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Calcio

Italia – Haiti nello Stadio São Januario del Vasco de Gama – 11 giugno (2)

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La nazionale di calcio è arrivata a Rio ieri mattina alle 5 e mezza ora locale con il classico volo notturno.

Ieri pomeriggio primo allenamento e ieri notte soggiorno nello Sheraton di fronte alla bellissima spiaggia di Barra da Tijuca.

Prima dell’incontro ufficiale domenica prossima al Maracanà appena inaugurato (qui il link a Caminho ao Brasil 2014 di domenica scorsa), oggi pomeriggio è prevista l’amichevole con Haiti (h. 20.45 ora italiana diretta Rai Uno, sperando di ascoltare una telecronaca degna di questo nome) nello Stadio São Januario, stadio del Vasco da Gama, una delle squadre più titolate di Rio de Janeiro e del Brasile intero.

Stadio che ho avuto l’onore di visitare a febbraio con il vice presidente del patrimonio storico del Club João Ernesto da Costa Ferreira e che ho sentito oggi per una sorpresa che vi svelerò a brevissimo….quindi restate con noi!!!!

 

Intanto vi ripropongo il pezzo scritto sul Sao Januario (e pubblicato il mese scorso su 1000cuori) dove stasera giocheranno i nostri azzurri.


 

 

Eravamo rimasti nella sala dell’archivio storico del Vasco guardando foto originali e la lettera del 7 aprile 1924 (senza di essa il calcio brasiliano non avrebbe conosciuto Pelè, ci ricorda João). Finita questo bellissimo racconto di João ci spostiamo all’esterno, seguendo un camminamento molto stretto che ci riporta all’ingresso principale dello Stadio.

Da qui si possono vedere le mattonelle per terra dei sostenitori e il campo verde da gioco (video n. 1).

Poi salendo le scale si arriva alla tribuna VIP passando attraverso un corridoio interno con le targhe dei nomi dei presidenti del Vasco.

 

 

 

Nel secondo video il grande amico vascaino Fabio Rejgen ci racconta il racconto del millesimo gol di Romario grande attaccante carioca che ha vestito per molti anni la “camisa vascaina”.

Faccio un inciso: i mille gol del Baixinho (così viene anche chiamato per la sua bassa statura) in realtà sono stati calcolati tenendo conto anche dei gol segnati in amichevoli non ufficiali e nelle giovanili.

Ma lasciamo spazio alla trascrizione di quello che ci dice Fabio: “Non mi sono mai irritato così tanto in una partita contro il Flamengo (squadra con cui c’è una rivalità fortissima, ndr): Romario era fermo a 999 gol, il Vasco stava vincendo 3 a 0 sui rubronegri e l’allora portiere del Flamengo, Bruno (il portiere adesso alla sbarra per omicidio, bruttissima storia, ndr) riuscì ad evitare il millesimo gol allungando il piede e respingendo il tiro di Romario. Millesimo gol che arrivò poco dopo durante una partita del campionato brasiliano contro lo Sport di Recife sempre al São Januario (20 maggio 2007, ndr). l’arbitro fischiò un rigore che fu realizzato da Romario nel delirio generale. A ricordo di quel gol, dietro alla porta dove ha segnato il millesimo gol qualche tempo dopo è stata messa una statua commemorativa”.

 

 

 

Qui sotto anche il video della telecronaca di Galvão Bueno (l’equivalente del nostro Nando Martellini): la partita fu fermata per 15 minuti circa per i festeggiamenti (e posso dirvi che i brasiliani in questo non sono secondi a nessuno).

 

 

Il terzo breve video che ho girato è relativo al negozio del Vasco che si trova all’interno dello Stadio ma è accessibile anche dall’esterno: entrando dall’esterno c’è tutta l’ambientazione come se ci si trovasse negli spogliatoi e si esntrasse dentro al campo con i cori più famosi della torcida vascaina. Un bellissimo negozio che (oltre alla sala dei trofei, il museo della memoria, la voglia di testimoniare il passato alle nuove generazioni) sarebbe da prendere da esempio anche per casa nostra (e mi fermo qui).

 

 

 

Ringrazio ancora di cuore i nostri cari Amici João e Fabio per la meravigliosa giornata passata insieme.


 




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