La Bottega dei Talenti – 12 Aprile-

OTTAR MAGNUS KARLSSON (’97, Islanda) Molde FK, Eliteserien Norvegia

L’affascinante Islanda terra caratterizzata da ghiacciai con una marcata attività vulcanica sta vivendo, per la prima volta nella sua storia, grande fermento per quello che riguarda il calcio (boom di nascite dopo 9 mesi dall’impresa contro l’Inghilterra agli ultimi Europei). Nella lontana isola nordica stanno crescendo negli ultimi anni diversi giocatori di buona prospettiva (che in tempi brevi emigrano in campionati importanti), tra le cause di questo sviluppo del calcio, oltre il gran numero di allenatori formati con patentino Uefa A e B sempre in netta crescita (numero pro capite di tecnici superiore a Italia, Spagna o Germania), l’aumento di campi regolari di calcio riscaldati (grazie all’energia geotermica), passati 0 a 15 dal 2000 a oggi. A questi si aggiungono altri 25 campi coperti più piccoli e 150 mini campi. È stata soprattutto questa la rivoluzione che ha portato l’Islanda calcistica a farsi conoscere in tutta Europa. Tra questi giovani prospetti vi è certamente Ottar Karlsson, attaccante classe ’97 che milita nel Molde allenato dal giovane tecnico Ole Gunnar Solskjaer indimenticato attaccante del Manchester Utd. Karlsson è un attaccante duttile dotato di una forte fisicità (190 cm) e qualità atletiche, forza resistente, che nonostante l’elevata statura vanta qualità tecniche significative, specialmente nel controllo di palla col piede sinistro. In grado di ricoprire in attacco i ruoli di centrale e laterale, la sua attitudine principale è la finalizzazione ma si rende utile anche come uomo assist, ben preparato tecnicamente e nello stretto, padronanza del palleggio, abile nella difesa del pallone sia a palla alta e a terra. Viene impiegato nel gioco aereo per prolungare la traiettoria in profondità per i compagni nell’inserimento verticale, o per fa salire la squadra (nella conclusione col colpo di testa crea pericoli specialmente posizionandosi sul primo palo nei calci piazzati, dove evidenzia anche tempismo), ma la sua peculiarità è il lavoro palla al piede, dove col sinistro, il suo piede forte, può vantare un calcio forte, preciso e pulito anche dalla lunga distanza. Un profilo atletico importante, attaccante generoso, che si muove molto- in ampiezza, in appoggio e specialmente in profondità- e lavora per la squadra anche in fase di non possesso praticando pressing offensivo. Per certi versi può ricordare nel gioco e nella morfologia l’attaccante ceco Patrik Schick della Sampdoria. Nonostante la giovane età ha già dimostrato freddezza sottoporta e anche dal dischetto, lavorando sotto l’attenta ed esperta visione di Solskjaer può migliorare davvero tanto. Karlsson è cresciuto calcisticamente nel Vikingur, nella capitale islandese, per poi vivere un’importante esperienza con il florido Settore Giovanile dell’Ajax, questo a testimoniarne le qualità, dove ci è rimasto per tre anni con un’interruzione nello Sparta Rotterdam in prestito. Successivamente nel 2016 ha fatto ritorno in patria nel club col quale ha mosso in primi passi debuttando nella massima Serie islandese chiudendo la stagione con 7 reti in 19 presenze che gli hanno valso il passaggio nel Campionato norvegese nell’ambizioso Molde firmando un contratto con scadenza Dicembre 2019. Fa parte della Nazionale islandese a partire dall’Under 16 ed ora è nel giro della Nazionale maggiore in cui ha già raccolto due presenze.

MARCO MAGLI

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