto D’Aversa sta ragionando sul da farsi. Una gara che ha in apparenza poco da dire può essere “sacrificata” per la missione salvezza, oppure ha senso crederci? La domanda spopola per le strade di Empoli, mentre proprio il mister ha parlato nella consueta conferenza prepartita.

La conferenza pre partita: D’Aversa punta al campionato

«Chi scenderà in campo dovrà farlo con il massimo delle sue potenzialità. In questo momento il Bologna sta facendo cose importanti, dobbiamo far parlare il campo. Ci tengo a evidenziare che abbiamo perso giocatori importanti come Kouamé, bisogna valutare chi è prestativo. Col Venezia abbiamo speso tanto, a livello fisico questi ragazzi stanno dando tutto, poi dobbiamo cercare di limitare qualche errore». Insomma, l’analisi del tecnico, interpellato sulle esigenze della squadra contro un’avversaria come il Bologna, va a toccare nuovamente il campionato, per poi deviare sugli assenti. Già dopo la gara d’andata D’Aversa lo aveva anticipato, ma sembra che questa gara sarà un’occasione per tante seconde linee. Che potrebbero anche prendere i rossoblu di sorpresa, per cui sarebbe sbagliato dire che il turnover equivale a una mancata considerazione del match. 

Fabbian in Empoli-Bologna 2023-24

Fabbian in Empoli-Bologna 2023-24 (© Bologna FC 1909)

L’impressione iniziale viene confermata anche dalle richieste che il tecnico farà ai suoi, in un appello espresso anche di fronte ai giornalisti. «Chiedo a chi scende in campo di godersi una semifinale di Coppa Italia. Se io avessi avuto la fortuna o la bravura di avere questa possibilità, avrei voluto misurarmi con l’avversario per dimostrare che non è superiore. Il Bologna è una squadra forte, che ha una fisionomia accentuata dalle doti del suo allenatore, poi c’è sempre il verdetto del campo». Insomma, il focus sarà sul palcoscenico a disposizione, per gustare al meglio un’occasione difficilmente immaginabile, almeno a inizio stagione. D’altronde si sa, le cose migliori si fanno a cuor leggero, in tranquillità. E i toscani ne avranno da vendere.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *