Lady B: il punto sulla serie cadetta – 2 Nov

Buonasera e ben ritrovati con un altro appuntamento riguardante i risultati del weekend calcistico, in questo caso particolare della Serie B. Niente anticipi per questa giornata, il grosso dell’azione si svolge al sabato cominciando dalle vittorie di Bari e Benevento, rispettivamente per 2 a 0 sulla Pro Vercelli e 1 a 0 sullo Spezia: le marcature portano i nomi di Maniero e di Brienza per i Galletti, per i giallorossi invece il match winner è ad opera di Chibsah.

Il Carpi fallisce la risposta alle dirette concorrenti per la promozione, perdendo 2 a 0 contro l’Ascoli al Braglia. Ospiti che vanno in vantaggio subito al 4° minuto con Orsolini, imbeccato sul filo del fuorigioco da Cassata e raddoppiano al 48° sempre con il classe ’97, che su un retropassaggio errato di Letizia vi si avventa beffando Belec con un pallonetto preciso.

Il Cittadella si dimostra sempre più la Cenerentola di questo inizio di campionato, secondo posto a 22 punti in coabitazione con la Virtus Entella ed una vittoria per 2 a 1 nell’ultima uscita contro il Latina al Tombolato: vantaggio per i padroni di casa al 4° minuto con Iori e raddoppio al 74° grazie a Kouame ed al suo destro letale al volo da fuori area, con gli ospiti che accorciano solo al 90° con Corvia, un goal che non basta a rimettere in corsa i pontini.

Il Frosinone invece si libera non senza qualche difficoltà del Cesena, 2 a 1 al Matusa con le reti di Paganini al 19° ed il pareggio di Ciano al 54°, prima del goal vittoria di Ciofani al 72°.

Pareggio a reti inviolate quello fra Salernitana e Pisa, prima dell’abbuffata di goal che ha visto svolgersi fra Ternana e Novara, partita finita 4 a 3 per i rossoverdi: aprono le danze gli ospiti al 2° minuto con Casarini su assist di Calderoni, vantaggio che dura poco meno di un quarto d’ora e pareggio dei padroni di casa con Di Noia, con un pallonetto dalla trequarti campo che beffa il portiere biancazzurro trovatosi fuori dai pali. Uno-due letale della Ternana con Avenatti al 22°, che a tu per tu con Pacini lo fredda con un un diagonale mancino chirurgico, successivamente ancora con Di Noia al 28° pescato da Contini su calcio piazzato, che da due passi trafigge l’estremo difensore del Novara. Ma la squadra di Boscaglia non ci sta e ritorna in partita con il goal di Adorjan al 31°, prima del poker rossoverde con il lob di testa di Avenatti al 66° e del goal del definitivo 4 a 3 di Kupisz al 71°.

Assolo di qualità per la Virtus Entella, che continua la sua striscia positiva di risultati annientando per 4 a 0 il Brescia di Brocchi e proseguendo la sua corsa per la promozione come un carroarmato. Il primo goal per il padroni di casa arriva al 10° e porta la firma di Ammari su assist di Caputo che sarà il man of the match. Ad inizio ripresa Caputo porta i suoi sul 2 a 0 su assist di Masucci con un diagonale letale, quasi dal vertice destro dell’area, prima del tris sempre ad opera del bomber biancazzurro. Chiude i giochi definitivamente Tremolada all’88° con un goal di sinistro a porta sguarnita da centroarea.

Nei due posticipi della domenica vittorie convincenti per Hellas Verona e Perugia, che sconfiggono rispettivamente in casa il Trapani per 2 a 0 ed in trasferta il Vicenza per 4 a 1. Le reti scaligere sono ad opera di Siligardi con una bordata da fuoriarea e di Valoti in girata area a centroarea dopo l’assist al bacio di Luppi. Nell’altra gara in terra veneta, i Grifoni partono con il piede sull’acceleratore siglando tre reti solo nel primo tempo: Brighi sblocca la gara al 17°, segue il goal di Di Chiara al 28° con un missile terra aria dai 25 metri che toglie le ragnatele all’angolino ed il tris di Dezi al 39°. Nella ripresa l’autogoal di Belmonte ridà qualche speranza ai veneti, speranze rese vane dal poker di Di Carmine all’88° che chiude definitivamente i giochi.

Nel posticipo del lunedì ed ultima partita della dodicesima giornata, la Spal abbatte l’Avellino per 3 a 0 con tripletta di Antenucci, rientrato dopo 3 turni di stop. Prima frazione che non decolla con il goal che arriva solo al 40°, mentre la seconda parte di gara vede gli estensi dominare in lungo e in largo con uno scatenato Lazzari che fa vedere i sorci verdi alla difesa irpina, permettendo ad Antenucci di segnare il proprio nome sul tabellino dei marcatori all’87° ed all’89°.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook