Lady B: il punto sulla serie cadetta – 28 Mar

Un caloroso saluto a voi cari lettori e ben ritrovati per un nuovo appuntamento con la sintesi di tutti gli avvenimenti del weekend calcistico, riguardante la Serie B. La trentaduesima giornata è stata inaugurata dal match fra Cittadella e Spezia, una partita con punti pesanti in palio per la rincorsa ai playoff, sfida spuntata dai granata per 1 a 0 con la rete di Kouame al 25°.

L’anticipo del sabato sera ha visto contrapporsi Benevento e Trapani, con i giallorossi in debito di punti (solo 2 in ben 5 gare) ed i siciliani bisognosi di muovere in maniera importante la classifica, per staccarsi dai bassifondi della lotta per la salvezza. Contro ogni pronostico la spuntano gli ospiti con un pesante 3 a 1: sblocca la partita Coronado al 29° dal dischetto, pareggia Ceravolo dopo solo quattro giri d’orologio con un tap in da distanza ravvicinata, dopo la respinta corta di Pigliacelli sul tiro di Ciciretti. Nella ripresa ancora Coronado porta avanti il Trapani sempre dal dischetto, prima del goal allo scadere di Curiale che mette in ghiaccio la gara, grazie ad un filtrante splendido dalla sinistra sempre del numero 20 degli isolani, che è solo da spingere in rete a porta vuota.

Sfida di metà classifica fra Salernitana ed Ascoli allo stadio Arechi di Salerno, spuntata dai padroni di casa per 2 a 0, che grazie a questi tre punti allungano ulteriormente in classifica sui bianconeri. Monologo granata durante tutti i primi quarantacinque minuti, colpiti anche da una discreta dose di sfortuna nel non riuscire a segnare, nonostante la netta superiorità tecnica e tattica; nella ripresa riescono però a passare in vantaggio al 47° grazie al sinistro potente di Sprocati, raddoppiando al 65° con Bernardini, abile a ribadire in rete la punizione di Vitale con un tocco da distanza ravvicinata.

Cede la vetta della classifica la Spal, che viene sconfitta per 2 a 0 dal Frosinone, venendo così sorpassata dai ciociari che comandano in solitaria la serie cadetta: primo tempo al Paolo Mazza che si chiude sullo 0 a 0, dopo pochi minuti della ripresa Ciofani porta in vantaggio il Frosinone, ricevendo spalle alla porta da Fiamozzi, girandosi e scoccando un diagonale di destro sul palo lontano, imprendibile per Marchegiani. Il raddoppio gialloblu arriva al 60° con Ariaudo, che sul cross di Maiello si impone in aria, incornando in rete il pallone che sancisce il game over per la squadra di mister Semplici.

Torna alla vittoria la Ternana, rifilando un insindacabile 4 a 1 all’Avellino ed ottenendo tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza: vantaggio rossoverde al 16° con Avenatti su calcio di rigore, raddoppia Palombi al 35° con un potente e preciso diagonale dal limite. Al 48° Meccariello inchioda Lezzerini fra i pali, con un mancino al volo poderoso, che si insacca all’incrocio dei pali. Accorcia al 74° Ardemagni dal dischetto del rigore, prima del goal del definitivo 4 a 1 di Falletti, che recupera palla sulla trequarti avversaria e scocca una bordata al volo che toglie le ragnatele dall’angolino.

Vince soffrendo la Virtus Entella contro il Cesena a Chiavari, 2 a 1 il risultato finale: vantaggio bianconero con Crimi al 2° minuto grazie ad un tocco sottomisura sul corner di Rodriguez, riporta in equilibrio la gara Caputo al 35° segnando dagli undici metri un calcio di rigore. Secondo tempo combattuto a viso aperto da entrambe le formazioni, ma a spuntarla è l’Entella con la marcatura di Catellani al 76°, che in mezzo a due uomini da 25 metri scocca un gran tiro che si infila nell’angolino basso alla destra del portiere, portando così in dote tre punti importanti per la corsa playoff dei biancazzurri.

Nelle altre partite della giornata il Verona pareggia con il Pisa per 1 a 1 (Siligardi al 24°; Tabanelli al 83°), il Vicenza ottiene il medesimo risultato contro il Brescia (Blanchard al 14°; Pucino al 25°) mentre Carpi-Perugia, Latina-Pro Vercelli e Bari-Novara si concludono tutte e tre a reti inviolate.

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