Imolese – Feralpisalò 3-0: rossoblù quasi perfetti

L’Imolese dei giovani (9 titolari su 11 nati dal 1996 in poi) lascia il segno, e che segno. Non c’è gara tra i rossoblù di Catalano e la Feralpisalò, tramortita da un’avversaria in giornata di grazia sin dai primi minuti.

Il primo squillo è di firma ospite, al 4′, con Morosini che tenta il gol dai 25 metri ma la conclusione si perde alta sul fondo. Decisamente più pericolosa l’Imolese tre minuti dopo, quando Tommasini coglie il cross basso di Lombardi e calcia di prima intenzione, sfiorando il palo alla sinistra di De Lucia. L’estremo difensore gardesano non può nulla, al 14′, sulla giocata da categoria superiore di Accursio Bentivegna, conclusiva dell’azione di contropiede nata da una punizione calciata male dagli ospiti, con la rapida ripartenza di Tommasini e il lancio per l’esterno ex Palermo, che rende facile un controllo orientato di petto con estremo coefficiente di difficoltà e trova il diagonale vincente per l’1-0 imolese. È ancora Morosini, al minuto 23, a cercare il gol per i salodiani, ma il tiro in scivolamento del trequartista ex Monza è lontano dallo specchio. Ben più precisi, sull’altro fronte, i rossoblù, che al 37′ trovano il gol del 2-0. Piovanello converge in area da destra, salta Brogni e trova la conclusione potente sul primo palo sul quale De Lucia è tutt’altro che esente da colpe. Raddoppio che si tramuta in tris in meno di 300 secondi grazie alla falcata di Lombardi, steso in piena area con conseguente penalty concesso senza dubbi da Collu di Cagliari. Bentivegna e Boccardi si contendono a lungo il pallone per la trasformazione, poi procede il primo che spiazza il portiere avversario e porta l’Imolese al riposo sul 3-0: i rossoblù non segnavano tre gol nella prima frazione di gara dal 17 marzo 2019, quando Rossetti (doppietta) e Gargiulo piegarono la Ternana in campo avverso.

Nella ripresa è ordinaria amministrazione per Carini e compagni, con la Feralpisalò raramente pericolosa. Da segnalare la parata centrale di Siano (52′) sul colpo di testa di Guerra da distanza ravvicinata e, un minuto dopo, la conclusione centrale di Carraro facilmente bloccata dal numero 1 di casa, stilisticamente non impeccabile ma efficace sul tiro potente di Scarsella al 67′, principale occasione del match per gli ospiti. Al 79′ l’Imolese sfiora addirittura il clamoroso poker con Polidori che stacca bene sul corner di Piovanello ma non trova lo specchio della porta: sarebbe stato troppo, forse, per una Feralpisalò lontana parente della squadra vista nelle ultime settimane. I rossoblù si guadagnano qualche giorno di tranquillità in attesa del prossimo impegno: a Carpi, domenica, l’Imolese si giocherà un’altra fetta di salvezza.

Il tabellino:

Imolese (4-3-3): Siano; Rondanini, Boccardi, Carini, Della Giovanna (71’ Aurelio); Lombardi (71’ Alboni), Torrasi (64’ Sabattini), Masala (61’ D’Alena); Piovanello, Tommasini (71’ Polidori), Bentivegna. A disp. Rossi, Nannetti, Angeli, Sall, Provenzano, Mattiolo, Laghi. All. Pasquale Catalano.

Feralpisalò (4-3-1-2): De Lucia; Bergonzi, Legati, Farabegoli (81’ Gavioli), Brogni (56’ Iotti); Scarsella, Carraro, Guidetti (12’ Hergheligiu); Morosini (46’ Tulli); Guerra, D’Orazio (46’ Petrucci). A disp. Liverani, Bacchetti, Pinardi, Rizzo. All. Massimo Pavanel.

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