Calcio
Il Punto Sulla Serie A – XXIII Giornata – 6 feb
Il campionato sta perdendo molto interesse e cerca di recuperare l’attenzione dei tifosi con gol a raffica e risultati a sorpresa.
La Juve mette fine alle speranze dell’Inter (apparsa comunque valida) con un 1-0 che avrebbe potuto essere più sostanzioso se la traversa per due volte non si fosse opposta alle conclusioni dei bianconeri. Se sfrutteranno al meglio il recupero in casa del Crotone i torinesi staccheranno definitivamente la concorrenza e metteranno in tasca una buona fetta di scudetto.
Il Bologna doveva dimostrare di essere sulla strada giusta per diventare formazione di rango e invece ha fallito l’obiettivo ed è crollato miseramente in casa, incassando ben sette reti da un Napoli che è andato a nozze contro una difesa di burro. Il grave passo falso dei rossoblù denota un calo di concentrazione che dovrebbe far riflettere dirigenti e proprietà. La salvezza, di fatto ormai acquisita, ha avuto un effetto disastroso sulla squadra che potrebbe ripetere il penoso finale di stagione della passata stagione quando incassò pochissimi punti nelle ultime sei partite. Col Napoli, per l’ennesima volta, si è registrato un flop dell’attacco e una prestazione a dir poco deludente di Destro che ha fallito anche un rigore tirandolo in maniera approssimativa. All’attacco va affiancata la difesa che è andata in bambola non solo nei sei minuti iniziali quando ha subito due gol. Il centrocampo ha limitato i danni non tanto per la validità mostrata ma per il fatto che il Napoli spesso lo saltava con lanci in profondità su cui non si faceva alcun filtro.
I tifosi a questo punto cominciano a non sopportare più le continue delusioni che vengono loro propinate e nel finale del match col Napoli non solo hanno fischiato la squadra ma a quasi mezzora dal termine, in buon numero, hanno lasciato lo stadio. Squadra dunque da rivedere in maniera sostanziale e soprattutto obbligata a riscattarsi prontamente nel recupero col Milan. I rossoneri hanno imitato il Bologna perdendo in casa con la Sampdoria dopo una partita che ha fatto arrabbiare i sostenitori, così nel recupero al Dall’Ara entrambe le formazioni dovranno cancellare l’ultimo passo falso.
Gol a raffica anche a Pescara. La Lazio inizialmente ha dominato, andando subito sul 2-0, poi ha rischiato il ritorno degli adriatici che però sono stati travolti nel finale. Con il 2-6 casalingo il Pescara à sempre più condannato anche perché il Palermo si è tolto la soddisfazione di vincere col Crotone in quello che poteva essere considerato il match-salvezza per eccellenza. La situazione in coda si può considerare ormai definita anche grazie al pareggio casalingo dell’Empoli. Col Torino era finito addirittura in svantaggio e una volta raggiunto l’1-1 è stato poi graziato dai granata che hanno fallito il rigore decisivo. Per cambiare solo parzialmente le carte sarebbe indispensabile un colpo di coda del Crotone che nel recupero ospita la Juve ma è un’eventualità a dir poco azzardata.
La grande sorpresa della giornata l’ha regalata il Sassuolo che sta ritrovando un assetto ottimale in attacco e l’ha dimostrato mettendo ko il Genoa. Un successo che assicura punti preziosi e una carica speciale per i prossimi impegni.
Risultati logici sugli altri campi con l’Atalanta che conferma il ruolo ormai acquisito di formazione-sorpresa battendo senza troppi problemi il Cagliari che in trasferta passa di sconfitta in sconfitta e solo in casa fornisce prestazioni convincenti. Scialbo 0-0 del Chievo che sul proprio campo non è riuscito a battere l’Udinese facendo così un grosso favore ai friulani.
Il campionato avrà la sua definitiva fisonomia con il posticipo Roma-Fiorentina (martedì) e i due recuperi Crotone-Juventus e Bologna-Milan che si giocheranno mercoledì.
Giuliano Musi
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