Il weekend di serie D

Fine settimana in chiaroscuro per le nostre tre bolognesi: due sconfitte e un pareggio, nella seconda giornata di serie D.

Perde in casa l’Axys Zola, dopo il trionfale esordio in quel di Pavia: al “Filippetti” passa infatti il Fiorenzuola di Lucio Brando, che vince 0-2 e vola in classifica a punteggio pieno assieme al Modena (vittorioso a Lentigione col secondo 0-1 di fila). Male anche il Sasso Marconi, alla seconda sconfitta consecutiva dopo il tonfo nel derby: il 2-0 subito a Carpaneto lancia a mister Moscariello e giocatori un sonoro campanello d’allarme, per l’avvio deludente di stagione. Bicchiere mezzo pieno solo per il Mezzolara, che con il pareggio casalingo col Calvina ( 1-1), raggiunto dagli ospiti proprio in extremis, si segnala come la migliore, in termini di punti (4), del trio delle bolognesi. 

Le altre: la nuova Reggiana, ora Reggio Audace, continua a stentare. Dopo la sconfitta a Crema, alla prima, ecco infatti il deludente pareggio ottenuto ieri col San Marino, sul neutro di Carpi ( in casa granata continua infatti la diatriba per lo stadio da utilizzare per le partite casalinghe): il solo punto in classifica dopo due giornate non fa star sereni.

Tra le “big” bene il Pavia, che si riprende dopo lo shock della prima vincendo in trasferta con l’Oltrepovoghera. Pareggio tra Fanfulla ( nome che a tanti tifosi rossoblù dirà certo qualcosa) e Crema per 2-2: nel gruppone dietro le capoliste, oltre ai cremaschi, ci sono anche i cugini della Pergolettese, seconda ( o prima?) squadra cittadina, vittoriosa ieri per 1-0 in casa contro l’Adrense. Prima vittoria infine per il Ciliverghe (3 a 2 col Classe), squadra della provincia bresciana.

Dalla Lombardia all’Emilia, fino alla Romagna e una punta di Veneto, si delineano dunque i connotati geografici del Girone D della quarta categoria italiana: con tanti nomi di nobili decadute a darsi battaglia, più ovviamente tante matricole in mezzo. E le nostre bolognesi a lottare per un posto al sole. Se ne vedranno delle belle, in questo Campionati Dilettanti. Che poi…dilettanti a chi?

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