Calcio
NIGHTLINE – Il Napoli vola e si avvicina alla zona Champions. Sinner ancora avanti all’ATP di Barcellona
Le principali notizie della giornata dal mondo dello sport e del calcio.
POSTICIPI SERIE A – Si sono giocati alle 18,30 e alle 20,45, i posticipi della 32ma giornata di campionato. Alle 18,30 la Roma ha agguantato il pareggio contro l’Atalatna nel finale, grazie al gol dell’ex di Bryan Cristante. I bergamaschi avevano dominato per oltre un’ora, segnando però solo un gol nel primo tempo con Ruslan Malinovskyi. La Dea, prossima avversaria del Bologna, è rimasta anche in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Robin Gosens.
In serata, il Napoli ha avuto la meglio sulla Lazio dopo una partita spumeggiante terminata 5-2. Il Napoli è andato prima avanti 4-0 con doppietta di Lorenzo Insigne, i gol di Politano e Mertens. Quando la contesa sembrava ormai finita, poco dopo l’ora di gioco la Lazio ha reagito con le reti di Immobile e Milinkovic Savic. La rimonta dei capitolini si è dovuta però fermare nel finale quando Victor Osimhen ha chiuso la partita 5-2.
MILAN – In giornata, il Milan ancora scosso dalle polemiche sulla SuperLega, alimentate in qualche modo anche dalle scuse di Paolo Maldini, nel prepartita di Milan-Sassuolo, ha ufficializzato il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic. Il fuoriclasse svedese ha firmato un nuovo contratto annuale che lo legherà ai rossoneri fino al 2022.
TENNIS – All’ATP di Barcellona, avanti Jannik Sinner. Il tennista di San Candido ha avuto la meglio dello spagnolo Roberto Bautista Agut, per 7-6 6-2. Per l’italiano questa vittoria vale l’accesso ai quarti di finale, ed è soprattutto la terza partita vinta nel giro di un poco più di un mese contro lo spagnolo, da anni stabilmente tra i primi quindici al mondo. Ora per Sinner la sfida con Rublev, finalista al torneo di Montecarlo.
Fuori ieri Lorenzo Musetti, eliminato dal canadese Auger-Aliassime, mentre Fabio Fognini, protagonista di un primo set disastroso con lo spagnolo Zapata Mirallas perso 6-0, nel secondo set è stato espulso dal campo e squalificato dal torneo per un insulto nei confronti di un giudice di linea.
SUPERLEGA – Ennesima giornata dedicata alla SuperLega sul fronte del calcio internazionale. Dopo le comunicati di rinuncia e sospensione del progetto. Florentino Perez ha ribadito che il progetto SuperLega non è morto, ma è fermo in attesa del dialogo con la UEFA. Dello stesso avviso anche il Presidente del Barcellona Joan Laporta, che ha definito il nuovo torneo: “Necessario”.
In Italia invece è arrivato anche il commento di Rocco Commisso, numero uno della Fiorentina: “Sono scappato dall’America perché mi piace il calcio come è fatto in Europa, anche con i rischi legati a promozioni e retrocessioni. Lì i campionati sono chiusi, sarebbe il metodo peggiore da introdurre in Europa – ha dichiarato il patron viola, che ha aggiunto – Il comportamento di questi 12 club che hanno provato a creare la SuperLega è stato irrispettoso”.
In Inghilterra l’onda lunga delle adesioni alla SuperLega continua in maniera forte. I tifosi del Manchester United, decisi a far desistere definitivamente la propria squadra, hanno bloccato l’allenamento dei Red Devils, chiedendo un confronto diretto con il tecnico Solskjaer.
RETROCESSIONE INFUOCATA – Episodio spiacevole in Germania, dove lo Schalke 04 è retrocesso la retrocessione della squadra di Gelsenkirchen in Zweite Bundesliga dopo 33 (l’ultima volta nel 1988). L’ennesima sconfitta subita, contro l’Arminia Bielefeld, ha sancito la retrocessione con 4 giornate d’anticipo (sono appena 13 i punti conquistati in 30 giornate), ma anche provocato l’eccessiva reazione dei tifosi. Un gruppo di tifosi nella notte ha atteso i tifosi all’arrivo del bus nel centro sportivo. L’acceso scontro verbale si è trasformato in uno scontro fisico, coi giocatori costretti a fuggire.
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