Il glorioso Coventry City esliato in League One -11 Ago-

Il glorioso Coventry  esiliato e penalizzato in League One (l’equivalente della vecchia Serie C1 italiana)

Se i tifosi rossoblù non possono dirsi certo soddisfatti dopo il ko col West Bronwich Albion (squadra accreditata nei pronostici degli scommettitori al 15° posto della Premier League, poco sopra la zona retrocessione), i supporters del Coventry City hanno vissuto un’estate ben più travagliata.

Lo storico club inglese, fondato nel 1883 e vincitore nel 1987 di una Fa Cup, nel giro di tre mesi è incappato in una situazione economica travagliata che non gli ha più permesso di sostenere le spese per la Ricoh Arena, lo stadio di casa da 32.000 posti. Un impianto che pure nella scorsa stagione, seppur nella League One (la serie C Inglese) aveva visto una media di spettatori di oltre 11.000 spettatori a partita, la terza in categoria. Causa il deficit economico, la mancanza di accordo con i politici locali per trovare una soluzione di ripiego in città, ha fatto sì che nessun campo alternativo fosse trovato a Coventry. Così l’unica possibilità disponibile in tempi brevi è rimasta quella di condividere per tre stagioni lo stadio Sixfields dove gioca il Northampton Town, squadra della medesima lega: il problema che l’impianto si trova nel Sussex, in un’altra regione a sud e ben lontana rispetto a Coventry. Così durante la campagna estiva sono stati venduti solamente 210 abbonamenti annuali, con i tifosi sconfortati dal fatto di sostenere viaggi e spese per seguire le gare interne degli Sky Blues. Due giorni prima dell’inizio del campionato, il club è finito in amministrazione controllata, subendo così prima del via una penalizzazione di dieci punti. Nonostante ciò, sono stati oltre mille i supporters che hanno seguito la squadra contro il Crawley: quando quest’ultimi si sono trovati in vantaggio per due a zero , sei tifosi del Coventry hanno invaso il campo per manifestare il loro dissenso nei confronti di questa situazione. Il Coventry ha reagito pareggiando nella ripresa, prima di subire a sei minuti dalla fine il gol fatale di Jones. Peri  ragazzi del tecnico Pressley e per i tifosi del Coventry sarà una stagione davvero in salita.

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