Calcio
Nations League: focus su Israele del CT Ben Shimon, avversario dell’Italia
L’analisi della Nazionale di Israele, allenata dal commissario tecnico Ran Ben Shimon, ancora alla ricerca del vestito tattico giusto
Questa sera l’Italia di Luciano Spalletti giocherà la quarta gara della Nations League 2024-2026, la quarta edizione del torneo e sfiderà la Nazionale di Israele del CT Ran Ben Shimon. Si tratta della gara del girone di ritorno del gruppo 2 della Lega A del torneo continentale.
All’andata Azzurri e israeliani si sono sfidati alla Bozsik Arena di Budapest. La gara è terminata 1-2 per la squadra di Spalletti. Un match dominato per la maggior parte dei 90 minuti dalla selezione azzurra. Solo nel finale di gara l’Italia ha subito il gol che ha accorciato le distanze.
Ben Shimon alla ricerca del modulo giusto per Israele: ritorno al 3-4-2-1?
La squadra del Mediorientale, finora, ha solamente perso nel girone di Nations League. Tre gare e tre sconfitte contro Belgio, Italia e Francia. Israele, nonostante il cambio di CT, non è ancora riuscito a cambiare passo, tanto che Ben Shimon ha provato diversi modulo. Il commissario tecnico ha modificato ben quattro volte in
Le cinque partite di Ben Shimon alla guida di Israele (Fonte immagine: Transfermarkt)
cinque partite il modulo della sua squadra. Gli schieramenti provati sono stati il 4-3-3, il 5-4-1-, il 4-2-3-1 e il 3-4-2-1. In ultima analisi, Ben Shimon ha proposto il 3-4-2-1 in due delle ultime tre gare e stasera dovrebbe confermare lo stesso modulo per il suo Israele.
Una squadra reattiva
Il match di questa sera allo Stadio Friuli (per una sera con la vecchia denominazione per via delle regole UFEA) vedrà uno spartito molto chiaro. L’Italia giocherà la gara alla ricerca del controllo del gioco, cercando di sfruttare gli uomini sulle fasce con continui cambi di gioco e proposte costantemente in verticale.
La formazione di Ran Ben Shimon invece proverà a limitare i danni, difendendosi con uno schieramento 5-4-1 in non possesso. E con l’intento di ripartire continuamente in contropiede, affidandosi alla capacità di ribaltare l’azione da difensiva in offensiva soprattutto grazie soprattutto alle abilità dei trequartisti. In particolare, Gloukh, sicuramente il giocatore più talentuoso di Shimon.
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