Calcio
Italia, all’esordio di Spalletti c’è ancora la Macedonia del Nord di Milevski
Tra 24 ore la Nazionale Italiana giocherà la terza gara del girone di qualificazione a Euro2024. Nonostante il “nuovo ciclo” degli Azzurri sia già ripartito dopo il fallimento della qualificazione Mondiale, quella che comincia domani è una nuova era. La gara di domani alla Toše Proeski Arena di Skopje contro la Macedonia del Nord rappresenta l’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia. Il tecnico toscano sarà battezzato proprio dalla squadra che ha, di fatto, segnato la fine dell’era Mancini: la Nazionale macedone allenata da Blagoja Milevski.
Tra 24 ore la Nazionale Italiana giocherà la terza gara del girone di qualificazione a Euro2024. Nonostante il “nuovo ciclo” degli Azzurri sia già ripartito dopo il fallimento della qualificazione Mondiale, quella che comincia domani è una nuova era. La gara di domani alla Toše Proeski Arena di Skopje contro la Macedonia del Nord rappresenta l’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia. Il tecnico toscano sarà battezzato proprio dalla squadra che ha, di fatto, segnato la fine dell’era Mancini: la Nazionale macedone allenata da Blagoja Milevski.Macedonia del Nord, squadra difensiva
Nel marzo 2022, quando la Macedonia del Nord sconfisse l’Italia di Mancini nella finale playoff per la qualificazione in Qatar, Milevski aveva assunto l’incarico di CT solo da qualche mese. Il tecnico macedone optò per proseguire sulla scia dell’incarico del suo predecessore, e pur con un atteggiamento remissivo schierò la squadra con un 4-2-3-1 che limitò l’Italia e poi la colpì con un gol, abbastanza casuale, nel recupero.
Modulo
Nel corso di questo anno e mezzo, Milevski ha impostato il suo lavoro senza grandissimi risultati. Il suo 3-4-2-1 o 3-5-2, sempre molto remissivo, non ha sortito grandi risultati. Nell’ultima gara contro l’Inghilterra lo scorso marzo, a Wembley, la Macedonia ha subito un 7-0 pesantissimo. Nemmeno l’insistente fase difensiva ha salvato i balcanici da un’umiliazione. Questa sera potrebbe invece riproporre un 4-3-3.
Bloccata nel passato
La formazione balcanica ha completamente mancato un intero ricambio generazionale. La Macedonia ha quasi tutti i giocatori che hanno giocato lo scorso marzo a Palermo. Stelle della squadra rimangono il centrocampista Enis Bardhi, l’ “italiano” Elmas e l’ex Palermo Trajkovski. Giocatori che però non dovrebbero creare problemi agli azzurri, anche se negli occhi di Immobile (assente nel marzo 2022), Donnarumma e compagni potrebbero comparire i fantasmi di quella partita de La Favorita…
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