Liga 2016/2017: Il punto sulla seconda giornata – 30 ago

Si è conclusa anche la seconda giornata della Liga spagnola e, anche in questo week end, le sorprese non sono mancate, con Celta Vigo, Valencia e Athletic Bilbao che trovano la seconda sconfitta consecutiva e si ritrovano, a zero punti, fanalini di coda del campionato, mentre in vetta volano Real Madrid, Barcellona e il sorprendente Las Palmas di Kevin Prince Boateng, a segno anche nell’ultima partita di campionato.

La seconda giornata si è aperta, come di consueto, con gli anticipi del venerdì, entrambi finiti in pareggio. Betis Siviglia e Deportivo la Coruna, scese in campo alle 20:45, non sono andate oltre lo 0-0. Partita sicuramente avara di emozioni, con il Betis che ha condotto le danze per la maggior parte del tempo, ma non è mai riuscito a sfondare il muro messo in campo dal Depor. Decisamente più interessante ed emozionante il secondo anticipo tra Espanyol e Malaga, conclusosi 2-2. I padroni di casa vanno in vantaggio di due reti, realizzate entrambe da Gerard Moreno al 28’ e al 61’, ma non riescono a controllare al meglio il match, dato che il Malaga riesce a strappare il pareggio grazie alle reti dell’ex juventino Llorente, al 67’, e Charles Diaz al 90’.

Continua il periodo nero del Valencia che, nella prima partita svoltasi sabato, perde in casa dell’Eibar per 1-0, ritrovandosi così all’ultimo posto in classifica con zero punti (pesantissimo lo score di 2 gol fatti e ben 5 subiti in due partite). Riparte invece bene la Real Sociedad che, dopo la sconfitta nella prima giornata contro il Real Madrid, riesce a conquistare i suoi primi tre punti vincendo in casa dell’Osasuna per 2-0 grazie alla rete di Juanmi al 45’, e all’autogol  di Unai Garcia all’81’. In quel di Madrid invece, Real e Atletico  vivono due mmenti diametralmente opposti. I Blancos trovano la seconda vittoria consecutiva in campionato contro il Celta Vigo(primo vero test dell’anno per i ragazzi di Zidane) grazie alle reti di Toni Kroos ed Alvaro Morata, mentre i Colchoneros non riescono a guarire dalla “pareggite”, dato che vengono fermati sullo 0-0 dal neo-promosso Leganes, confermando così un brutto momento in cui gli uomini di Simeone fanno tantissima fatica a trovare la via del gol e a sviluppare gioco.

Domenica altre due partite finiscono a reti inviolate, quelle tra Villareal e Siviglia e Alaves e Sporting Gijon, entrambe con veramente pochi spunti degni di nota. Molto più interessanti gli altri due match andati in scena il 28 agosto, in cui, da una parte, il Barcellona riesce a superare il primo vero ostacolo della sua stagione battendo l’Athletic Bilbao per 1-0 grazie al gol di Rakitic, e dall’altra il Las Palmas, che si conferma macchina da gol ( 9 gol fatti in appena due partite), battendo per 5-1 il Granada e garantendosi così il primato in classifica a pari punti con Real Madrid e Barcellona.

Si arriva così ala sosta per le nazionali e possiamo già assistere alle prime sorprese anche nel campionato spagnolo. Se non stupisce trovare le Merengues e i blau-grana al comando della classifica, probabilmente nessuno si sarebbe aspettato che l’unica squadra capace di tenere il loro ritmo sarebbe stata il Las Palmas, in un momento di forma veramente incredibile. Inspiegabile invece per certi versi la partenza col freno a mano tirato dell’Atletico Madrid, fermo a due punti, squadra diametralmente opposta a quella che ci ha stupito negli ultimi anni grazie alla sua grinta e determinazione. Infine benediranno la pausa del campionato i tre fanalini di coda della Primera Division: Athletic Bilbao, Celata Vigo e Valencia, incappate tutte in due sconfitte consecutive e ferme a zero punti. Vero che il campionato è iniziato da appena due turni, ma vedere in fondo al gruppo due squadre che disputano l’Europa League e una società gloriosa come il Valencia è sicuramente un fatto inaspettato.

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