Calcio
MADE IN ENGLAND – La Premier di 1000Cuori – 16 set
Punto Premier League (quarta giornata)
Nel big match della quarta giornata, Diego Costa trascina il Chelsea in vetta, passo falso del Liverpool, esordio con pari per Gaston Ramirez col suo Hull City.
PREMIER LEAGUE, 4/A GIORNATA
ARSENAL-MANCHESTER CITY 2-2: 28′ Aguero (MCY), 63′ Wilshere (ARS), 74′ Sanchez (ARS), 83′ Demichelis (MCY)
Gara palpitante dove vengono messi a nudo i limiti in attacco dei Gunners, col City avvelenato per i pali nel colpiti, la direzione deficitaria del direttore di gara Clattenburg, con secondo gli uomini del City, due gol irregolari dell’Arsenal e un rigore a favore non sanzionato nel finale. Molto bene Wilshere e Sanchez (entrambi a segno, splendida la rete al volo del nino maravilla), solo discreto Wellbeck, dall’altra parte ancora una volta decisivo Aguero, mentre De Michelis raggiunge al pelo la sufficienza col pareggio di testa, visto i tanti errori dietro.
CHELSEA-SWANSEA 4-2: 11′ Aut. Terry (SWA), 45′, 56′, 67′ Diego Costa (CHE), 81′ Remy (CHE), 86′ Shelvey (SWA).
Soffre per un tempo la capolista, salvata da una prestazione monumentale di Diego Costa (sette reti in quattro gare, nella foto di apertura)). Vantaggio della sorpresa del campionato, quando su un cross basso proveniente dalla sinistra, Terry, nel tentativo di anticipare Dyer mette dentro nella propria porta. Gomis (preferito a Bony) e lo stesso Dyer sono imprendibili per la difesa dei Blues che rischia in due occasioni di incassare il raddoppio. Poi si scatena Costa che pareggia di testa (eguagliando Meredith che nel lontanissimo 1928 era sempre andato a segno nelle prime quattro gare), raddoppio sempre del brasiliano naturalizzato spagnolo sugli sviluppi da corner e terza rete con un colpo da due passi, poi entra il neo acquisto Remy, scartato dal Liverpool per problemi cardiaci e segna di destro su assist di Oscar, nel finale Shelvey rende meno amara la trasferta dello Stamford Bridge.
CRYSTAL PALACE-BURNLEY 0-0
Protagonista assoluto della gara ail portiere locale Speroni che nega almeno in due occasioni la vittoria al neo promosso Burnley ( modulo 4-4-2), facendo un miracolo sulla conclusione di Arfield dai 25 metri e poi ripetendosi a sei minuti dalla fine, quando para col braccio sinistro il rigore tirato dallo stesso Arfield, per uno sconsiderato intervento in area di Jedinak. Male il bomber del Burnley Ings che fatica in Premier, dopo aver segnato a raffica in Championship.
SOUTHAMPTON-NEWCASTLE 4-0: 6′, 19′ Pellè (SOU), 54′ Cork (SOU), 94′ Schneiderlin (SOU)
A rischio esonero Pardew, il suo Newcastle rinforzato dalla campagna estiva, viene spazzato via in soli venti minuti al St Mary Stadium, quando un cross di Bertrand viene incornato alla perfezione da Graziano Pellè che si ripete servito da Tadic, per la sua terza rete in quattro gare. Southampton in scioltezza già rimesso in sesto dal tecnico Koeman (modulo 4-2-3-1, lo stesso utilizzato dal Newcastle), nonostante la grande campagna cessioni: sorprende per la personalità mostrata in campo il centrale difensivo Alderweireld, preso in prestito dall’Atletico Madrid. Nella ripresa allargano il risultato Cork che dribbla il portiere e mette dentro e la vera forza dei Saints, il centrocampista Schneiderlin che mette la sfera nell’angolo alto destro.
STOKE CITY-LEICESTER 0-1: 65′ Ulloa (LEI)
Colpaccio della squadra di Nigel Pearson che sbanca uno Stoke (modulo 4-2-3-1) che non più tardi di una settimana fa aveva superato il Manchester City. I Foxes schierati con un 4-4-2, cambiano volto nella ripresa, grazie all’inserimento in regia dell’ex interista Cambiasso che detta alla perfezione i tempi della squadra. In precedenza la squadra di casa del tecnico Mark Hughes era andata vicino al vantaggio con Nzonzi (tiro a lato) e un colpo di testa di Crouch dall’interno dell’area piccola che avevano impensierito il portiere di riserva Hamer, in campo dal primo minuto al posto dell’infortunato Schmeichel che deteneva il record di 141 partite consecutive. Rete decisiva di Leonardo Ulloa che inizia l’azione e la chiude sfruttando il cross basso arrivato dalla sinistra, Stoke che non riesce a pareggiare nonostante 24 tiri in porta.
SUNDERLAND-TOTTENHAM 2-2: 2′ Chadli (TOT), 4′ Johnson (SUN), 48′ Eriksen (TOT) 82′ Aut. Kane (SUN)
Sembra ancora incompiuto il Tottenham, per due volte in vantaggio e per due volte ripreso dal modesto Sunderland che rischia addirittura nel finale di vincere, quando Van Aanholt sspara alto una sfera che era solo da mettere dentro. Debutto per l’ex interista Alvarez nel Sunderland, ma l’ex interista non brilla, bene Mannone, solo spiccoli di gara per Giaccherini.
WEST BROMWICH-EVERTON 0-2: 2′ Lukaku (EVE), 66′ Mirallas (EVE)
Partita già segnata dopo solo un minuto e quaranta secondi, quando un cross di Baines viene rinviato da Olsson (secondo errore in due gare del centrale svedesa del Wba) sui piedi di Lukaku non perdona. Frittata completata nella ripresa quando un tiro non irresistibile di Mirallas, sorprende Foster che commette una papera e la sfera finisce in gol.
LIVERPOOL-ASTON VILLA 0-1 9’pt Agbolahor
Stecca la prima in casa Balotelli, sostituito a venti dalla fine dal bolognese Borini, unico terminale del Liverpool di Rodgers che a sorpresa lascia in panchina per buona parte del match Sterling (in previsione della partita di Champions), mentre Sturridge è out per infortunio. In mezzo al campo Cleverly vince il duello con l’altro nazionale Lallana, così Balotelli si fa vedere solo con una triangolazione che porta al tiro un compagno e un assolo con la palla che finisce deviata in corner, mentre viene un po’ maltrattato da Senderos. Gara decisa dalla rete di Agbonlahor (seconda in due partite) ad inizio gara su una ribattuta proveniente da una palla colpita di testa da Senderos, nel finale Coutinho sfiora il pareggio.
MANCHESTER UNITED-QPR 4-0 24’ pt Di Maria, 36’pt Herrera, 44’pt Rooney, 13’ st Mata
Nel giorno del debutto di Falcao, la vera star all’Old Trafford è Di Maria che sblocca il risultato su punizione e serve l’assist decisivo a Mata per il quattro a zero, nel mezzo le reti di Herrera (bordata) e Rooney, da due passi, Qpr inesistente, mentre Falcao si mangia il 5-0, facendosi respingere la conclusione a tu per tu col portiere Green.
HULL CITY-WEST HAM 2-2 39’pt Hernandez (H) ; 6’st Valencia (W), 18’st Diamè (H) ; 21’ Sakho (W)
Nel Monday night il tecnico locale Steve Bruce decide di far debuttare sin dall’inizio nel 4-4-2 l’ex palermitano Hernandez (lasciando in panchina Ben Arfa e Gaston Ramirez che entreranno solo negli ultimi undici minuti) e i risultati sembrano dargli ragione: nel momento migliore degli Hammers, l’uruguagio mette dentro di testa con una bella torsione un cross venuto dalla destra. Lo stesso attaccante prima della chiusura della prima frazione, tira una bordata che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Jelavic mette dentro ma è in fuorigioco. Nella ripresa i londinesi, schierato con un 4-2-3-1 reagiscono, con la prima realizzazione in maglia clarets and blue di Enner Valencia che scarica una cannonata dalla distanza che s’infila esattamente nel sette. L’Hull reagisce ancora trascinato da Hernandez, miracolo del portiere Adrian e poi passa su una dormita del reparto arretrato che permette all’ex Diame di segnare con un tiro a giro. Da comica il pareggio del West Ham, paperona del portiere Mc Gregor su un tiro velleitario di Sakho, la palla sporcata da Davies finisce nella propria porta. Ultimo brivido finale con la traversa di Enner Valencia, finalmente sbocciato come si auguravano i tifosi inglesi.
Classifica
# |
|
Squadra |
PG |
V |
PA |
PE |
SE |
SU |
DG |
PU |
Ultime 5 partite |
1 |
4 |
4 |
0 |
0 |
15 |
6 |
+9 |
12 |
|||
2 |
4 |
3 |
1 |
0 |
4 |
1 |
+3 |
10 |
|||
3 |
4 |
3 |
0 |
1 |
8 |
5 |
+3 |
9 |
|||
4 |
4 |
2 |
1 |
1 |
8 |
3 |
+5 |
7 |
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5 |
4 |
2 |
1 |
1 |
7 |
4 |
+3 |
7 |
|||
6 |
4 |
2 |
1 |
1 |
7 |
5 |
+2 |
7 |
|||
7 |
4 |
1 |
3 |
0 |
7 |
6 |
+1 |
6 |
|||
8 |
4 |
2 |
0 |
2 |
6 |
5 |
+1 |
6 |
|||
9 |
4 |
1 |
2 |
1 |
6 |
3 |
+3 |
5 |
|||
10 |
4 |
1 |
2 |
1 |
5 |
5 |
+0 |
5 |
|||
11 |
4 |
1 |
2 |
1 |
9 |
10 |
-1 |
5 |
|||
12 |
4 |
1 |
2 |
1 |
4 |
5 |
-1 |
5 |
|||
13 |
4 |
1 |
1 |
2 |
6 |
7 |
-1 |
4 |
|||
14 |
4 |
1 |
1 |
2 |
2 |
3 |
-1 |
4 |
|||
15 |
4 |
0 |
3 |
1 |
5 |
6 |
-1 |
3 |
|||
16 |
4 |
1 |
0 |
3 |
1 |
9 |
-8 |
3 |
|||
17 |
4 |
0 |
2 |
2 |
5 |
8 |
-3 |
2 |
|||
18 |
4 |
0 |
2 |
2 |
1 |
4 |
-3 |
2 |
|||
19 |
4 |
0 |
2 |
2 |
2 |
7 |
-5 |
2 |
|||
20 |
4 |
0 |
2 |
2 |
3 |
9 |
-6 |
2 |
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