MLS: Montreal vs Red Bulls, decide Dzemaili. Toronto, il vantaggio su Chicago è già dimezzato

Primo weekend di giugno e Major League che si avvicina sempre più al giro di boa.

Fine settimana decisamente interessante per risultati alquanto inaspettati e posizioni in classifica variati.

Con la vittoria sui Columbus Crew per 2 a 1, Colorado si riporta a ridosso delle squadre di bassa classifica; Doyle e Gordon regalano la terza vittoria in cinque partite ai padroni di casa, che ribaltano il momentaneo vantaggio dei Crew firmato Higuain.

Dallas si divora i Real Salt Lake, chiudendo il match sul punteggio di 6 a 2. Gli ospiti, che mai sono entrati in partita, subiscono una vera e propria goleada nella prima frazione di gioco: Lamah ne segna tre in meno di mezz’ora, con Urruti ed Akindele che si aggiungono ai festeggiamenti.

Secondo tempo ovviamente più blando, con i vistanti che ne approfittano andando a segno con Holiness e Beckerman. 

A tempo praticamente scaduto Ferreira arrotonda ancor più il punteggio a favore dei texani.

Impact che sembrano aver trovato finalmente il giusto equilibrio.

Nonostante l’assenza di Matteo Mancosu, coach Biello si affida a Jackson-Hamel, che si sta velocemente rivelando una buonissima alternativa alla punta ex Bologna.

Quella contro i New York Red Bulls è stata una partita molto equilibrata, con gli americani leggermente più padroni del campo, ma Blerim Dzemaili non sembra intenzionato a rallentare la marcia di un’annata davvero spettacolare.

Suo il gol decisivo che consente praticamente ai Montreal di raggiungere il gruppetto di bassa classifica.

Prestazione imbarazzante dei Toronto Fc in casa dei New England Revolution; Giovinco e compagni si fanno sorprendere dai locali subendo la bellezza di tre gol.

Revolution molto più cinico rispetto agli avversari, e capace di passare in vantaggio al minuto 17′ con Angoua.

Nella ripresa la musica non cambia, e con Fagundez prima e Agudelo poi, i padroni di casa chiudono definitivamente l’ incontro con un secco 3 a 0.

Tra DC United e Los Angeles Galaxy finisce 0 a 0.

Partita un po’ insipida ma tutto sommato sufficiente, con tante occasioni da gol mancate da ambo le parti. 

Unico neo del match l’ intensità e la voglia di fare  gioco, davvero basso ed il più delle volte troppo rinunciatario.

I Vancouver Whitecaps continuano a stupire. 

Questa volta al BC Place e davanti a ventimila spettatori, i padroni di casa si sbarazzano di un’ Atlanta troppo infocata al solo possesso palla.

Nonostante le pesanti assenze di Hurtado e Mezquida, i canadesi portano a casa una partita stra meritata; Watson segna una stupenda doppietta, mentre intorno alla metà del secondo tempo Montero chiude definitivamente il match.

Per Atlanta era andato in gol al minuto 7′ Garza, esterno sinistro davvero valido e costante, vera sorpresa della rosa dì Tata Martino.

Dopo due sconfitte consecutive torna a sorridere lo Sporting Kansas, che sconfigge un apatico e spento Minnesota per 3 a 0.

Le reti di Melia, Medranda e Abdul-Salaam sono solo la conferma di un incontro che potrebbe anche ripetersi dieci volte, ma il risultato resterebbe ugualmente invariato.

0 a 0 fra Orlando e Chicago.

Pareggio che sa quasi di vittoria per la franchigia della Florida, che era rimasta in dieci dopo appena ventisei minuti con un cartellino rosso diretto ai danni di Ramos.

Nel secondo tempo, al minuto 66′ Orlando resta in doppia inferiorità numerica ( rosso diretto anche per Nocerino ).

I Fire perdono dunque una grandissima opportunità per portarsi ad una manciata di punti da Toronto. 

Il pareggio è un piccolo passo falso per Chicago, che spreca un’importante occasione per avvicinarsi ulteriormente a Toronto.

Vittoria in rimonta per i NYCFC che si impongono per 2 reti a 1 sui Philadelphia Union.

Su assist di Sapong, Piacult porta in vantaggio gli ospiti al minuto 69′, ma a dieci minuti dal novantesimo la squadra newyorkese pareggia i conti con Chamot, ed al minuto 85′ annienta definitivamente gli avversari con Callens.

Importante vittoria pure per Portland,che con un secco 2 a 0 ridimensiona i San Josè Earthquakes.

Match sicuramente condizionato dall’espulsione per somma di cartellini gialli di Ceren avvenuta una decina di minuti prima della fine del primo tempo.

La ripresa si apre con la marcatura del solito Valeri, che sfrutta nel migliore dei modi l’assist di Valentin.

Gli Earthquakes tuttavia non si sono dati per vinti, cercando in tutti i modi la disperata rimonta, ma sempre Valeri ne spegne definitivamente le speranze a pochi secondi dalla fine del incontro.

Tra Seattle e Houston alla fine la spuntano i Sounders per 1 a 0. Gara dominata in prevalenza dai locali, che però hanno il demerito di non essere mai stati concreti sotto porta per gran parte della partita ( zero tiri in porta fino al minuto 68′ ).

Dal gol di Bruin in avanti è stato un completo predominio targato Seattle, che vince meritatamente ed annienta senza troppi problemi l’ offensiva avversaria guidata in particolar modo da Manotas. 

Dynamo davvero poco incisivi per tutti i novanta minuti.

Gol della settimana: Diego Valeri ( Portland )

Classifica Eastern Conference: Toronto 29, Chicago 25, NYCFC ed Orlando 24, Columbus 22, Red Bulls e New England 20, Atlanta 18, Philadelphia e Montreal 16, DC United 15.

Classifica Western Conference: Sporting Kansas 25, Houston e Dallas 23, Portland 21, Vancouver Seattle e San Josè 19, Galaxy 18, Minnesota e Real Salt Lake 14, Colorado 13.

Best 11 of the weekend: Allenatore: Vermes ( Sporting Kansas ) 4-3-3

Portiere: Bush ( Montreal ).

Difensori:  Angoua ( New England ), Opara ( Sporting ), Abdul-Salaam ( Sporting ), Watson ( Vancouver  ).

Centrocampisti: Lamah ( Dallas ), Dzemaili ( Montreal ), Techera ( Vancouver ).

Attaccanti: Valeri ( Portland ), Urruti ( Dallas ), Doyle ( Colorado ).