Calcio
Imolese, sei fenomenale: Mosti regala il 2-1 sulla Triestina
Imolese Calcio 1919 – Triestina 2-1
Imolese Calcio 1919 (4-3-1-2): Rossi; Sciacca (46′ Boccardi), Checchi, Carini, Fiore (54′ Varutti); Hraiech (60′ Ranieri), Carraro, Gargiulo; Mosti; Cappelluzzo (69′ Rossetti), De Marchi (69′ Giovinco). A disp. Turrin, Bensaja, Tissone, Valentini, Giannini, Zucchetti, Lanini. All. Dionisi
Triestina (4-4-2): Offredi; Libutti (73′ Formiconi), Malomo, Lambrughi, Frascatore (90′ Hidalgo); Bariti (65′ Mensah), Maracchi (73′ Steffè), Coletti, Procaccio (46′ Petrella); Granoche, Costantino. A disp. Boccanera, Matosevic, Pizzul, Codromaz, Beccaro, Bolis, Messina. All. Pavanel
Arbitro: Miele di Nola
Assistenti: Vono di Soverato e Pacifico di Taranto
Gol: 18′ Granoche (T), 24′ Hraiech (I), 92′ Mosti (I)
Note: Ammoniti Fiore, Mosti e Maracchi. Espulso al 94′ Offredi (T) per aver impedito una chiara occasione da gol. Recupero 0′ pt, 5′ st.
Quando non te lo aspetti, il grifone rossoblù sa graffiare. Il volto della felicità in casa Imolese è quello di Nicola Mosti, tra i più giovani componenti della rosa di mister Alessio Dionisi. Partito con i galloni di vice-Belcastro, il trequartista classe ’98 sta approfittando dello stop prolungato del compagno di reparto per imprimere la sua firma ad una memorabile stagione, sia a livello personale che di squadra. La zampata vincente del 92′, con successiva sfrenata esultanza, sa di riscatto per il giocatore toscano, reduce da una esperienza non fortunatissima tra Gavorrano e Viterbo nell’annata passata, e rilancia l’Imolese al quarto posto in solitaria, dato lo scivolone interno del Monza (0-1 col Gubbio) e il pari esterno del Südtirol a Pordenone (0-0).
Come nella gara di una settimana fa, il primo tempo si distingue per gli elevati ritmi impressi alla gara. La prima occasione di rilievo è quella che porta in vantaggio gli ospiti: l’esperto Pablo Granoche dimostra che al di là dei numerosi rigori siglati l’istinto killer del bomber è ancora vivo. La settima rete stagionale su azione dell’attaccante uruguagio arriva al 18′, con un colpo di testa imparabile per Rossi. L’Imolese non si scompone e pareggia i conti dopo 6 minuti: Saber Hraiech beffa tutti in mischia e sigla l’1-1. Meno di sessanta secondi e la Triestina sfiora l’ennesimo gol di giornata con Coletti, a lato di poco.
Nella ripresa il calo fisico di entrambe le squadre è visibile, complici i primi caldi stagionali, e la Triestina ne approfitta per alzare il proprio baricentro. Eppure è l’Imolese ad avere la prima grande occasione della frazione, con il miracolo di Offredi su Carraro al 50′. Bariti al 55′ dà ai suoi tifosi l’illusione del gol con un tiro sull’esterno della rete, dando vita ad una ventina di minuti di letterale assedio, nel quale la retroguardia imolese si distingue per lucidità e compostezza. Costantino al minuto 83 impensierisce Rossi con un colpo di testa centrale; i rossoblù reagiscono e con un’apparente innocua manovra offensiva liberano Rossetti al tiro al 92′: Offredi respinge il diagonale e il pallone, dopo un batti e ribatti, termina sul sinistro di Mosti, soltanto da spingere in rete. I giuliani, spinti in avanti, lasciano spazio ai padroni di casa che potrebbero addirittura dilagare, con Giovinco che doppia Lambrughi in velocità su un lancio lungo e trova l’opposizione di Offredi con la mano, decisamente fuori dai confini dell’area di rigore. Miele sventola il cartellino rosso in faccia all’estremo ospite, in porta va Costantino che non viene impensierito da un’Imolese in estasi per l’ennesimo miracolo sportivo del 2018/19 in riva al Santerno.
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