Lady B: il punto sulla serie cadetta – 21 Feb

Ben ritrovati cari lettori per un nuovo appuntamento con la girandola di goal del secondo campionato italiano, la Serie B, che ritorna con la sua ventiseiesima giornata. La partita inaugurale di questo turno è Latina-Novara, la spuntano i piemontesi per 1 a 0 con il goal di Galabinov, assistito ottimamente da Dickmann ed abile a finalizzare con un pallonetto, beffando Pinsoglio.

Bari-Ternana dà il via al turno del sabato, con i galletti che schiacciano i rossoverdi per 3 a 1: apre le danze Brienza al 6° minuto con un numero da prestigiatore, involandosi in area in mezzo a due uomini e scavalcando Aresti con un cucchiaio delizioso. Sul finire della prima frazione Ledesma scodella in area, Meccariello riesce a spizzarla all’indietro di testa per Di Noia che trafigge con una fucilata di controbalzo Micai. Nella ripresa reazione immediata del Bari con Galano, abile a sfruttare l’ottimo passaggio di Brienza concludendo a rete con una mezza rovesciata imparabile. Il tris per i pugliesi si concretizza al 73° con Floro Flores, partito dal centro e diretto verso la destra dell’area, che finalizza con un diagonale imparabile.

Carpi-Brescia finisce 2 a 1 in favore dei biancorossi: al 38° sblocca la gara Lasagna con un tocco da rapinatore d’area sulla linea di porta, raddoppia Beretta con un fantastico “rainbow shot” quattro minuti più tardi, un tiro ad effetto sul secondo palo meraviglioso. Nella ripresa accorciano le rondinelle con il solito Caracciolo, che al 47° beffa Belec con una traiettoria insidiosa su calcio piazzato, ma non basta per riagguantare i padroni di casa e la squadra di Castori esce vittoriosa da questo confronto, riportandosi in coda per il treno playoff.

Continua la scalata salvezza per l’Avellino che regola in trasferta il Cittadella per 3 a 1, confermando l’ottimo periodo di forma con il settimo risultato utile consecutivo. I padroni di casa passano come da pronostico in vantaggio al 12° con Strizzolo, abile a farsi trovare pronto sul preciso passaggio di Benedetti. Nella ripresa gli irpini scendono in campo con un altro piglio, ribaltando la gara: al 53° aggancia i granata con un tocco sotto porta, operando il sorpasso per i suoi all’86° con una gran colpo di testa sull’assist al bacio di Laverone. Gli uomini di Novellino non sono sazi, nonostante i numerosi assalti del Cittadella calano il tris con Eusepi al 92°, che tutto solo a centro area viene servito da Lasik e deve solo spingere la palla in rete.

Pareggio pirotecnico fra Spezia e Trapani, partita finita sul punteggio di 2 a 2. La gara è subito rovente, all’insegna di Pablo Granoche: dopo soli sessanta secondi porta in vantaggio i liguri con un pallonetto di precisione sull’uscita di Pigliacelli, poi al 10° raddoppia grazie al tiro-assist di Migliore, intercettato ottimamente dal numero 29 e ribadito in rete con una cannonata da distanza ravvicinata. Sembrerebbe un copione già scritto ma al 35° Casasola accorcia le distanze per i siciliani, finalizzando un ottimo passaggio rasoterra di Barillà con un preciso piatto destro. Nel secondo tempo occasioni da entrambe le parti ma nessun goal, facendo presagire la vittoria dei padroni di casa, fino al 90° quando De Col incappa in un errore causando l’autorete, che permette al Trapani di portare a casa un punto da questa difficile trasferta.

Nelle altre gare del sabato il Perugia viene fermato dall’Entella, partita finita sullo 0 a 0, il Benevento batte 1 a 0 la Pro Vercelli in trasferta (Ceravolo all’88° su rigore), la Salernitana pareggia per 1 a 1 con il Cesena (Minala al 22°; Cocco al 27°) ed il Vicenza divide la posta in palio con l’Ascoli, pareggiando con una rete per parte (Mignanelli al 36°; De Luca al 69°).

Nei due posticipi si sono affrontati domenica Pisa e Frosinone, partita conclusasi sul risultato di 0 a 0, insieme a Hellas Verona-Spal, finita anch’essa con il medesimo risultato. La classifica rimane sostanzialmente invariata, se non per il Benevento che vincendo scavalca gli scaligeri e gli estensi portandosi in seconda posizione. Ma nella partita del Bentegodi è avvenuto anche un episodio che ha tenuto con il fiato sospesa gli oltre tremila tifosi ospiti della Spal: al decimo minuto della ripresa il tifoso Pietro Verri, mentre incitava i suoi compagni a sostenere la propria squadra, ha perso l’equilibrio ed è caduto nel vuoto per oltre nove metri, riportando fratture multiple ma restando cosciente. Ora è ricoverato all’Ospedale Borgo Trento di Verona, in coma farmacologico e con prognosi riservata ma le sue condizioni sono stazionarie. Un grosso in bocca al lupo per una pronta guarigione, per tornare a sostenere il prima possibile i propri colori.

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