Calcio
Il Celtic rimonta l’iniziale vantaggio dei Rangers e fa suo l’Old Firm di Capodanno! – 01 Gen
Erano quattro, lunghissimi anni, che il Celtic non metteva piede ad Ibrox Park. Un’eternità, considerando che questo confronto si disputa costantemente dal primo maggio del lontano 1888.
Un duello che mancava come l’aria oltre il Vallo di Adriano e non poteva esserci weekend migliore di quello di capodanno per riabbracciare – anche in casa “Gers” – il derby più sentito del mondo.
Il match. Si comincia all’ora di pranzo, nel solito tentativo di limitare il consumo di alcolici da parte di entrambe le tifoserie, tra vento gelido e pioggia battente. In un clima tipicamente scozzese, la partita parte subito su ritmi elevatissimi. I padroni di casa pressano forsennatamente, spinti dai 40mila cuori bianco blu e dalla voglia di rivincita dopo il 5 a 1 dell’andata.
Al 12’, il vecchio capitano Kenny Miller sfrutta alla perfezione il cross al bacio del terzino Tavernir e con perfetta scelta di tempo trafigge l’incolpevole Gordon, mandando in deliro la parte lealista di Glasgow.
Il Celtic appare frastornato dall’agonismo degli avversari, ma nonostante le rabbiose sfuriate dei Rangers evita di subire il secondo gol. Al 31’, arriva la prima, vera, risposta degli Hoops. L’ex Aston Villa Sinclair spara un sinistro in diagonale che supera il portiere Wes Foderingham ma finisce per spiattellarsi sulla base del palo.
Al 33’, i bianco verdi trovano il pari. Sugli sviluppi di un corner proveniente da sinistra, il francese Dembele prima stoppa con la suola destra e poi spara una sassata mancina imparabile sotto la traversa. Stavolta sono gli otre 6 mila supporters indipendentisti a schizzare di gioia nel coloratissimo settore ospiti.
Il quarto d’ora finale di primo tempo, scivola via tra contrasti al limite della legalità e sfottò tra le due fazioni sugli spalti. Dopo ben 6 minuti di recupero, il Signor McLean manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di parità.
Nella ripresa, i Blues si spengono e la squadra di Brendan Rodgers comincia ad assaporare l’odore della vittoria. Al 51’, Dembele cicca in modo clamoroso un comodo pallone sul filtrante di Forrest. Poco più tardi, è lo stesso Forrest a farsi stoppare da Foderingham in uscita, dopo l’intuizione deliziosa di Armstrong. Al 55’, una sforbiciata volante del solito Dembele sbatte sulla traversa, strozzando in gola l’urlo di gioia di tutta la comunità “green” di Scozia.
La pressione dei “ Bhoys” è ormai insopportabile e la trincea “Gers” sta per cedere.
Al 70’, sull’ennesima giocata illuminante di Stuart Armstrong, Scott Sinclair firma il vantaggio con un facile tap – in da pochi passi. Sorpasso effettuato e parte “ celtica” del paese in paradiso.
Nei restanti minuti gli ospiti potrebbero dilagare, ma un po’ per merito di Foderingham ed un po’ per l’imprecisione di alcuni singoli giocatori, il risultato sul tabellone non cambierà più.
Con questa fanno 3 su 3. Per tre volte (andata, ritorno e coppa di Lega) il Celtic ha vinto l’Old Firm in questa stagione. Certo, il gap adesso è di tanti, troppi punti e probabilmente per qualche altro campionato il canovaccio della classifica non cambierà. Pazienza, aspetteremo. Quello che conta è che la “vecchia fabbrica” sia tornata in città e che la partita più affascinante del mondo sia nuovamente un patrimonio per tutti gli amanti del pallone.
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