Liga 2016/2017: Il punto sulla sesta giornata – 27 set

Spesso si da per scontato che l Liga spagnola sia un campionato già deciso in partenza, con tre squadre che si danno battaglia fino alla fine per conquistare per il titolo, mentre tutte le altre si trovano qualche gradino sotto, e si devono accontentare della lotta per l’accesso alle coppe europee. In queste prime sei giornate però abbiamo assistito ad un copione un po’ diverso: il Real Madrid rimane sì primo in classifica (ed anche imbattuto), ma sembra aver rallentato un pochino, favorendo così la rimonta di Barcellona, Atletico Madrid, Villareal e Athletic Bilbao.

Come di consueto la giornata si apre con l’anticipo del venerdì sera, in cui il Betis Siviglia rialza la testa dopo la sconfitta nel derby, battendo il Malaga per 1-0. E’ stata una partita decisamente nervosa quella andata in scena al Benito Villamarin, con ben 10 ammonizioni nell’arco dei 90 minuti (4 per i padroni di casa e 6 per gli ospiti), decisa dal gol realizzato al 25’ da Joaquin.

Sabato sono invece scese in campo sia Barcellona che Real Madrid, opposte rispettivamente a Sporting Gijon e Las Palmas. Se da una parte i Blau-grana confermano l’ottimo periodo di forma battendo i rivali con un sonoro 5-0 ( gol realizzati da Suarez, Rafinha, Arda Turan e Neymar, autore di una doppietta), i Blancos rimediano il secondo pareggio consecutivo non andando oltre il 2-2 in casa del Las Palmas. Le Merengues vanno subito in vantaggio con Asensio, ma i padroni di casa trovano il pareggio poco dopo con il gol di Tana. Nel secondo tempo gli uomini di Zidane ritrovano il vantaggio grazie a Benzema, ma il gol di Araujo a 5 minuti dalla fine regala un preziosissimo punto alla squadra delle Canarie. Le altre due partite andate in scena sabato invece sono state Athletic Bilbao-Siviglia e Eibar-Real Sociedad. I Baschi si confermano probabilmente la squadra più in forma della Liga e ottengono la loro quarta vittoria consecutiva in campionato battendo per 3-1 il Siviglia grazie ai gol di San Jose, Balenziaga e Aduriz. Anche l’Eibar ottiene una bella vittoria per 2-0 contro la Real Sociedad, riscattando la sconfitta subita nel turno infrasettimanale in casa del Malaga. Per i padroni di casa decisivi la rete messa a segno da Bebe e lo sfortunato autogol di llaramendi.

Anche domenica si sono giocate quattro partite e, in questo caso, si può dire che ogni incontro è terminato secondo il pronostico iniziale. L’Atletico Madrid fatica un po’, ma riesce a battere per 1-0 il Deportivo la Couna con un gol del solito Antoine Griezmann, così come il Celta Vigo, che batte l’Espanyol per 2-0 con due reti segnate nei minuti di recupero da Pione Sisto e Giuseppe Rossi. Seconda vittoria consecutiva invece per il Valencia, che con il cambio di allenatore sembra aver dato una svolta al proprio campionato. La squadra di Voro passa subito in svantaggio contro il Leganes (gol di Alexander), ma riesce a ribaltare il match grazie alle marcature di Nani al 34’ e Mario Suarez al 52’. Un’altra squadra che sta vivendo un periodo di grande forma è il Villareal di Sansone e Pato, entrambi in gol nella vittoria per 3-1 contro l’Osasuna. Il “Sottomarino Giallo” infatti è ancora imbattuto nella Liga, giocando un calcio spettacolare, e si sta rivelando un’outsider pericolosa che potrebbe dare grande fastidio anche alle prime della classe.

Infine, come di consueto, la giornata si è chiusa con il posticipo del lunedì, in cui l’Alaves ha battuto per 3-1 il Granada. La partita è stata senza storia, con i padroni di casa che hanno controllato il gioco senza grossi problemi, ottenendo la vittoria grazie ai gol di Deyverson, Edgar e Camarasa. La squadra di Pellegrino si conferma così una discreta mina vagante in questo campionato, pur essendo una neo-promossa, mentre il Granada continua nel suo periodo no, con appena 2 punti totalizzati nelle prime 6 partite.

L’equilibrio sembra quindi regnare sovrano, almeno per ora, nella Primera Division, con le prime 6 squadre raggruppate in appena tre punti. Forse ai nastri di partenza del campionato non ci si immaginava un inizio così combatuto, ma il Real in un periodo in cui fa fatica a trovare il gol con regolarità e il Barcellona paga invece la brutta sconfitta contro l’Alaves di qualche turno fa. Piccole indecisioni certo, ma le altre squadre hanno saputo approfittarne e rimangono col fiato sul collo delle due principali pretendenti al titolo.   

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