Il punto sulla serie A – XXXIII giornata – 19 apr

A poche ore dalla prossima giornata (stasera si gioca #NapoliBfc) chiudiamo il cerchio sulla trentatreesima.

Iniziata proprio con il Bologna che viene sconfitto a domicilio dal Torino dopo una gara mediocre soprattutto dal punto di vista della grinta e del carattere. Sono in difficoltà evidenti i ragazzi di Donadoni: anche la prova del nove con i granata non sortisce l’effetto desiderato. Sembravano esserci segnali positivi dopo Roma, ma in attesa della sfida (durisima) con i partenopei, una nuova caduta mette in difficoltà anche di classifica i rossoblù, a distanza ancora non di sicurezza dalle concorrenti delle zone basse.

La vittoria dell’Inter nel match con il Napoli ha sancito la miglior prestazione dei nerazzurri quest’anno e il quasi addio ai sogni scudetto della formazione di Sarri.

Stagione strana questa per l’Inter e nuova occasione persa per gli azzurri di De Laurentis. Senza Higuain è dura essere li stessi, ma è altrettanto vero che per vincere gli scudetti bisogna imparare ad essere cinici e motivati sempre, senza piagnistei. Oggi sulla “rosea” Luigi Garlando titola “Se segna Padoin, se manca Higuain” esemplificando il concetto di campioni al servizio dei gregari. Questa è forse la spiegazione di nove punti di differenza, che tante volte sul campo non si sono visti.

Proprio sul campo da gioco la Juventus allunga la serie di vittorie e i punti di margine, sconfiggendo il Palermo, che si ritrova penultimo in classifica. Tutto bene, se non fosse per il ko di Claudio Marchisio a causa di un fortuito e grave infortunio che lo terrà lontano parecchio tempo. Perdita grave soprattutto in chiave Nazionale, che con l’incognita Verratti diventa un grattacapo notevole per Conte.

Altra partita che merita una segnalazione è il 3-3 tra Atalanta e Roma che sancisce la definitiva rottura Totti (che torna al gol) e Spalletti. Deve fare attenzione il tecnico giallorosso perchè finchè i risultati e gioco gli davano ragione poteva permettersi di tenere il “pupone a bada” ma dopo le ultime prestazioni (che nonostante un Napoli non in spolvero) sarebbe meglio (forse) trovare altri colpevoli.

Nel frattempo il Carpi rifila quattro gol al Genoa non dandosi per vinto e in modo encomiabile onorando il proprio difficile campionato.

Nell’altra sfida salvezza tre punti anche per il Frosinone che vincendo a Verona stacca il Palermo restando ad un punto dagli emiliani.

Vincono anche i viola al Franchi contro il Sassuolo restando a due punti dall’Inter, la Lazio di Inzaghi jr batte l’Empoli.

Nel posticipo domenicale il neo Milan di Brocchi sconfigge a Marassi la Samp, che si ritrova a un punto dal Bfc e sopra della stessa distanza dall’Udinese che impatta con il Chievo.

Questa dunque la serie A, che con cinque giornate ancora da vivere fa rimanere in bilico i verdetti e si mantiene vivo. Più nella zona bassa, come ripetiamo da qualche settimana. Tra pochissimo è di nuovo serie A, quindi … Buon campionato!

Il Direttore

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