Calcio
Il Punto sulla Serie A – XXXVII Giornata – 23 mag
La risposta più importante del campionato è arrivata, la Juventus è imprendibile e può già cucirsi sulle maglie il suo ….. scudetto, sesto consecutivo (un record per il campionato di serie A). Per quanto riguarda le prime piazze resta solo da decidere chi tra Roma e Napoli finirà seconda e potrà iscriversi alla Champions senza disputare il girone di qualificazione. Ora i bianconeri possono focalizzare tutta la loro attenzione e “mirare” le energie residue sulla finale di Champions che si giocherà a Cardiff.
L’ultimo impegno di A, per questa stagione, li vedrà sabato al Dall’Ara ma si tratterà quasi certamente di una passerella fatta a posta per regalare grande gioia ai numerosissimi suoi tifosi romagnoli che prenderanno d’assalto lo stadio di Bologna.
La Roma sperava in un passo falso dei torinesi e anche per questo non si è risparmiata a Verona dove ha rischiato ma alla fine è uscita vincitrice con un ottimo bottino di reti. Discorso simile si può fare per il Napoli che ha “asfaltato” la Fiorentina evidenziando una condizione eccellente.
Sorprendete per molti versi il 3-1 con cui l’Inter ha messo ko la Lazio all’Olimpico. Un successo che difficilmente era prevedibile visti gli ultimi riscontri in campionato dei nerazzurri e il rendimento costante dei romani.
Per le prime piazze non si sono viste altre cose di rilievo, a parte il colpaccio dell’Atalanta a Empoli che si può considerare risultato fondamentale più per la coda che per la vetta. I bergamaschi hanno confermato la fama di rivelazione ed hanno messo in grave difficoltà i toscani che hanno un solo punto di vantaggio sul Crotone che era consapevole di doversi arrendere alle mire scudetto della Juve.
Passo decisivo verso la tranquillità invece per il Genoa che sembrava aver vita facile col Torino ma ha dovuto dare l’anima per salvare il 2-1 che ha rischiato di diventare un 2-2 nel finale di partita.
Il Bologna a San Siro sul campo del Milan ha regalato ai tifosi l’ennesima delusione finendo malamente battuto senza mostrare alcuna voglia di riscatto. Donadoni finalmente ha parlato chiaro e si spera che la società si muova di conseguenza eliminando al mercato gli elementi che hanno pensato unicamente al proprio interesse economico senza fornire ciò che era nelle loro possibilità. In questo modo hanno buttato alle ortiche il lavoro di tutti senza peraltro pensare alla figuraccia che facevano in prima persona ed al loro valore di mercato che è stato ridotto così in maniera drastica. Il primo tempo col Milan è finito senza reti solo perché i rossoneri hanno sbagliato occasioni facilissime e nella ripresa sono bastati venti minuti per dare corpo ad una sconfitta che poteva essere ancora più pesante.
La bella novità della giornata viene dal Sassuolo che nonostante sia salvo da tempo continua a giocare partite piacevoli e ricche di contenuti. I neroverdi hanno rifilato ben sei reti (una su autorete e un’altra su rigore), segnate tutte da giocatori diversi, ad un Cagliari finito subito in ginocchio che non sapeva come limitare la grandinata.
L’attenzione del pubblico è stata focalizzata anche dall’incontro di Udine dove la Samp ha pareggiato su rigore al termine di una prestazione poco convincente. La nota di colore è venuta dalla recita inscenata da …….ex friulano che aveva il dente avvelenato ed ha esternato tutta la sua contestazione beffeggiando avversari e pubblico. Il bilancio finale ha visto così quattro espulsi e una marea di fischi all’indirizzo del giocatore che giustamente è stato spedito anzitempo negli spogliatoi. Nel posticipo del lunedì, nella sfida tra le retrocesse. il Pescara ha regolato, con il classico punteggio all’inglese, il Palermo
Giuliano Musi
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook