Italia U17, buona la prima mondiale – 18 Ott

Un’Italia un pò ferma sulle sue gambe riesce a portare a casa i primi 3 punti del torneo. Match molto Europeo, con le squadra che si studiano molto nei primi 20 minuti e poi cercano di affondare con degli espisodi. Pronti via nel secondo tempo e goal di Luca Vido per il vantaggio che sarà decisivo.

FORMAZIONI

COSTA D’AVORIO (4-3-3): Diabagate; Jimoh, Diallo, Kessie, Tano; Keita (89′ Niangbo), Yakou, Maiga; Begbin (54′ Ahissan), Guessa, Beida. All. Kamara

ITALIA (4-4-2): Scuffet; Calabria, Dimarco, Capradossi, De Santis; Pugliese, Palazzi (65′ Steffe), Romano, Tutino (69′ Parigino); Vido (84′ Fabbro), Cerri. All. Zoratto

Avvio abbastanza tranquillo dove le due formazioni si studiano.. dopo 10 minuti di gioco l’Italia cerca di aprire la difesa più con giocate in verticale che cercando la manovra sugli esterni; al 9° Luca Vido scende dalla trequarti palla al piede e dai 25 mt calcia  nello specchio ma una deviazione manda in corner una conclusione che, se fosse arrivata verso la porta, avrebbe creato non pochi problemi al portiere Ivoriano. Bel corner battuto dagli azzurri, dove Cerri va sul primo palo e “spizzica” sul secondo per Capradossi che arriva un pelo in ritardo e manca di poco l’appuntamento con il goal. Davide Calabria inizia a prendere confidenza con la sua fascia destra e una sua discesa al 17° obbliga la difesa Ivoriana al fallo . Sulla punizione battuta dal mancino di Di Marco una deviazione regala il calcio d’angolo su cui però arriva un nulla di fatto. Grande rischio al 25 quando Maiga riceve in verticale punta Capradossi e nel duello spalla spalla riesce a trovare la porta dal limite e impegnare seriamente Scuffet. Passano 3 minuti e un lancio da destra verso sinistra trova Yakou che,  in corsa, calcia al volo fuori: se solo avesse controllato e messo a terra il pallone sarebbero stati dolori per la nostra difesa. Dopo 35 minuti il migliore in campo è Simone Scuffet e questo non è un bel segnale. Infatti il nostro portierone ha appena rischiato, con una doppia parata, di subire il vantaggio Ivoriano dopo che  la squadra ospite ha scoccato un tiro dal limite che Scuffet ha dovuto fermare in due volte. Una punizione di seconda del limite toccata da Calabria per Palazzi frutta un corner per l’Italia che Di Marco batte e in mezzo all’ area Luca Vido viene strattonato, ci potrebbe stare il penalty, ma l’arbitro fa correre il gioco. Soffriamo molto l’atleticità dei campioni d’Africa che quando ripartono riescono sempre a creare qualcosa dal limite.

Una Italia bruttina chiude 0 0 il primo tempo…. Ci sarà molto da lavorare per Zoratto nel cercare la via del goal e prendere in mano questo match.
PRONTI E VIA…GOAL! Lancio verso Tutino che Yakou colpisce male mentre cerca di rinviare la sfera, la palla arriva sul piede di Luca Vido che non ci pensa un attimo e calcia a rete dal limite TROVANDO IL SUO 6° GOAL AZZURRO in 8 PRESENZE!. COSTA D’AVORIO ITALIA 0 1.

Al 18° si fa vedere la Costa D’avorio che da 25 mt cerca la porta con Kuame e trova la traversa su deviazione di Scuffet; sul corner Tano non aggancia il pallone in mezzo all’area e la palla viene buttata fuori dall’area. È un momento in cui i piccoli Elefanti spingono in cerca del pari. Sulla sinistra inizia a prendere confidenza il nuovo entrato Ahissan che spesso punta De Santis. Al 17° Tutino cerca la “furbizia” provando a far credere di aver ricevuto un colpo la volto ma l’arbitro vede bene e ammonisce il giovane partenopeo per simulazione. Al 65 esce Palazzi per Demetrio Steffè. Al 66°una punizione di Keytà viene deviata a terra da Scuffet direttamente sui piedi di Yakou che sul destro( lui è mancino) non trova il goal. La Costa D’Avorio capisce che può colpire gli azzurri e spinge per i successivi 10 minuti. Al 68° bellissima apertura di Cerri per Vido che sul fondo crossa in mezzo all’area per Cerri che prova a cercare il secondo palo ma il pallone esce sul fondo. Esce uno spento Gennaro Tutino per il talento di Parigini.  Al 72° Brutto fallo su  Romano da parte di Jimoh che meriterebbe il giallo ma essendo il secondo, quindi espulsione, l’arbitro lo grazia. Al 73° Parigini entra in area da sinistra, salta l’uomo e cerca la porta con un rasoterra che Diagbagate devia ma purtroppo non c’è nessun azzurro per il tapin vincente. 75° Costa D’avorio che continua a cercare il pari e un doppio corner non porta al pareggio gli Ivoriani. Cambio tutto milanista all’84° tra Luca Vido e Michael Fabbro. Restano sempre 2 i terminale offensivi azzurri anche se con caratteristiche diverse tra i due rossoneri. ALL’89° Mr Kamara fa entrare il piu giovane del torneo Niangbo per tentare il pari. Al 92° Cerri prova dal limte ma il tiro è debole.
94° fischio finale ITALIA BATTE COSTA D’AVORIO 1-0.

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