MLS: Toronto e Chicago inarrestabili. Montreal, così proprio non va!

Una diciottesima giornata ricca di gol e sorprese per le franchigie della MLS.

Una partita che sembrava molto più facile, ma col passare dei minuti si è trasformata in una vera e propria battaglia per Toronto, che riesce ugualmente ad imporsi sui New England Revolution per 2 reti a 0.

Moor apre le danze al minuto 11′, spianando così la strada per una possibile goleada canadese.

I Revolution però non si sono fatti intimidire, e poco a poco sono riusciti a prendere possesso del campo, costringendo Toronto a giocare di rimessa.

Gli ospiti si sono resi pericolosi più e più volte, preludendo ad un possibile è probabile pareggio, ma una zampata di Sebatian Giovinco al 96′ chiude definitivamente un match piuttosto intenso.

1 a 1 fra Houston e Dallas.

Secondo pareggio consecutivo per entrambe le formazioni, che cercano invano di portare a casa l’ intera posta in palio.

Partita molto equilibrata, non i padroni di casa si fossero portati in vantaggio al 19′ minuto con Torres.

Dallas cerca di sorprendere gli avversari dalle corsie esterne, e riesce nel suo intento al minuto 59′ grazie al solito Urruti.

Segnato il gol del pareggio la partita diventa leggermente nervosa, ma le due compagini sono riuscite a mantenere tuttavia i nervi saldi, spartendosi così il bottino.

I NYCFC vincono un po’ inaspettatamente la tanto attesa stra cittadina per 2 reti a 0.

I New York Red Bulls sembravano partiti col piede giusto, mettendo in difficoltà in più di una occasione la retroguardia avversaria, ma a centrare il bersaglio sono stati i cugini con Harrison al minuto 33′.

L’ incontro perde un po’ il ritmo e Marsch opta per una doppia sostituzione a cavallo del sessantesimo minuto.

Sostituzioni che si riveleranno inutili in brevissimo tempo, con Sweat che insacca il pallone per la seconda volta alle spalle di Robles.

Terza vittoria consecutiva per gli uomini di Patrick Vieira, che sembrano aver trovato l’assetto giusto e la convinzione necessaria per disputare un campionato importante.

Buona vittoria casalinga per i Philadelphia Union, che sconfiggono di misura i DC United.

Padroni di casa che riescono finalmente a spezzare la serie negativa ( tre sconfitte consecutive ) e superare in classifica i propri avversari.

Incontro deciso da una rete di Picault al 31′ minuto.

Vince di misura pure Atlanta, nonostante abbia dominato in lungo e in largo per tutti i novanta minuti ( 73% di possesso palla e 578 totali contro i 207 degli avversari ).

I Colorado Rapids hanno avuto il merito di riuscire a contenere le avanzate di Atlanta soprattutto nella propria tre quarti, impedendo più volte il passaggio filtrante che avrebbe consentito ai locali di andare in rete più volte.

A dare i tre punti ai padroni di casa è stato un bel gol di Martinez al 67′ minuto.

Una vera e propria disfatta quella dei Montreal, che perdono per 4 a 1 contro i Columbus Crew non certamente irresistibili.

Incontro vibrante, con una botta e risposta velocissima proprio nei primi venticinque minuti. 

A Federico Higuain risponde dopo soli due minuti Jackson-Hamel, imbeccato da Dzemaili, sempre più uomo assist.

La partita si era anche messa nel verso giusto per i canadesi, ma al minuto 70′ Columbus riprende le redini della gara, e per gli Impact è notte fonda.

Kamara triplica il vantaggio dopo appena due minuti, mentre Higuain arrotonda ancor più il risultato al minuto 88′.

Buonissimo pareggio per Minnesota, che riesce a recuperare il doppio vantaggio iniziale di Vancouver.

I Whitecaps si procurano un rigore successivamente trasformato da Techera al 17′ minuto, e chiudono il primo tempo sul risultato di 2 a 0 grazie a Tchani, che insacca la sfera alle spalle di Shuttleworth nel secondo minuto di recupero.

Nella seconda frazione di gioco Vancouver rientra poco concentrato, subendo immediatamente il gol di Calvo.

Minnesota riesce a prendere il possesso del gioco ed intimidire Vancouver, facendo arretrare notevolmente il baricentro della squadra avversaria.

Il gol del pareggio non tarda ad arrivare, con Ibarra che serve Thiesson per il definitivo 2 a 2.

Ottima vittoria dei San Josè che si impongono per 2 a 1 sui Real Salt Lake.

I gol di Hoesen e Urena fanno letteralmente esplodere l’ Avaya Stadium, anche se il peggio arriverà dopo pochi istanti: Lima si fa espellere per somma di cartellini al minuto 70′, risvegliando così i sogni di rimonta dei visitanti.

Gli ultimi venti minuti sono stati un vero e proprio assedio, ma la rimonta dei Salt Lake riesce solo a metà, riuscendo a segnare solo al quarto minuto di recupero con Hernandez.

Chicago in versione d e v a s t a n t e.

Terza vittoria consecutiva e secondo posto sempre più consolidato. A farne questa volte le spese sono stati gli Orlando City, che sembrano aver perso la brillante forma fisica che li ha accompagnati svariati mesi precedenti.

Accam è incontenibile, segnando una doppietta in appena dieci minuti e servendo l’ assist a Nikolic che consente ai Fire di portarsi sul 3 a 0 al minuto 52′.

Orlando non sembra in grado di reagire, continuando costantemente a subire le ripartenze di Chicago, e lasciando libere enormi praterie sul versante destro del campo, favorendo così gli inserimenti di Polster e Solignac.

Al 63′ Accam firma la propria tripletta segnando il quarto gol per i locali su calcio di rigore.

Nell’ultima mezz’ora le due squadre decidono che può bastare così, evitando soprattutto per Orlando una figuraccia ancor più pesante da digerire.

Ennesima prestazione da dimenticare per i Los Angeles Galaxy, che si fanno sorprendere in casa dagli Sporting Kansas per 2 reti a 1.

I padroni di casa non hanno più scuse.

La rosa californiana era stata studiata per altri scenari, non certamente quello di lottare per non restare fuori dai playoff.

Espinoza ed Opara portano gli ospiti sul risultato di 2 a 0 alla fine del primo tempo.

I Galaxy incominciano a farsi pericolosi solamente a metà della ripresa, riuscendo anche a trovare la via del gol con Romney al minuto 77′, ma il tempo a disposizione per poter raddrizzare il risultato non è sufficiente.

Kansas comunque sia sta dimostrando di valere la prima posizione nel girone ovest, facendosi forte su una fase difensiva davvero compatta e tatticamente perfetta.

2 a 2 tra Portland e Seattle, con quest’ultimi capaci di rimontare una partita davvero pazzesca.

Jones porta in vantaggio i Sounders al minuto 27′, ma un minuto prima dello scoccare dei primi quarantacinque minuti, Evans riceve il rosso diretto per fallo da ultimo uomo con calcio di rigore annesso.

Adi spiazza Frei e riporta il punteggio in parità.

Nei minuti di recupero Asprilla trova la rete del momentaneo 2 a 1, ribaltando così l’ iniziale svantaggio.

La ripresa è tutta targata Timbers; i locali surclassano senza problemi Seattle, che in dieci uomini soffrono inesorabilmente, ma a partita ormai conclusa, Torres si impossessa di una palla vagante a metà campo, e portandosi quasi sul corner destro lascia partire un cross teso che viene deviato dal sempreverde Dempsey, che grazie a questo gol mantiene Seattle sempre a ridosso della sesta posizione, ossia l’ ultimo posto valido per accedere alla fase finale del campionato.

Classifica Eastern Conference: Toronto 35, Chicago 34, NYCFC 30, Orlando 26, Columbus 25, Atlanta 24, New York Red Bulls 23, New England 20, Philadelphia 19, DC United e Montreal 18.

Classifica Western Conference: Kansas 30, Houston Portland e Dallas 25, San Josè 23, Galaxy 22, Vancouver e Seattle 21, Minnesota 18, Real Salt Lake 17, Colorado 16.

Gol della settimana: Accam ( Chicago Fire ).

Classifica marcatori: Nikolic 14 ( Chicago ), Torres 13 ( Houston ), Accam 10 ( Chicago ).

Best 11 of weekend: Paunovic ( Chicago ) 4-5-1.

Portiere: Blake ( Philadelphia ).

Difensori: Opara ( Sporting ), Sweat ( NYCFC ), Moor ( Toronto ), Polster ( Chicago ).

Centrocampisti: Accam ( Chicago ), Herrera ( NYCFC ), Higuain ( Columbus ), Bedoya ( Philadelphia ), Hoesen ( San Josè ).

Attaccante: Nikolic.

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