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Calcio

Giovani Talenti – Mason Mount – 8 set

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Nome: Mason

Cognome: Mount

Data di nascita: 10 gennaio 1999

Altezza: 1,75 m

Luogo di nascita: Portsmouth, Inghilterra

Nazionalità: Inghilterra

Posizione: Trequartista – Mezzala

Piede: destro

 

Oggi ci troviamo a parlare di un talento cristallino, unico e straordinario: Mason Mount. A volte un ottimo talent scout vale più di tanti milioni e il caso di questo ragazzo ne è la prova. Il Chelsea lo preleva all’età di 6 anni dalla sua precedente squadra, il Boarhunt, riuscendo a vincere la concorrenza con il Portsmouth, società della sua città nativa. Da quel momento Mason ha fatto la trafila delle giovanili dei Blues, con un unico obiettivo: arrivare in Prima Squadra. Attualmente Mount si trova nell’Under 18 del club londinese e sta incantando tutti per il proprio rendimento in fatto di assist e gol, ma anche e soprattutto per le proprie prestazioni da fuoriclasse. Al Chelsea Mount ha avuto la possibilità di giocare più volte con ragazzi più grandi di lui, sia con la formazione Under 18, sia con quella Under 21. Inoltre ha disputato 5 presenze da sotto età in UYL e nel match contro l’Anderlecht ha sfornato due assist decisivi.  Tuttavia è con la nazionale inglese che il ragazzo classe ’99 ha fatto vedere le migliori cose. Con l’Inghilterra Under 16 ha fatto vedere di che pasta è fatto, ma con la squadra Under 17 è esploso definitivamente, dimostrandosi un fuoriclasse anche in competizioni importanti. Inevitabilmente tutto il mondo ha puntato gli occhi su Mason, tant’è che al ragazzo sono capitate numerose offerte da altre società ma per il centrocampista c’è solo il Chelsea. Con i Leoni inglesi Under 17 ha emozionato tutti per le sue giocate, la più celebre rimane sicuramente quella con i coetanei della Germania, in un match epico terminato 2 a 1 in favore dell’Inghilterra. Il secondo gol inglese viene da un suo assist illuminante per il colpo di tacco di Niall Ennis, mentre la rete del momentaneo 1 a 0 è stata segnata proprio da Mount. E che gol! La palla arriva a Mason che con un colpo di tacco si libera allo stesso tempo di due avversari e dal limite dell’area lascia partire un destro a giro sul secondo palo che si infila appena sotto la traversa, assolutamente imprendibile per il portiere. Quella è stata una delle sue migliori performance di sempre, ma anche recentemente con la formazione inglese degli Under 18 si è messo in luce contro l’Italia. La partita è terminata 2 a 1 in favore della squadra doltremanica grazie ad una doppietta del giovane trequartista. Il primo gol è stato fortunoso poiché la punizione di Mount era sì indirizzata in porta, ma sono oggettive le responsabilità del portiere Azzurro. La seconda rete invece è una perla che solo un fenomeno può fare. Mason Mount entra in area e con una serpentina fa fuori due difensori italiani prima di calciare in porta da pochi metri e segnare il definitivo 2 a 1, aiutato da una deviazione. Insomma stiamo parlando di un ragazzo straordinario, con enormi margini di miglioramento, ma che ha già dimostrato di essere uno dei migliori prospetti futuri.

Ma chi è Mason Mount e quali sono le sue doti? Mason Mount è un ragazzo molto determinato e sicuro di sé, ma non per questo arrogante. Ha consapevolezza dei propri mezzi e sa dove vuole arrivare. Per questo motivo unisce alle sue doti naturali un grande senso del sacrificio e del lavoro quotidiano. Questo ragazzo nasce come trequartista anche se spesso è stato utilizzato come mezzala. Unisce infatti grande estro a tanta corsa e nonostante gli riesca certamente meglio giocare con la palla tra i piedi nella metà campo avversaria, non disdegna affatto la fase difensiva. Non aspettiamoci però un calciatore duro nei contrasti, ma al contrario cerca di più di tamponare l’offensiva dell’avversario, oppure cerca di rubare palla più con l’astuzia che con il fisico, sicuramente non la sua migliore caratteristica. Dicevamo che Mason Mount si esalta in fase offensiva. Ebbene, quando il 17enne attacca palla al piede è un piacere per lo spettatore, ma un pericolo per la squadra avversaria. Mount gioca a testa alta il che gli consente di avere una visione del gioco davvero sbalorditiva, fuori dal comune. A questa qualità, che rappresenta sicuramente il suo punto di forza, unisce due piedi dolcissimi, in particolare il destro. Al dribbling preferisce illuminare gli avversari con passaggi calibrati al millimetro, poco importa si tratti di verticalizzazioni, cambi di gioco o passaggi filtranti alti e bassi. Così, si presenta come un eccezionale assistman. Anche il suo tiro è notevole. Preferisce la precisione alla potenza, come si può notare dalle bellissime punizioni che calcia. Tuttavia il tiro è la soluzione che preferisce meno. Mason Mount è un giocatore in grado di liberarsi con il dribbling di diversi avversari per poi inventare dal nulla un assist stupendo per un compagno. Il suo dribbling è secco e preciso, ma allo stesso tempo disorientante perché non dà punti di riferimento né con il corpo né con il piede e va indifferentemente sia a destra che a sinistra. Siamo lontani dal dribbling ubriacante di Hazard, ma di certo palla al piede è un brutto cliente, specialmente per la discreta velocità di movimenti. Non sfigura neanche nella fase di non possesso o negli inserimenti senza palla anche se Mason preferisce dare la palla agli altri che riceverla. Possiamo affermare tranquillamente che si tratta di un regista avanzato, dotato di un ottimo bagaglio tecnico e di bellissime giocate ricche di estro. In particolare il colpo di tacco a girarsi è il suo cavallo di battaglia ed è imprevedibile per la velocità con cui lo esegue, senza necessariamente ricorrere allo stop. L’unico difetto di questo ragazzo è il fisico, decisamente ancora acerbo per affrontare la Premier League, ma risolto anche questo aspetto Mason Mount potrà decollare definitivamente e dimostrare a tutti di che pasta è fatto.

Fonte Foto: Portsmouth.co.uk

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