Lady B: il punto sulla serie cadetta – 21 apr

Trentasettesima giornata di Serie B che va in scena infrasettimanalmente e si apre con Cesena-Crotone come anticipo del lunedì, sfida finita 2 a 1 per i padroni di casa: doppio vantaggio romagnolo nella prima frazione con due goal di Ciano, il primo con una punizione mancina di splendida fattura ed il secondo su assist dalla destra di Koné. Nella ripresa Budimir riapre la gara dopo uno splendido cross di Ricci spizzato da Garcia, un goal che però non basta, pitagorici che subiscono una battuta d’arresto dopo i cinque risultati utili consecutivi.

Avellino-Trapani apre la giornata di martedì e vede imporsi a domicilio dei lupi la squadra di Cosmi per 3 a 1. I siciliani partono forte e già al 5° minuto passano in vantaggio con Eramo su assist dalla sinistra di Citro. Dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio di misura il Trapani si scatena: al 52° Scozzarella mette in mezzo un buon pallone che Scognamiglio con un lob di testa infila alle spalle di Frattali, seguito poi al 74° dalla punizione magistrale di Petkovic che bacia la traversa prima di infilarsi in rete. Il goal della bandiera per la squadra di Marcolin arriva quattro minuti più tardi con Castaldo che su cross di Visconti salta più in alto di tutti e batte Andrade sul secondo palo.

Sfida per la rincorsa ai playoff quella fra Brescia e Virtus Entella, la spuntano i lombardi per 2 a 0 con le reti di Embalo e Mazzitelli, avvenute una per tempo: la prima marcatura porta la firma del guineense che, dopo un cross al bacio di Venuti, batte Iacobucci sul palo lontano. La seconda rete è opera di Mazzitelli ed avviene a quattro minuti dal termine su punizione, tiro piazzato nell’angolino basso a sinistra che si insacca, complice una presa difettosa dell’estremo difensore biancoceleste.

“From top to the bottom”, sfida da vertigini quella che vede contrapporsi il fanalino di coda Como e la seconda forza del campionato, il Cagliari di Rastelli. Al 42° passano i sardi su palla inattiva: corner di Fossati, salta Capuano non riuscendo ad impattare il pallone e da dietro sbuca Deiola che spedisce in rete. Si chiude così il primo tempo ma la risposta del Como non si fa attendere troppo ed al 66° Bessa di destro confeziona un cioccolatino dalla sinistra per l’imbucata di Cristiani sul secondo palo, che il numero 11 deve solo spingere in rete.

Modena chiamato alla vittoria per allontanare l’incubo retrocessione contro un Perugia che cerca di rimanere aggrappato al treno playoff. Vince per 3 a 0 nel segno del suo bomber ritrovato, autore di una splendida tripletta: il primo goal arriva al 28° con un colpo di testa su cross dalla sinistra di Mazzarani, il secondo giunge dal dischetto dopo un fallo su Rubin da parte di Drole, dagli undici metri Granoche si fa parare il tiro da Rosati per poi ribadire in rete la respinta. La terza marcatura giunge ad un quarto d’ora dal termine dopo un lancio lungo dalla difesa, un difensore del Perugia spizza malamente il pallone che arriva al bomber uruguagio, tiro di collo destro ed il tris è servito.

Punti pesanti in palio tra Virtus Lanciano e Novara: frentani obbligati a fare punti per navigare nelle calme acque di metà classifica e piemontesi che devono confermare la vittoria della scorsa giornata con un’altra prestazione positiva per non scivolare ancora ed allontanarsi dal sogno Serie A. La spunta il Lanciano di misura 2 a 1 ed avviene tutto nella prima frazione: al 5° Marilungo insacca di testa sul secondo palo grazie all’ottimo cross di Bacinovic, successivamente al 14° Di Francesco approfitta di una carambola in area dopo il tiro sottoporta svirgolato da Marilungo e fa 2 a 0. Goal ospite di Galabinov al 27° su assist splendido di Faragò che serve l’attaccante bulgaro tra le maglie della difesa ed il numero 16 scarica in rete un destro potente e preciso.

Pareggio scoppiettante quello di Terni fra Ternana e Pro Vercelli dove finisce 2 a 2, con tutte le marcature messe a segno nei secondi quarantacinque minuti. Apre le danze Furlan al 54° che insacca da due passi su invito splendido di Falletti dalla destra. Ma gli eusebiani non ci stanno e nel giro di un minuto ribaltano il risultato: al 75° Scavone segna sugli sviluppi di una punizione dalla destra e sessanta secondi più tardi Ardizzone, dopo una respinta della difesa rossoverde, scarica dal limite il destro del raddoppio. Ma la squadra di Breda non ci sta e su una percussione di Troianiello, Scavone lo mette giù in area, rigore: dal dischetto va Vitale che spiazza Pigliacelli e pareggia i conti.

Pareggio a reti bianche quello fra Salernitana e Vicenza, con i granata che non riescono a rispondere alla vittoria del Modena e riaffondano in terzultima posizione mentre per i veneti il punto è utile alla causa salvezza.

Le restanti sfide vedono il Livorno opporsi al Latina, lo Spezia ospitare il Pescara ed il Bari fare visita all’Ascoli: tre sfide che hanno una cosa in comune, tutte si sono concluse con una sola rete. Il Livorno cerca di uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione con il rigore della vittoria al 46° di Daniele Vantaggiato. Al Picco di La Spezia invece finisce 1 a 0 per gli abruzzesi sempre grazie a bomber Lapadula al suo 23° centro in campionato. Ascoli-Bari, gara conclusiva di questo turno infrasettimanale vede la vittoria dei pugliesi in terra marchigiana con la sfortunata autorete di Cinaglia, nel tentativo di anticipare il tentativo di rovesciata di Tonucci.

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