Lady B: il punto sulla serie cadetta – 6 set

Ben ritrovati con il nostro consueto punto settimanale riguardante le partite della Serie B, con questa seconda giornata avara di goal ma non di emozioni. Il secondo turno si è aperto sabato alle 18 con Brescia-Frosinone finita 2 a 0 per le Rondinelle: al 9° minuto Caracciolo riceve un cross dalla sinistra, blocca il pallone per l’accorrente Morosini che infila Bardi con un bel diagonale; nella ripresa l’Airone scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e dopo una finta segna con un pregiato tiro a girare sul secondo palo.

Cittadella-Ternana, diverse formazioni, stesso risultato: 2 a 0 per i padroni di casa che passano all’11° con Litteri che mette la freccia del sorpasso, brucia sul tempo il terzino ed affiancatosi alla porta scarica un gran destro sotto la traversa; il raddoppio giunge nella seconda frazione di gara sugli sviluppi di un corner battuto da Chiaretti su cui svetta Salvi, che insacca alle spalle di un non irresistibile Di Gennaro.

Succede di tutto nell’ultimo anticipo del sabato fra Perugia e Bari: partita inchiodata fino alla fine con occasioni da entrambe le parti, quando al 94° Del Prete si oppone ad una conclusione a rete con la classe del pallavolista consumato: penalty e rosso per il giocatore del Perugia, sul dischetto va Maniero che dagli undici metri non perdona, 1 a 0 e primi tre punti per gli uomini di Stellone.

Virtus Entella e Avellino danno il via al turno domenicale con un 2 a 0 netto finale per i liguri che passano in vantaggio al 34° con Masucci, che sulla punizione insidiosa di Tremolada, si tuffa di testa ed insacca la sfera. Per il goal del raddoppio bisogna attendere fino al 66° quando Caputo chiude i giochi dal dischetto, dopo un fallo di Donkor su Pellizzer. Partenza molto difficoltosa per i Lupi con un solo punto in due gare, mentre la squadra di Chiavari trova il primo successo in questo campionato.

Una sfida tra compagini che si incontrano a metà strada quella fra Carpi e Benevento, con la prima formazione che è retrocessa dalla Serie A mentre la seconda è stata promossa dalla Lega Pro. Finisce 1 a 1 al Braglia, partita che stenta a decollare fino al 70° quando Filippo Falco riceve sulla destra, si accentra e scarica un mancino arcobaleno, che cela alla sua fine la famigerata pentola d’oro, il goal del momentaneo vantaggio per i suoi. Purtroppo la gioia del goal dura poco ed all’81° Catellani beffa Gori con un potente diagonale, su invito splendido di Pasciuti.

Fra le altre partite della domenica ci sono Ascoli-Cesena, rinviata a causa del sisma che ha colpita il centro Italia, Latina-Spezia conclusasi con un pareggio a reti bianche, Salernitana-Verona finita 1-1 con i goal di Ganz per gli scaligeri al 6° minuto e di Coda al 61° su assist di Vitale.

Pisa-Novara invece è la gara del riscatto di una formazione messa in crisi da una società non all’altezza della categoria, una squadra di uomini prima di giocatori che hanno messo in campo la grinta e la frustrazione accumulatesi in questi ultimi due mesi. Ritorna Gattuso alla guida dei nerazzurri (anche se in tribuna per squalifica) ed il Pisa torna alla vittoria con marcatura di Lisuzzo all’11°, dimostrando anche compattezza e determinazione nel resistere agli assalti avversari per il resto della partita, nonostante una preparazione fisica deficitaria ed un assetto societario, come detto anche prima, in grado di destabilizzare qualunque ambiente di lavoro.

Trapani-Pro Vercelli termina con un goal per parte, passano in vantaggio prima gli ospiti con la bella incornata di Vajushi al 10° su un traversone dalla destra, al quale risponde al 54° Coronado con un goal pazzesco: respinta di Provedel, da fuori area il numero 20 si inventa un pallonetto di prima intenzione degno di ER: chirurgico.

Primo successo per la Spal che passeggia sul corpo esanime del Vicenza, vincendo per 3 a 0. Partita subito in salita per i Lanerossi quando al 6° Benussi stende Antenucci appena fuori dall’area e si vede sventolare in faccia il rosso diretto e quattro minuti più tardi i padroni di casa passano con un bel destro dal limite di Arini. Il secondo goal arriva al 22° quando Cremonesi riesce ad imporsi sul diretto marcatore e di testa ribadisce in rete l’ottimo cross di Schiattarella. La Spal cala il tris allo scadere con Zigoni, che prolunga di testa l’ottimo lancio di Gasparetto e trafigge Vigorito con un destro letale.

Ed anche per questa settimana è tutto, appuntamento fissato alla prossima settimana, non mancate!

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