Calcio
Lady B: il punto sulla serie cadetta – 24 Gen
Ben ritrovati cari lettori dopo la pausa invernale della Serie B, campionato cadetto che è ricominciato con il ritorno alla vittoria per l’Avellino, con gli irpini che liquidano a domicilio il Brescia per 2 a 0: vantaggio ospite al 13° con Ardemagni servito ottimamente da Gonzalez sul filo del fuorigioco, dribbling secco sul portiere e palla appoggiata in rete. Il raddoppio che chiude definitivamente i giochi arriva in pieno recupero sempre grazie al numero 33 dei lupi, che rientra abilmente dal fuorigioco all’altezza del centrocampo, si fa 40 metri di campo e fredda con un destro chirurgico un Arcari senza particolari colpe.
Il Cittadella ricomincia come aveva concluso, vincendo per 2 a 0 contro il Bari fra le mura amiche: si portano subito sull’1 a 0 i padroni di casa con Chiaretti, ben imbeccato da Arrighini che gli permette di insaccare con un assist al bacio sulla linea di porta. Il goal che sancisce la vittoria per la squadra di Venturato arriva dai piedi di Schenetti: il numero 7 prima conclude sul portiere, sul tentato rinvio sbagliato dai difensori si avventa sul pallone e conclude a rete.
Brutta battuta d’arresto per l’Hellas Verona che perde in trasferta contro il Latina, 2 a 0 il risultato finale: pontini avanti già al 10° con Brosco, che approfitta di un tiro ribattuto per concludere letalmente a rete all’altezza dell’area piccola. Scaligeri che si svegliano dopo il goal subito e si rendono molto pericolosi in molteplici occasioni, ma i nerazzurri non demordono ed affondano definitivamente i gialloblu al 90° con il goal di Boakye su invito splendido di Acosty, un cioccolatino che il numero 10 deve solo appoggiare in fondo al sacco.
Colpaccio della Spal che vince uno dei numerosi scontri diretti nella scalata alla Serie A contro il Benevento, prova di forza importante con un 2 a 0 che lascia pochi dubbi su come la squadra di mister Semplici sia una seria candidata alla promozione. Padroni di casa che vanno in vantaggio a ridosso dell’intervallo grazie a Vicari, abile a deviare di testa il pregiato corner di Schiattarella. Benevento che nella seconda frazione diventa più arrembante andando vicino al pareggio in più di un’occasione, prima del goal che chiude la gara definitivamente che arriva in zona Cesarini: punizione pennellata di Schiattarella per la testa di Floccari, che insacca senza problemi il suo primo goal con la maglia della Spal, bagnando il suo esordio con la rete della vittoria.
Vittoria importantissima per il Trapani sul Novara, 2 a 1 al Provinciale che permette ai siciliani di cercare una disperata risalita per evitare una retrocessione che sarebbe dolorosissima, dopo aver accarezzato la massima serie lo scorso anno, sfumata solo all’ultimo in finale playoff contro il Pescara di Oddo. Partita apertissima con occasioni da ambo le parti, con gli ospiti che trovano il vantaggio con Galabinov al 38° grazie ad una splendida girata di controbalzo dal limite dell’area, isolani che pareggiano con Coronado al 44° su calcio di rigore. Inizia la ripresa e subito i padroni di casa mettono la freccia del sorpasso grazie a Maracchi, che approfitta dell’intervento sbagliato di un difensore per colpire di testa in tuffo il pallone, regalando ai suoi il vantaggio minimo che basta per agguantare i tre punti.
Stesso risultato nella partita tra Virtus Entella e Frosinone, 2 a 1 per i liguri che scalano altre posizioni in classifica portandosi a -9 dalla vetta, grazie ad una vittoria all’ultimo respiro che inchioda i ciociari a secco di vittorie per la seconda gara consecutiva. Sorprendentemente passano prima gli uomini di Marino in apertura di gara con Dionisi dopo appena 120 secondi, abile a spizzare di testa il corner di Soddimo quel tanto che basta per spedire la palla in rete. Episodio che condiziona la gara è il rosso diretto per Maiello dopo un intervento scomposto su Masucci, espulsione che permette alla squadra di Chiavari di dilagare in fase offensiva. Al 91° Troiano schiaccia di testa in rete l’ottima punizione di uno scatenato Tremolada, prima del goal decisivo di Caputo che giunge al 95° con un tocco da distanza ravvicinata dopo la splendida sponda di testa di Troiano, man of the match “ex aequo” con Tremolada.
Le altre gare del sabato e della domenica hanno visto il Carpi pareggiare con il Vicenza per 0 a 0, il Pisa vincere di misura contro la Ternana per 1 a 0 (Gatto al 44°), la vittoria della Salernitana sullo Spezia per 1 a 0 (Coda al 43°) ed il rinvio della partita fra Ascoli e Pro Vercelli a causa del maltempo e dell’evento sismico che ha coinvolto il centro Italia in questi giorni.
Posticipo esplosivo quello di lunedì sera fra Perugia e Cesena, un match scoppiettante che si è chiuso con un pareggio per 3 a 3: grifoni in vantaggio grazie ad un’autorete di Koné al 10°, con il risultato di 1 a 0 che resiste fino all’intervallo. Nella ripresa vi è subito il goal del pareggio di Ciano, abile a colpire al volo in spaccata il lob di Garritano a centro area. Situazione di parità che dura fino al 51° quando Matteo Ricci, che su invito di Di Chiara esplode dai 21 metri un destro imprendibile per Agazzi. In dieci minuti i romagnoli ribaltano la gara: al 59° Koné ristabilisce l’equilibrio con un bel tiro sul secondo palo dopo aver dribblato il difensore, mentre al 69° Cocco (autore dell’assist per il goal precedente) si avventa sul cross rasoterra di Balzano come un avvoltoio, insaccando la rete del 3 a 2. Bianconeri che cercano di difendere il vantaggio ma al 75° Forte approfitta dell’errore in presa alta di Agazzi e segna con un tocco da terra, beffando gli ospiti che assaporavano la vittoria ed i tre punti, che avrebbero permesso alla formazione di Camplone di uscire almeno momentaneamente dalla zona retrocessione.
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