Lady B: il punto sulla serie cadetta – 6 Apr

Trentaquattresimo turno della Serie B di scena in “formato infrasettimanale”, inaugurato dalla sfida fra Frosinone ed Avellino al Matusa di lunedì sera, terminata con il punteggio di 1 a 1 grazie alle reti di Dionisi al 15° e di Castaldo all’80°.

Il martedì calcistico è stato battezzato dal match che ha visto contrapporsi il Bari ed il Latina, con i galletti che l’hanno spuntata vincendo per 2 a 0: primo tempo di marca biancorossa, nella ripresa al 63° la sblocca Galano su assist di Sabelli, grazie ad un tocco al volo a tu per tu con Pinsoglio, prima del raddoppio di Fedele in pieno recupero, con una bordata su punizione che l’estremo difensore pontino prova a bloccare con scarsissimi risultati.

Benevento che riprende un ruolino di marcia di tutto rispetto, battendo la Ternana per 2 a 1 e conquistando il secondo successo consecutivo, ponendo però fine alla striscia di risultati positivi dei rossoverdi. Primo tempo di dominio giallorosso, una superiorità che viene concretizzata al 26° con il rigore di Ceravolo che porta in vantaggio i padroni di casa. Nella ripresa sempre Ceravolo sigla la doppietta personale al 52°, controllando magnificamente un ottimo assist di Viola, accentrandosi dalla sinistra e concludendo di precisione sul secondo palo. Il goal che riapre la gara per la Ternana arriva al 70° ad opera di Meccariello, che da fuori area controlla spalle alla porta, si gira ed esplode una cannonata che si infila all’incrocio dei pali, una perla rara che però non basta ai suoi per evitare un’amara sconfitta.

Sfida agli antipodi quella fra Perugia e Pisa, con i toscani in piena zona retrocessione e gli umbri che sono in piena zona playoff, ma ogni partita ha una storia a sé e questa è l’eccezione che conferma la regola, con il match fra le due compagini che si è concluso sul risultato di 2 a 2. La sfida fra le due formazioni è da subito incandescente, con Mustacchio che porta in vantaggio il Perugia già al 5° minuto, ribadendo in rete un pallone vagante nell’area piccola, seguito dopo soli cinque minuti dal raddoppio di Gnahore, con un gran destro di controbalzo dai ventuno metri che si insacca a fil di palo, imprendibile per Ujkani. Mentre i padroni di casa preparano già l’epitaffio alla squadra di Gattuso, il Pisa non si arrende nonostante il tremendo uno-due subito nel giro di pochi minuti ed accorciano al 15° con Di Tacchio, che si avventa su una respinta della difesa sulla linea dell’area grande e col mancino scarica un missile che si infila alle spalle di Rosati. Nella seconda frazione di gara il Perugia prova ripetutamente a chiudere la gara, ma anziché siglare il terzo goal che ipotecherebbe i tre punti, subiscono il pareggio all’86° grazie all’imperioso stacco di testa di Lisuzzo sullo splendido cross da calcio di punizione di Mannini.

La Spal dopo gli scivoloni contro Frosinone ed Avellino, si riprende battendo per 2 a 0 il Novara al Paolo Mazza: vantaggio estense al 61° con il rigore di Antenucci ed il raddoppio al 92° di Schiavon, con un inserimento perfetto dalle retrovie per mettere in rete lo splendido suggerimento di Costa dalla fascia, permettendo così alla squadra di mister Semplici di riagguantare i ciociari in vetta alla classifica.

Virtus Entella ed Ascoli si danno battaglia in quel di Chiavari, una sfida che segue il pronostico della vigilia, con i liguri che si impongono per 2 a 1 sui marchigiani, ma non senza qualche problema durante il percorso. Gara subito in salita per i bianconeri, con Troiano che porta in vantaggio i padroni di casa già al 6° minuto, con un lob pregevole di testa sul cross pennellato da Sini. Partita in stallo sull’1 a 0 fino al 60° quando Cacia rimette in carreggiata la sua squadra siglando il pareggio su calcio di rigore, prima del rigore decisivo di Caputo al 71°, che permette ai suoi di mettere in saccoccia tre punti importantissimi per la lotta playoff.

Nelle altre partite della giornata il Carpi ha pareggiato per 0 a 0 con la Pro Vercelli, il Cesena ha pareggiato con il Brescia per 1 a 1 (Schiavone al 14°; Coly al 39°), lo Spezia si è imposto al Bentegodi sul Verona per 1 a 0 (Granoche al 79° su rigore), la Salernitana ha pareggiato a reti inviolate con il Cittadella mentre il Trapani ha vinto in trasferta allo stadio Menti contro il Vicenza per 1 a 0 (Casasola al 61°).

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