Nightline – Lautaro sfida Cr7, Villas-Boas si dimette. Le clausole “particolari” del contratto di Messi

Chiusa la sessione invernale di mercato tra colpi di scena e grandi ritorni in serie A, è già tempo di tornare al calcio giocato con la Coppa Italia, in campo questa sera con il derby d’Italia Inter-Juventus. Scopriamo quali sono state le principali notizie di oggi del calcio italiano e internazionale:

COPPA ITALIA= Big match questa sera sul prato di San Siro, che ospita l’andata della semifinale della Coppa Italia Inter-Juve. Conte dovrà fare a meno degli squalificati Lukaku e Hakimi, sostituiti rispettivamente da Sanchez – nel tandem con Lautaro Martinez – e Darmian che si sistemerà in fascia destra, con Young a sinistra. Torna invece in panchina l’eroe del derby col Milan Eriksen.

Pirlo concederà un turno di riposo a Chiellini, schierando De Ligt in coppia con Bonucci, Alex Sandro a sinistra e uno tra Demiral e Danilo a destra. In attacco favorito Kulusevski per supportare Cristiano Ronaldo.

CASO DEZKO= Sembra essere rientrata l’emergenza in casa giallorossa nata dalla diatriba Dzeko-Fonseca. Il bosniaco infatti, rimasto a Roma nonostante le voci di calciomercato, oggi si è regolarmente allenato col resto del gruppo, e si candida per un posto da titolare nella prossima partita contro la Juve.

VILLAS-BOAS SI DIMETTE= Clamorosa decisione dell’allenatore del Marsiglia Villas-Boas, che durante l’ultima conferenza stampa ha rassegnato le proprie dimissioni. Il motivo sembrerebbe legato a differenti visioni relative al mercato in entrata della squadra, deflagrate con l’arrivo dell’ex Genoa Ntcham, non voluto dal portoghese. Queste le parole dell’allenatore: “non sono d’accordo con la politica sportiva del club, avevo detto che non volevo questo giocatore. La mia professionalità non può essere toccata”. È attesa in queste ore la replica della società francese.

CONTRATTO MESSI= Hanno dell’incredibile le clausole contenute – secondo El Mundo -, nel contratto che lega Messi al Barcellona. Al di là della cifra faraonica di oltre 555 milioni di euro (lordi) in quattro anni, il periodico spagnolo ha fatto emergere dettagli davvero curiosi del documento redatto dai blaugrana per tenersi stretti la Pulce. Tra questi troviamo il “premio fedeltà”, che prevede il versamento entro il 30 giugno 2021 sul conto corrente di Leo Messi di 39 milioni di euro “indipendentemente che se ne sia andato o meno dal club”, oltre ad una clausola per imparare il catalano. Secondo Il Mundo Deportivo inoltre, il padre di Messi avrebbe fatto pressione sui vertici del Barca affinché venisse inserita nel contratto una clausola che avrebbe permesso al giocatore di liberarsi dal vincolo con la squadra nel caso fosse retrocessa in un campionato meno competitivo. Tra gli obblighi che l’argentino deve rispettare da contratto ci sono poi i divieti di andare in moto d’acqua, di scommettere cifre rilevanti e l’obbligo di accettare di “essere schierato in campo nella posizione che l’allenatore ritiene più idonea”. (fonte: Sky Sport)

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