Lady B: il punto sulla serie cadetta – 11 Apr

Ben ritrovati con la puntuale sintesi dei risultati della Serie B, questa settimana di scena con la sua trentacinquesima giornata, l’ultima prima di Pasqua.

Nel sabato pomeriggio calcistico della cadetteria, si sono sfidate Ascoli e Frosinone in un match ricco di speranze: per i ciociari era fondamentale trovare i tre punti per consolidare il proprio posto in cima alla classifica in attesa della risposta della Spal, per i bianconeri una vittoria allontanerebbe ancora di più la zona retrocessione, permettendo alla squadra di Aglietti di tirare un po’ il fiato. Finisce 1 a 1 fra le due formazioni, con il vantaggio per gli ospiti al 77° con Dionisi che riceve un pallone alto al limite dell’area, lo controlla entrando in area e trafigge Lanni; pareggio per i padroni di casa che arriva all’ultimo respiro con Favilli, che da due passi incorna di testa, regalando un punto preziosissimo quanto insperato alla sua squadra.

Scontro importantissimo in chiave playoff quello fra Cittadella e Benevento svoltasi sabato al Tombolato, con i granata distanti dai giallorossi di sole tre lunghezze e pronti all’aggancio. Aggancio che avviene, con il “Citta” che vince per 1 a 0 fra le mura amiche, grazie alla rete di Iori al 9° minuto: cross dalla destra, sponda di testa di Strizzolo per il numero 4 granata, che con un mancino di contro balzo da distanza ravvicinata fulmina Gori, regalando la vittoria alla sua squadra ed anche il quinto posto in classifica.

Goleada di un ritrovato Trapani sul Perugia, una vittoria imperiosa per i siciliani che si impongono per 3 a 0 sugli avversari: vantaggio per i padroni di casa già all’8° con Pagliarulo, che sul cross perfetto di Coronado ribadisce in rete abbastanza fortunatamente il pallone con la coscia. Il raddoppio per il Trapani arriva nella ripresa con Manconi, che finta più volte il tiro dal vertice destro dell’area ed appena entrato in area conclude con il destro incrociando sul secondo palo, prima del tris sempre ad opera sua al 61°, grazie ad un assist pregevole di Nizzetto che scavalca tutta la difesa e permette al numero 9 granata di concludere incrociando col mancino sul palo lontano per il 3 a 0 finale.

Negli altri match del sabato l’Avellino batte il Carpi per 1 a 0 (Perrotta al 93°), il Latina perde per 1 a 0 con il Vicenza (De Luca all’80°), il Cesena vince per 1 a 0 in trasferta contro il Pisa (Ciano al 53°), la Pro Vercelli sconfigge l’Entella al Piola con la rete di Morra all’83° mentre Spezia e Ternana vincono per 1 a 0 rispettivamente contro Bari e Salernitana grazie alle reti di Granoche al 15° per i liguri e di Avenatti al 20° per i rossoverdi.

Nel posticipo domenicale la Spal batte il Brescia allo stadio Rigamonti per 3 a 1, andando a riconquistare la vetta della classifica ai danni del Frosinone, distante due punti dopo questo successo degli estensi. La partita decolla già al 15° con il goal di Mora sul cross pennellato da Lazzari per la sua incornata di testa, con il pareggio dei padroni di casa che giunge al 29° con Ferrante, che riceve spalle alla porta da Martinelli, si gira e da fuori area inventa un pallonetto magico che si insacca nell’angolino alto alla sinistra del portiere, un gioiello pregiato di questa domenica calcistica. Sul finire della prima frazione di gara Antenucci riporta avanti la Spal con un piattone preciso dall’interno dell’area, prima del goal del definitivo 3 a 1 da parte di Mora, che giunge al 68° con un altro gran colpo di testa sul corner perfetto di Costa.

La trentacinquesima giornata della Serie B si chiude con Novara-Hellas Verona, partita importantissima per entrambe le formazioni: per i primi i tre punti sono fondamentali per rimanere in scia del treno playoff e non perdere terreno sulle dirette concorrenti, per gli scaligeri una vittoria permetterebbe di accorciare o mantenere invariato il distacco da Spal e Frosinone. Finisce 2 a 2, un punto che accontenta a metà le due compagini: la gara si sblocca al 27° con il goal di Siligardi, che riceve un pallone dal fondo lavorato splendidamente da Luppi, il quale si libera della marcatura di due difensori e scarica indietro per l’attaccante gialloblu, che con il mancino fulmina Da Costa. Nella ripresa ci pensa Macheda a pareggiare i conti, quando al 56° approfitta di una sponda a centro area di Calderoni per insaccare di testa. Gara equilibrata che sembra avviarsi verso il pareggio, quando al 90° Calderoni raccoglie una palla vagante in mezzo all’area e conclude a porta sguarnita per il 2 a 1 per i padroni di casa. Quando pare già tutto fatto ci pensa il bomber delle grandi occasioni a ristabilire l’ordine, Giampaolo Pazzini allo scadere, sulla respinta di pugni di Da Costa, sgancia dal limite una sassata di sinistro che fa la barba alla traversa e si infila in rete per il 2 a 2 finale.

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