Calcio
NIGHTLINE – Lazio vs Toro a tavolino. Il giorno di Cosmi. L’ex numero 1 Bartomeu. Hamilton punta all’ottavo titolo
Ecco le più importanti notizie di giornata riguardanti il mondo dello sport.
LAZIO vs TORINO – La notizia della serata riguarda chiaramente il match tra Lazio e Torino allo Stadio Olimpico di Roma che avrebbe dovuto aprire la 25° giornata di Serie A. Il club granata, come da disposizione della Asl, non si è presentato a Roma in quanto in isolamento ormai da giorni dopo gli otto casi di positività.
Nonostante la convocazione d’urgenza del Consiglio di Lega Serie A, nel primo pomeriggio, la partita non è stata rinviata in quanto – regolamento e protocolli Covid alla mano – ogni squadra ha diritto ad un solo rinvio in stagione a prescindere dalle indicazioni delle autorità sanitarie: il Torino ha già usato il bonus contro il Sassuolo nel precedente turno di campionato. Ciò che è emerso dalla riunione odierna è stata proprio la decisione unanime di non rinviare la partita, nonostante questa mattina il presidente della FIGC Giuseppe Gravina avesse evidenziato l’oggettiva impossibilità del Torino di raggiungere la capitale per disputare la partita data la prescrizione della Asl, la cui violazione avrebbe portato a sanzioni penali.
Alle 18.30 la Lazio era negli spogliatoi pronta per scendere in campo: come da prassi, l’arbitro Piccinini ha atteso 45 minuti prima di decretare la fine del match con il triplice fischio e il conseguente 3-0 a tavolino per i padroni di casa. Ora spetterà al Giudice Sportivo prendere una decisione. Attenzione al precedente, Juventus – Napoli dello scorso 3 ottobre: inizialmente fu assegnata la vittoria a tavolino ai bianconeri e il Napoli fu penalizzato di un punto. La squadra di De Laurentiis vinse poi il ricorso e la partita è stata, recentemente, riprogrammata per il 17 marzo. Situazione in evoluzione con il presidente del Toro Urbano Cairo pronto ad appellarsi al ricorso e alla giustizia sportiva.
PRESENTATO SERSE COSMI – È tornato, su una panchina della massima serie italiana dopo 8 anni dall’ultima volta, Serse Cosmi. Sfida difficile quella che attende l’allenatore perugino: raggiungere un’insperata salvezza con il Crotone, attualmente all’ultimo posto con soli 12 punti in 24 giornata. Stamane è stato presentato e ai microfoni di Sky Sport ha rilasciato le prime dichiarazioni: “Arrivare a Crotone è un motivo di grande orgoglio personale e professionale. Io e il mio staff conosciamo la situazione ma abbiamo grande entusiasmo“. Ha concluso poi rimarcando la passione e la voglia che lo hanno spinto ad accettare la panchina rossoblù: “La Serie A mi mancava tantissimo, sono riconoscente al presidente e a tutti coloro che hanno voluto diventassi allenatore del Crotone“. Salutato Stroppa, il Crotone sarà subito impegnato nel turno infrasettimanale contro un avversario davvero molto insidioso: l’Atalanta di Giampiero Gasperini.
RILASCIATO BARTOMEU – L’ex Presidente del Barcellona Bartomeu ha passato la nottata in commissariato per poi essere portato in mattinata in tribunale poiché rientra tra gli indagati nel giro di illeciti commessi nell’ambito del “Barçagate”. Di fronte al giudice si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è stato rilasciato nonostante l’indagine stia proseguendo. L’accusa è quella secondo la quale il club in passato ha assunto un’agenzia di consulenze di marketing con l’obiettivo di screditare via – social i critici della gestione societaria, tra cui spiccano i nomi di Piquè e Messi. L’ex numero 1 blaugrana è accusato per falso in amministrazione e corruzione insieme all’ex capo del personale Masferrer, il Ceo del Barça Grau e il capo dell’ufficio legale Ponti.
FORMULA 1 – Giornata di presentazioni in casa Mercedes: direttamente da Brackley, in Inghilterra, le prime immagini della nuova monoposto di Hamilton e Bottas, chiamati per l’occasione. Per la nuova Mercedes W12 una diretta streaming dove il 7 volte campione del mondo ha fissato l’obiettivo, lasciandosi poi ad una battuta sul rinnovo del contratto di un solo anno: “La priorità è l’ottavo titolo. Ho firmato per un anno per non spingermi troppo in là col tempo. In Mercedes ho raggiunto i grandi traguardi della mia carriera“.
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