Lady B: il punto sulla serie cadetta THE FINAL CHAPTER – 10 giu

“Panta rei”, così il filosofo greco Eraclito descriveva il passare del tempo, come un fiume che scorre incessantemente. In questo aforisma è presente tutto: gioie e dolori, amore e odio, vittoria e sconfitta. La sintesi perfetta di tutto ciò la si può trovare nella finale di un campionato di calcio: tutta la fatica, i sacrifici e le speranze, tutto condensato in novanta minuti su quel rettangolo verde che è il luogo dello scontro, un’arena dove le due squadra si sfidano in un duello all’ultimo sangue. Conoscono molto bene questa sensazione Lanciano, Salernitana, Pescara e Trapani, le quattro squadre che lottano nel post stagione per obiettivi differenti, ma comunque entrambi molto importanti: le prime due si sfidano per mantenere la categoria mentre le ultime due per la promozione nell’Olimpo del calcio italiano, la Serie A. Il Lanciano incontra la Salernitana fra le mura amiche per cercare il colpaccio, la permanenza nella serie cadetta. D’altro canto neanche i campani ci stanno a retrocedere e lo dimostrano ampiamente rifilando un sonoro 4 a 1 ai Frentani, durante un partita molto vivace che si è sbloccata già dopo nove minuti con la rete di Donnarumma, lanciato a rete da Zito. Ma i padroni di casa non ci stanno ed al 16° pareggiano con Marilungo, che sul corner di Vitale salta più in alto di tutti. Ma il botta e risposta non è ancora concluso e dopo solo cinque minuti Zito colpisce con un mancino al volo alla sinistra della porta, sul quale trova una non irresistibile opposizione di Cragno che si fa così bucare, permettendo ai granata di riagguantare il vantaggio. Ma la squadra di Menichini non è ancora sazia e cala prima il tris con Gatto che colpisce con un destro chirurgico, poi con Coda al 91° che scarica un bolide a colpo sicuro da posizione centrale e libero da marcature. Partita di ritorno che diventa così una formalità ma che viene comunque vinta per 1 a 0 dalla Salernitana grazie alla rete al 20° di Coda, che su sponda di Tuia durante una mischia in area, deve solo appoggiare in rete da due passi. Sfida più importante per premio messo in palio quella fra Pescara e Trapani, con gli abruzzesi che si confermano conquistando la seconda finale playoff in due anni, mentre il Trapani dopo aver fatto una rincorsa fantastica ed aver sorpreso tutti cerca di coronare questa fantastica cavalcata con una più che meritata promozione. Finisce 2 a 0 all’Adriatico, in una partita condizionata da un’espulsione piuttosto severa su Scozzarella al 23°, che ha visto sventolarsi sotto il naso prima il cartellino giallo per un fallo su Torreira ed in seguito il rosso per aver calciato via il pallone, gesto dovuto più alla frustrazione che per protestare contro la decisione arbitrale. Espulsione che risulterà fatale ai siciliani che subiranno al 47° il goal di Benali con una deviazione sotto porto ed al 72° con Lapadula che scatta sul filo del fuorigioco, finta col destro e rientra sul sinistro, per poi colpire letalmente Andrade e chiudere i giochi sul doppio vantaggio. C’è voglia di riscatto al ritorno in Sicilia ed il Trapani lo fa capire subito passando in vantaggio dopo solo cinque minuti di gioco quando Citro viene lanciato a rete dall’ottimo filtrante di Coronado e pennella sul palo lontano un mancino fatato che gonfia la rete. Sembra l’inizio di una rimonta perfetta sotto il sostegno del pubblico di casa ma, complice un arbitraggio ancora una volta discutibile in alcune scelte, i siciliani non riescono a prendere il largo ed al 57°, dopo un passaggio sbagliato da parte della squadra di Cosmi, Verre vede Andrade fuori dai pali e dai quaranta metri lascia partire un fantastico destro che si infila all’incrocio dei pali. Piove sul bagnato quando al 64° viene espulso Scognamiglio per una leggera trattenuta su Lapadula diretto verso la porta. Finisce così con una rete per parte ed il Pescara che torna nella massima serie dopo solo tre anni passati nel purgatorio della Serie B. Con questo si conclude la nostra annuale avventura attraverso i campi della serie cadetta, a voi lettori rivolgo un sentito ringraziamento per avermi seguito durante questi mesi ma non temete, rinnoveremo il nostro appuntamento settimanale con la prossima stagione!

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