Il punto sulla serie A – XXIX giornata – 15 mar

La serie massima del campionato italiano tra i più spezzettati della storia è iniziata venerdì scorso quando la Juventus ha battuto il Sassuolo con una prodezza di Dybala e il record di Buffon a pochi giri d’orologio da Sebastiano Rossi. Il portierone azzurro e bianconero supera anche il “mito” Zoff ed ora attende il derby per prolungare o vedere scritta la parola fine su questa imbattibilità di porta che dura davvero da tante partite. Meritava una menzione un giocatore come Buffon, che ad una età matura dimostra grinta ed entusiasmo di un ragazzino: è forse lui il simbolo della squadra campione d’Italia che consolida il primato in classifica.

Il sabato inizia con l’1 a 1 tra Empoli e Sampdoria, dopo un match ad intermittenza i blucerchiati salgono a più sei dal terzultimo posto.

In serata arriva una sconfitta per il Bologna di Donadoni a San Siro, contro un’Inter che sta ritrovando un po’ sè stessa dopo qualche partita convincente. Peccato per i rossoblu la cui prestazione si può definire sotto tono e poco concreta più che altro per deterninazione e ferocia agonistica. In più l’infortunio di Destro (che starà fermo ai box un mesetto) ha demoralizzato i rossoblù. I nerazzurri restano in lizza per l’ambito terzo posto, il Bologna resta in buona posizione. Una sconfitta a Milano è lecita in un campionato, ci mancherebbe, però con un atteggiamento diverso magari si poteva ottenere anche un risultato diverso. Tuttavia ciò non sposta molto nel computo della stagione del Bfc con la consapevolezza che nei prossimi nove match è necessario non perdere il filo, ma costruire il futuro.

Pareggio a reti inviolate nel lunch match domenicale tra Chievo e Milan, mentre sono nel pomeriggio i risultati più interessanti.

Partendo dalla vittoria del Carpi sul Frosinine, due squadre che comunque stanno onorando la presenza in serie A cercando di non mollare un centimetro e vivacizzando la lotta per la salvezza.

La Fiorentina inceppa nel Verona in casa e la Roma espugna il nuovo stadio di Udine, decretando il licenziamento del tecnico bianconero ufficializzato in queste ore.

I giallorossi salgono solitari a cinque punti dal Napoli, lasciando appaiate Inter e Fiorentina a 54 punti.

Cinque reti tra Genoa e Torino, con rimonta grifone che risponde alla doppietta di Ciro Immobile conquistando tre punti davvero pesanti in ottica salvezza scavalcando i granata.

In serata nei due posticipi la Lazio supera l’Atalanta e il Napoli resta in pressing della Juventus grazie ad un rigore del capocannoniere del campionato: l’argentino Higuain.

Già il prossimo turno sarà un banco di prova interessante per vetta e coda della classifica, dopo che il mercoledì di Champions dirà se la Juventus proseguirà il cammino o meno ed in casa Napoli la questione dovrebbe particolarmente interessare per i dispendi energetici che la coppa più ambita comporta,

Ancora nove gare al termine della stagione, giochi ancora in sospeso e quindi 810 minuti da gustare prima di pensare realmente alla prossima annata, con un impegno internazionale molto importante.  

Buon campionato!

Il Direttore

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