Calcio
Il Punto sulla Serie A – Sassuolo, campionato fatto di alti e bassi
Il Sassuolo, al momento occupa l’undicesima posizione del campionato di Serie A.
Un’annata, questa, fatta di alti e bassi.
Attualmente, i neroverdi sono nella stessa posizione con la quale avevano concluso lo scorso campionato, e quello prima ancora.
Non può essere un caso.
L’impressione è che il Sassuolo, anno dopo anno, si confermi sempre di più una squadra da metà classifica -eccezion fatta per l’annata 2015/2016, nella quale concluse il campionato al sesto posto, qualificandosi per l’Europa League -.
Un campionato, questo, fatto di belle vittorie -come il 4-1 rifilato alla Sampdoria, o il 3-1 sul Bologna, o ancora il 2-2 con la Juventus, che di fatto vale come una vittoria- che si alternano però a pesanti sconfitte -vedi il 4-1 in casa con l’Atalanta, e la sconfitta per 3-0 contro la modesta Udinese -.
Certo, il campionato non è ancora finito, e anche se mancano relativamente poche partite questo non significa che le cose non possano cambiare.
Tuttavia, questo sembra l’ennesimo campionato in cui il Sassuolo parte convinto dei propri mezzi, con la speranza di fare il salto di qualità, ma poi puntualmente finisce sempre a metà classifica.
Quello che è certo, è che anche quest’anno al Sassuolo è mancata un po’ di continuità.
L’ultima partita del Sassuolo in campionato è stata quella contro il Brescia, vinta per 3-0.
Partita nella quale Ciccio Caputo ha esposto quella maglietta, ormai diventata un simbolo, con la scritta: ‘’Andrà tutto bene. Restate a casa.’’
Quella è stata anche l’ultima partita di Serie A prima del lockdown, essendosi giocata il 9 marzo.
Una vittoria che aveva ridato morale ai tifosi dopo la sconfitta contro il Parma per 1-0.
Alla ripresa, il Sassuolo dovrà vedersela con l’Atalanta dalle mille sorprese.
Una partita sicuramente difficile, ma il Sassuolo proverà certamente a giocarsela, anche per ribaltare il risultato dell’andata (4-1 per la Dea).
In Coppa Italia, le cose non sono andate particolarmente bene, i neroverdi sono stati battuti dal Perugia nel quarto turno eliminatorio.
Ecco, quindi, che la squadra di De Zerbi potrà concentrare tutte le energie nel campionato.
De Zerbi ha saputo impartire al Sassuolo la sua idea di calcio, perfettamente assimilata nel corso degli anni.
In difesa, sono arrivati quest’anno due buoni giocatori come Romagna (sul quale però il Sassuolo non potrà contare fino alla prossima stagione) e Kyriakopoulos.
A centrocampo, insostituibile il trio formato da Magnanelli, Locatelli e Djuricic.
Ma è forse l’attacco il reparto migliore del Sassuolo.
La certezza si chiama Francesco Caputo, vero colpo del mercato estivo del Sassuolo, anche se non più giovanissimo. Bomber puro, sempre nel posto giusto al momento giusto, autore già di 13 reti in 23 partite.
Al suo fianco, Berardi e ormai il confermatissimo Boga -cresciuto moltissimo nell’ultimo anno e mezzo-, sul quale c’è già l’interesse del Napoli.
Sul fronte infortuni, il Sassuolo dovrà per forza fare a meno di Filippo Romagna.
Il giocatore si è infortunato durante la partita contro il Brescia, e ha riportato la rottura del tendine rotuleo sinistro.
La stagione per lui è finita, se ne riparlerà molto probabilmente nel 2021.
Insomma, tutto può ancora succedere.
Se c’è un aggettivo con il quale non si può descrivere il nostro campionato, quello è senz’altro ‘scontato’.
Anzi.
Tutto l’opposto.
Ci sarà da lottare per ogni posizione.
E chissà che nei progetti del Sassuolo non ci sia quello di preparare una ripartenza a mille per tentare di scalare quante più posizioni possibili, e agguantare così un posto in Europa?
Tutto è possibile.
Tra meno di due settimane si ricomincia.
(Fonti: Wikipedia, Goal.com, Sky Sport)
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