Calcio
Mancini a piede libero, l’esperienza in Arabia Saudita è un flop
Dopo poco più di un’anno si conclude la fallimentare esperienza di Mancini come commissario tecnico della nazionale Saudita
Dopo solo 7 vittorie in 18 partite si conclude l’esperienza di Roberto Mancini in Arabia Saudita. Nella giornata di ieri il Consiglio di Amministrazione della Federazione Calcio Saudita ha confermato di aver trovato l’accordo per la rescissione consensuale del contratto dell’ex CT azzurro.
Crisi di risultati
7 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, condite da un’eliminazione agli ottavi di finale in coppa d’Asia e Mondiali a rischio. Questo è il bottino di Mancini in questi mesi da CT della nazionale Saudita. Nelle ultime partite poi una sola vittoria, contro la modesta Cina, due pareggi e una sconfitta. Risultati che hanno messo in seria discussione la qualificazione dei figli del deserto ai prossimi campionati mondiali.
I numeri non sembrano neanche male per una nazionale del calibro dell’Arabia Saudita, ma tutto va contestualizzato. La maggior parte delle vittorie, infatti, sono arrivate in amichevole o contro squadre di livello nettamente più basso (Pakistan, Hong Kong, Kirghizistan…). Mancini, inoltre, ha perso tutte le partite contro squadre di livello e ha portato la nazionale Saudita dal 54° al 59° posto nel ranking FIFA.
Un amore mai sbocciato
Arrivato nell’agosto del 2023 dopo la rescissione con la nazionale azzurra, Mancini fu accolto come una vera e propria star. Ora, 14 mesi dopo, il Mancio sceglie di rescindere il suo contratto. Tra le cause di questa separazione, oltre ai risultati non incoraggianti, anche un rapporto acceso con stampa e tifosi.
Dopo le dichiarazioni di qualche mese fa, dove Mancini criticava la Federcalcio Araba perché l’acquisto dei troppi calciatori stranieri non permetteva ai giocatori sauditi di giocare con le rispettive squadre, e quindi arrivavano impreparati in nazionale, nelle ultime uscite è aumentato anche il contrasto con tifosi e stampa.
I casi eclatanti sono arrivati proprio in seguito all’ultima partita, pareggiata 0-0, con il Bahrein. Dopo aver risposto con un gesto di stizza plateale ai tifosi che gli chiedevano di andarsene, Mancini ha poi rincarato la dose in conferenza stampa dove, visibilmente agitato, ha risposto così alla domanda su cosa non stesse andando: «Non lo so, non lo so. Il problema è solo uno che se non segniamo non vinciamo… e poi se ad ogni partita finisce che sbagliamo un rigore, tutto diventa ancora più difficile. Come risolverlo? Non lo so»
Dopo la fallimentare esperienza in Arabia Saudita, quindi, Roberto Mancini è ufficialmente in cerca di una panchina, quale sarà la prossima destinazione?
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