Il sogno azzurro si spegne in semifinale – 27 giu

L’Italia esce contro una Spagna superiore, ma che ha dovuto sudare e non poco per conquistarsi la finale. I ragazzi di Di Biagio hanno dato ancora la dimostrazione di essere un ottimo gruppo, e soprattutto di avere un grande futuro davanti a loro. 

Gli azzurri entrano in campo con il piglio giusto, giocando a tratti meglio degli spagnoli, grazie ad una manovra ben orchestrata sugli esterni, con l’intento di dare ampiezza all’azione, e di non dare punti di riferimento ai difensori in rosso. 
I due esterni Chiesa e Bernardeschi sono una vera e propria spina nel fianco della retroguardia della “Roja“, che se la deve vedere anche con un Pellegrini che si dimostra uno dei centrocampisti più promettenti in Italia. 

Tra sfortuna e imprecisioni però gli azzurri non riescono a sfondare in modo decisivo, e all’intervallo il risultato è sullo 0 a 0, anche se i ragazzi di Di Biagio forse avrebbero meritato qualcosa in più. 

Dal 50° al 62° però succede di tutto. Inizialmente arriva il primo giallo a Gagliardini, poi tre minuti più tardi il vantaggio della Spagna, con Saul Niguez, che sfrutta la mancata diagonale di Chiesa che arriva in ritardo nella copertura. La difesa azzurra si fa trovare troppo molle però in tutti i suoi componenti, e il numero 8 trafigge Donnarumma sulla sua sinistra.  
Al 58° arriva invece l’episodio che forse decide il match. Gagliardini stende ingenuamente Ceballos e giustamente prende il secondo giallo. 
Gli azzurrini però non demordono, anzi. Al 62° Bernardeschi trovano il pari con un tiro deviato dal limite dell’area che riporta in equilibrio la sfida. 
2 minuti più tardi però le Furie Rosse trovano l’immediato vantaggio, con il solito Saul che trafigge un non perfetto Donnarumma da 30 metri.

La partita di fatto finisce qui. L’Italia non si rialza più e al 74° Saul sigla la sua personalissima tripletta, dopo una splendida azione di Asensio. 

Il nostro europeo si ferma qui, proprio sul più bello. La certezza però è che possiamo andare a letto tranquilli, consapevoli di aver dato tutto e di avere qualità per fare bene anche in futuro.
A Di Biagio e ai suoi ragazzi vanno i nostri più grandi complimenti per lo splendido europeo. Forza Azzurri!

(Fonte immagine: Tuttosport)

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