Il punto sulla serie A – XI giornata – 3 nov

La giornata numero 11 di serie A è andata in archivio ieri sera con la vittoria della squadra del momento (l’Empoli di Giampaolo, che porta a 2 i successi esterni e 14 punti in classifica) a Palermo grazie al gol (alla Pirlo) di Saponara. Ora la palla passerà a Zamparini. E il risultato non sarà scontato.

Pareggio tra Chievo e Samp che non smuove le rispettive posizioni in classifica.

Continuando a ritroso con la giornata di campionato andiamo a domenica sera quando una incredibile Lazio ha avuto la peggio di un Milan corsaro che pur non facendo stropicciare gli occhi resta aggrappato alle posizioni importanti.

Nel pomeriggio domenicale tre 0-0 di Napoli, Sassuolo e Carpi rispettivamente contro Genoa, Udinese e Verona. Tre i gol al Dall’Ara (tutti nella ripresa) per il Bologna di Donadoni con gli exploit di Giaccherinho, Destro e Brienza. Bei gol e tre punti fondamentali per i rossoblu quelli presi contro l’Atalanta che non lasciano il terzultimo posto ma tallonano il Frosinone e danno un segnale al campionato. Che sia o meno la svolta che i cuori rossoblu si aspettano saranno solamente i prossimi incontri, ma l’atteggiamento in campo é stato sicuramente diverso.

Le lasagne della festa sono andate giù con i 4 gol della Fiorentina proprio al Frosinone; i viola si piazzano in testa al campionato a 24 punti registrando l’ottava vittoria (in campionato i ragazzi di Sousa non hanno mai pareggiato).

L’altra “sorella” capolista é l’Inter che doma la Roma a San Siro la sera di Halloween. Gara non dominata ma vinta con i denti e con le unghie, grazie alle caratteristiche del team di Mancini di questa stagione. Poco spettacolo ma una concretezza spaventosa.

La Roma perde un’occasione per restare in testa ma la sensazione é che il lavoro di Garcia possa portare ancora frutto durante la stagione.

Torna alla vittoria la Juventus nel derby della Mole, ancora una volta all’ultimo secondo. Gran gol di Pogba e prima segatura di Cuadrado in bianconero. Che sia la gara della svolta lo dirà solo il campo già domenica prossima, Champions permettendo.

La corsa continua.

La stagione resta bellamente in equilibrio e i valori in campo stanno delineando comunque una classifica corta con 7 squadre in 6 punti.

Di certo non é facile prevedere se alla fine prevarrà il cinismo dell’Inter (senza le coppe), il bel gioco della Roma, l’organizzazione della Fiorentina, l’attacco del Napoli o se la Juve sarà in grado di fare una rimonta che sarebbe davvero storica.

Di certo la giornata che si é chiusa ieri sera sembra aver chiuso la certezza di una Lazio almeno in casa molto competitiva e continuano le perplessità da parte di chi scrive sul Milan, che a 19 punti sembra però davvero una o due spanne indietro alle sopracitate squadre (Lazio esclusa).

Stasera inizia il quarto turno di Champions League e tanto dipenderà anche dalle energie spese da chi gioca in Europa.

Però ci rimane la consapevolezza ne un campionato così….non lo vedevamo da un bel po’.

Buon divertimento.

Il Direttore

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